Tecnica del Nuoto.
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Si sono aperti questa mattina i Campionati Assoluti invernali Open. Alla presenza di molti dei protagonisti azzurri in gara, e di una nutrita pattuglia di nuotatori stranieri, molti dei quali europei, l’ultima fatica del 2014 a livello nazionale – considerando le fasi regionali di Coppa Brema – ha visto i grandi dell’Italnuoto sfidarsi allo Stadio del Nuoto di Riccione.
Prosegue bene dopo un quinto posto come miglior risultato ai Mondiali in corta di Doha, il cammino di Gabriele Detti. Il livornese allenato dal “coach dell’anno” (domani la premiazione) Stefano Morini, ottiene il titolo italiano nei 400 stile libero. L’atleta di Esercito e Team Lombardia vince in 3’48’’68 la sua prova superando Riccardo Maestri e il compagno, alla “prima” da campione del mondo in carica nei 1500 sl, Gregorio Paltrinieri. Soddisfatto Detti: “Considerando che avevamo impostato una gara con un passaggio tranquillo – ha detto un soddisfatto Gabriele - devo dire che il tempo mi soddisfa. Nel secondo duecento mi sentivo molto bene e ho provato a forzare. Se lo avessi fatto due prima, credo che avrei abbassato il mio tempo di un paio di secondi. Ma sono contento, visto che da Doha in poi, non c’è stato riposo e solo scarico. Adesso guardiamo all’800, la mia gara”.
Vincitrice forse un po’ a sorpresa nei 50 dorso femminili. Arriva l’oro italiano perStefania Cartapani in 28’’74, che trova il suo nuovo personale sulla distanza. Il crono le vale anche il primo titolo tricolore nei 50 metri per la bresciana, che all’arrivo precede Arianna Barbieri – l’unica reduce da Doha 2014 nel podio – e Laura Letrari.
Molto bene Stefania Pirozzi, ottima vincitrice dei 200 stile libero femminili. La beneventana si dimostra ottima nel “corpo a corpo” con la francese Coralie Balmy – bronzo nella 4x200 transalpina a Londra 2012 – superandola negli ultimi 50 metri di gara. L’azzurra vince in 1’58’’71, 23 centesimi in meno rispetto alla francese. Chiara Masini Luccetti e Alice Mizzau completano il podio “italiano”.
Nell’altra gara velocissima dei 50 farfalla uomini, la spunta il nuovo campione italiano nonché primatista sulla distanza, Piero Codia, in 23’’97. Ma all’arrivo il primo è l’ucraino vicecampione mondiale a Doha Andrey Govorov (23’’65), davanti al compagno di allenamenti all’ADN Swim Project, Francois Heersbrandt (23’’89).
Ottima prova per il veneto Andrea Toniato. L’allievo di Tamas Gyertyanffy a Verona, centra il titolo italiano trovando il crono di 27’’45. “Sono sorpreso da questo tempo – ha detto il ranista – alla prima gara della stagione in vasca lunga, ho già fatto meglio di quanto nuotato a Berlino, agli Europei. Il mio obiettivo era di abbassare il mio personale (due decimi sotto il tempo di oggi) e già ci sono andato vicino. Questo mi dà molta fiducia”. Dietro Toniato, sul podio salgono Francesco Di Lecce (27’’86) e Claudio Fossi (28’’ netti). Solo quinto Fabio Scozzoli, in forse fino all’ultimo perché reduce da alcuni giorni di febbre e influenza che l’hanno debilitato. “Volevo esserci comunque anche se non sono al top – ha detto il forlivese – oggi non riuscivo proprio a prendere acqua, anche se le sensazioni non erano male. Hanno pesato i tre giorni senza nuotare, prima di essere qui a Riccione. Comunque, paradossalmente (scherza) avevo concluso quinto a Doha e ora sono quinto a Riccione”.
Sulla distanza doppia dei 100, ma al femminile, torna a sorridere Arianna Castiglioni. La 17enne allieva di Gianni Leoni ritrova il tricolore con una prova più che convincente nella gara che a Berlino la premiò col bronzo europeo. La lombarda vince in 1’07’’95. Alle sue spalle Ilaria Scarcella e la giovane Giulia Verona, al primo podio assoluto.
Nessun problema per il toscano Federico Turrini, che primeggia nel suo regno dei misti. Il livornese trova l’oro con 4’19’’83 davanti al corregionale Lorenzo Tarocchi.
