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Nuoto | Doha 2014 

Doha (Qatar), 3-7 dicembre 2014 – 12i Campionati Mondiali (25m)/2a Giornata

Mondiali in vasca corta: il mondo va veloce. Hosszu e Le Clos, meraviglie da record. Belmonte fa tris

Il resto del mondo nuota veloce. Nella seconda giornata di Mondiali a Doha, sono arrivati altri due primati mondiali individuali in vasca corta. Merito di una finalmente vincente Katinka Hosszu (nei 100 dorso) e di Chad Le Clos, che fa centro all'ennesimo assalto al primato dei 100 farfalla. Mireia Belmonte Garcia trova il terzo titolo mondiale in due giorni.

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HOSSZU Katinka HUN Gold Medal and World Recond Women's 100m Backstroke

Non ci hanno pensato soltanto le staffette azzurre a regalare emozioni nella seconda giornata di gare ai Mondiali in vasca corta di Doha. La vasca della capitale qatariota ha visto andare in scena la qualità di nuotatori capaci di abbattere due record mondiali ben resistenti nel tempo. Chi sono? Naturalmente i freschi vincitori dei premi FINA assegnati ai nuotatori migliori del 2014: Chad Le Clos e un’esplosiva Katinka Hosszu nei 100 dorso. A questi c'è da aggiungere anche la 4x50 mista del Brasile (Guido, França Silva, Santos, Cielo Filho), che trionfa in 1'30''51: miglior crono mai nuotato da una nazionale. 

Delle sette finali individuali del giovedì spicca il grande successo di Chad Le Clos. Il 22enne ha trovato il suo secondo oro nella manifestazione iridata, trionfando nei suoi 100 farfalla. Il sudafricano ha anche cancellato il primato del russo Korotyshkin, dopo una stagione di tentativi – falliti – in Coppa del Mondo. Stavolta gli sono bastati 4 centesimi per gioire doppiamente.

Protagonista assoluta della rassegna si è confermata la spagnola Mireia Belmonte Garcia, che ottiene il terzo titolo in due giorni, conquistando gli 800 stile libero. La sua grande rivale di ieri, Katinka Hosszu, si prende la sua personale rivalsa. E dopo due argenti alle spalle della catalana, stavolta sale in cima al podio dei 100 dorso. Brasile in festa totale – oltre ai due ori con le staffette 4x50 mista mista e la 4x50 mista maschile. Merito di Felipe França Silva: oro nei 100 rana. Il 27enne di San Paolo è al suo secondo successo iridato dopo i 50 rana a Dubai 2010. Prima vittoria iridata per il giovane australiano Mitch Larkin, re dei 100 dorso.

Ma l’uomo del giorno è lui. Chad Le Clos c’è riuscito e dovremmo aggiungere finalmente. Il sudafricano raddoppia gli ori a Doha, e conquista i suoi amati 100 delfino, dopo 48‘’44 di volo verso il nuovo record mondiale inseguito per tutta la Coppa del Mondo 2014. Il talento di Durban batte dopo innumerevoli tentativi, il vecchio primato – 48’’48 del 2009 - del russo Evgeni Korotyshkin allenato da Andrea Di Nino a Caserta. Quest’ultimo finirà quarto a 28 centesimi dal bronzo a sorpresa di Tommaso D’Orsogna (Australia). Argento, invece, all’americano Tom Shields (48’’99). Per Le Clos arriva il quinto titolo mondiale in carriera ai Mondiali in “corta”.

LE CLOS Chad RSA Gold Medal WR CR

Chad Le Clos mostra la sua medaglia d'oro vinta nei 100 farfalla. Photo Giorgio Scala/Deepbluemedia/Insidefoto

 

Si riscatta alla grande Katinka Hosszu. La magiara imita chi l’aveva schiaffeggiata agonisticamente nella giornata di ieri (Mireia Belmonte, un vero e proprio incubo per lei) trovando l’oro e il record del mondo alla sua maniera. Stavolta il fenomeno originario di Pécs si supera tutte – anche se la rivale spagnola non c’è – nei 100 dorso abbassa il limite femminile gommato della giapponese Shiho Sakai – 55’’23 nuotato nel 2009. Il fenomeno ungherese esulta rabbiosamente dopo il 55’’03 netto. Stavolta usa una tattica meno aggressiva, lasciando scappare l’australiana EmilySeebohm – argento in 55’’31 – e la Zevina, per i primi 75 metri. Poi, Katinka esce fuori alla distanza: di prepotenza. La vittoria non le sfugge. E la sensazione è che sarebbe stata una vittoria “mutilata” se non fosse arrivato anche il primato del mondo.

Mireia è la star e si prende la terza gemma. La Belmonte vince gli 800 stile libero in 8’03’’41 ottenendo il primato dei Campionati. Gara equilibrata tra le due, fino a metà gara. Poi la spagnola piazza l’accelerazione vincente e distanzia la britannica Jazmin Carlin (8’08’’16). Quest’ultima resiste al rientro della fondista olandese Sharon van Rouwendaal, bronzo per appena un centesimo di ritardo. L’oranje allenata da Philippe Lucas trova così la sua seconda medaglia a Doha, dopo lo splendido oro con le compagne della 4x200 stile libero.

I 400 misti maschili sono davvero senza storia e confermano il dominio “mondiale” del samurai Daya Seto. Il ventenne è imbattuto – escludendo le Olimpiadi – in competizioni mondiali dal 2012, a Istanbul. Seto non si risparmia assolutamente nelle frazioni a delfino e dorso e viaggia a ritmi da record mondiale. Tiene il ritmo nei 100 metri a rana – che potevano essergli indigesti – per poi perdere decisamente e inesorabilmente a stile libero. Il giapponese si conferma campione in 3’56’’33 davanti al connazionale di Kosuke Hagino – staccato quasi 5 secondi - e all’ungherese David Verraszto, al bis di bronzo dopo quello conquistato due anni fa in Turchia.