Molto bene nei suoi 100 farfalla, l’emiliana Ilaria Bianchi. Dopo la finale mondiale di Doha – in cui non è riuscita a confermare il titolo 2012 – vola con un ottimo tempo di 57’’74. Un risultato al di sopra delle aspettative, soprattutto perché ottenuto in vasca lunga e a questo punto della stagione. Il livello del crono non è una sorpresa, perché la Bianchi aveva già nuotato anche al di sotto di questo limite. Ma questo è il suo terzo miglior personale all-time.
Arrivano dalle staffette societarie le prime apparizioni di Federica Pellegrini, Filippo Magnini – loro gareggeranno solo nelle gare a squadra agli Invernali – e dell’argento iridato Marco Orsi. La campionessa veneta contribuisce al successo del Circolo Canottieri Aniene (con Margherita Panziera – 30’’16 e "personale" -, Ilaria Scarcella – 1’09’’44 - ed Elena Di Liddo – 58’’68) nella 4x100 mista femminile (foto di Andrea Staccioli/ Deepbluemedia/ Insidefoto). Federica chiude la sua frazione a stile libero in 54’’27. E inoltre, arriva anche il nuovo record italiano societario con il tempo di 4’03’’90.
È un duello appassionante quello tra Filippo Magnini e Marco Orsi, a conclusione della 4x100 stile libero maschile decisa per due centesimi in favore delle Fiamme Oro. L’argento di Doha sui 50 metri individuali supera Magnini in ultima frazione, nuotando in 48’’35 da lanciato. Orsi e i suoi compagni Stefano Pizzamiglio, Luca Leonardi e Lucio Spadaro possono festeggiare sul gradino più alto del podio. 3’19’’34 il loro tempo contro il 3’19’’36 del Team Lombardia (Bori, Schirru, Coggi, Magnini). Curiosità “celebrativa” in casa Fiamme Oro: le staffette hanno gareggiato con una cuffia speciale griffata Gregorio Paltrinieri, per festeggiare il suo recente titolo mondiale nei 1500. In questo caso, ha portato decisamente fortuna alla squadra.
Ecco i podi della prima sessione di gare. Nel pomeriggio si riprende alle 16 (diretta tv su RaiSport 2). Clicca qui per vedere risultati e programma.
400 stile libero maschili
1. Gabriele Detti (Esercito/SMGM Lombardia) 3'48"61
2. Ricccardo Maestri (Gestisport) 3'54"76
3. Gregorio Paltrinieri (Fiamme oro/Coopernuoto) 3'55"06
50 dorso femminili
1. Stefania Cartapani (SMGM Team Lombardia) 28"74
2. Arianna Barbieri (Fiamme Gialle/Azzurra 91) 29"01
3. Laura Letrari (Esercito/Bolzano Nuoto) 29"02
50 farfalla maschili
1. Piero Codia (Esercito/Aniene) 23"97
2. Marco Belotti (Forestale/Aniene) 24"01
3. Francesco Giordano (Fiamme Oro Roma/SMGM Lombardia) 24"54
200 sl femminili
1. Stefania Pirozzi (Fiamme Oro/CC Napoli) 1'58"71
2. Chiara Masini Luccetti (Forestale) 1'59"80
3. Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Team Veneto) 2'01"02
50 rana maschili
1. Andrea Toniato (Fiamme Gialle/Team Veneto) 27"45
2. Francesco Di Lecce (RN Torino) 27"86
3. Claudio Fossi (SMGM Lombardia) 28"00
100 rana femminili
1. Arianna Castiglioni (Team Insubrika) 1'07"95
2. Ilaria Scarcella (CC Aniene) 1'09"04
3. Giulia Verona (SMGM Lombardia) 1'10"01
400 misti maschili
1. Federico Turrini (Esercito/Nuoto Livorno) 4'19"83
2. Lorenzo Tarocchi (Toscana Empoli) 4'21"25
3. Francesco Pavone (Esercito/Andrea Doria) 4'21"87
100 farfalla femminili
1. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91) 57"74
2. Elena Di Liddo (Aniene) 59"06
3. Claudia Tarzia (Genova Nuoto) 1'00"10
4x100 stile libero maschile
1. Fiamme Oro Roma (Pizzamiglio, Leonardi, Spadaro, Orsi) 3'19"34
2. SMGM Lombardia (Bori, Schirru, Coggi, Magnini) 3'19"36
3. CS Esercito (Codia. Di Fabio, Bonacchi, Turrini) 3'22"55
4x100 mista femminile
1. CC Aniene (Panziera, Scarcella, Di Liddo, Pellegrini) 4'03"90 RIS
2. Fiamme Gialle (Barbieri, Fissneider, Polieri, Mizzau) 4'08"97
3. SMGM Lombardia (Cartapani, Verona, Albenzi, Costa) 4'09"5