Arriva il primo titolo mondiale a Doha – potrebbe non essere l’unico – per la 17enne Ruta Meilutyte di pura classe, ingaggia una sfida epica con la sua degna rivale di tutta l’annata in vasca da 25. La lituana parte alla grande nei 50 rana – dove ieri in semifinale aveva sfiorato il record mondiale in 21’’81. Il suo velocissimo 28’’84 basta a battere il 28’’91 della giamaicana di stanza in Florida. Ma il duello è destinato a proseguire nei 100 metri.

Incertezza totale e un vincitore alla prima grande gioia nei 100 dorso, lui che si era specializzato nei 200. Il 21enne del Queensland Mitchell Larkin trova finalmente la sua prima importante vittoria internazionale, nonostante la sua giovane età. L’australiano sorprende sua maestà olimpico Matt Grevers, al comando per metà gara, e s’invola verso l’oro in 49’’57. Tempo davvero eccellente per il nome nuovo del “Down Under”, sbocciato soprattutto nell’estate ai Giochi del Commonwealth e in Coppa del Mondo FINA. Grevers si deve accomodare sul podio – ma al terzo posto – con un altro dorsista esperto come il giapponese Irie. Davanti a lui si piazza, recuperando posizioni su posizioni, il polacco Kawecki.

Sorprendono i 100 rana uomini, senza l’azzurro Fabio Scozzoli, fermatosi in semifinale e da un recupero difficile dopo l’infortunio ai legamenti. La medaglia d’oro se l’aggiudica il brasiliano Felipe França da Silva, esplosivo e per la prima volta vincente nella distanza più lunga della rana. Il sudamericano non sbaglia nulla nelle virate – a differenza del giovane rampante rivale Adam Peaty e trionfa in 56’’29. Proprio il britannico si deve fermare all’argento (56’’35), non trovando il ritmo giusto. Bene Giacomo Perez-Dortona, a sorpresa terzo davanti al sudafricano Cameron van der Burgh, giù dal podio per appena due centesimi.

 

FRANCA SILVA Felipe BRA Gold Medal

Il re dei 100 rana maschili è brasiliano: Felipe França Silva. Photo Giorgio Scala/Deepbluemedia/Insidefoto

 

 

Tutti i podi e i piazzamenti azzurri nelle finali odierne:

4x50 mista maschile
1. BRASILE (Guido, França Silva, Santos, Cielo Filo)                                                         1’30’’51 WR
2. FRANCIA (Stasiulis, Perez-Dortona, Metella, Manaudou)                                           1’31’’25
3. STATI UNITI (Godsoe, Miller, Shields, Schneider)                                                             1’31’’83
6. ITALIA (Bonacchi, Scozzoli, Rivolta, Orsi)                                                                        1’32’’68

400 misti maschili
1.Daya SETO (Gia)                                                                                                                         3’56’’33
2.Kosuke HAGINO (Gia)                                                                                                              4’01’’17
3. David VERRASZTO (Ung)                                                                                                       4’01’’82

50 rana femminili
1.Ruta MEILUTYTE (Lit)                                                                                                               28’’84
2. Alia ATKINSON (Jam)                                                                                                                 28’’91
3. Moniek NIJHUIS (Ola)                                                                                                            29’’64

100 dorso maschili
1. Mitchell James LARKIN (Aus)                                                                                                 49’’57
2. Radoslaw KAWECKI (Pol)                                                                                                      50’’11
3.Ryosuke IRIE (Gia)                                                                                                                    50’’12
3. Matt GREVERS (Usa)                                                                                                              50’’12

100 dorso femminili
1. Katinka HOSSZU (Ung)                                                                                                           55’’03 WR
2. Emily SEEBHOM (Aus)                                                                                                            55’’31
3. Daryna ZEVINA (Ucr)                                                                                                                55’’54

100 rana maschili
1. Felipe FRANÇA SILVA (Bra)                                                                                                  56’’29 CR
2. Adam PEATY (Gbr)                                                                                                                  56’’35
3. Giacomo PEREZ-DORTONA                                                                                                  56’’78

100 farfalla maschili
1.  Chad LE CLOS (Saf)                                                                                                                 48’44 WR
2.  Tom SHIELDS (Usa)                                                                                                                48’’99
3. Tommaso D’ORSOGNA (Aus)                                                                                                49’’60

 

800 stile libero femminili
1.  Mireia BELMONTE GARCIA (Spa)                                                                                      8’03’’41 CR
2. Jazmin CARLIN  (Gbr)                                                                                                          8'08''16         
3. Sharon VAN ROUWENDAAL (Ola)                                                                                       8'08'17                    

 

4x200 stile libero maschile
1. STATI UNITI (Dwyer, Lochte, McLean, Clary)                                                                               6’51’’68
2. ITALIA (D’Arrigo, Belotti, Di Fabio, Magnini)                                                                                 6’51’’80 RI
3. RUSSIA (Polishchuck,Izotov, Lobuzov, Andrusenko)                                                                     6’51’’96

4x50 mista “mixed”
1. BRASILE (Medeiros, França Silva, Santos, Oliveira)                                                                    1’37’’26
2. GRAN BRETAGNA (Walker-Hebborn, Peaty, O’Connor, Halsall)                                          1’37’’46
3. ITALIA (Bonacchi, Scozzoli, Di Pietro, Ferraioli)                                                                            1’37’’90

 

 

Photo Andrea Staccioli Deepbluemedia/Insidefoto

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