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Nuoto

Trofeo Città di Milano 2015 (13-15 marzo) - Terza sessione di gare

Trofeo Città di Milano: i big salutano e Arianna Castiglioni lascia il segno nei 100 rana

Si chiude la quinta edizione, per quanto riguarda la sezione Assoluti, del "Trofeo Città di Milano". Nella terza sessione di gare svetta la super prestazione della ranista 17enne Arianna Castiglioni, capace di trovare migliorare il secondo crono mondiale dell'anno, trovato appena sei giorni fa. Nella velocità pura dei 50 sl vincono gli attesissimi Marco Orsi e Ranomi Kromowidjojo.

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ARIANNA CASTIGLIONI

Un ottimo successo per qualità di alcune prestazioni, per la festa e l’intrattenimento gradito dal pubblico e per i segnali ricevuti da alcuni dei campioni che si avvicinano agli appuntamenti clou del nuoto italiano e internazionale. Il quinto “Trofeo Città di Milano” dà l’arrivederci ai nuotatori che l’hanno animato durante questo giorno e mezzo di gare. E alcune risposte molto positive sono arrivate.

In ordine di tempo, la prestazione più rilevante nel pomeriggio di sabato l’ha ottenuta la 17enne di Busto Arsizio Arianna Castiglioni. La ranista (a sinistra nella foto di A.Masini/ Deepbluemedia/ Inside) allenata da Gianni Leoni ha illuminato la scena trovando una prestazione di livello mondiale nei 100 metri. Oltre a lei, ha colpito lo show della velocità con due dei migliori interpreti al mondo, capaci di vincere con tempi veloci i 50 stile libero: Ranomi Kromowidjojo e Marco Orsi. Oltre alle loro prestazioni, sono da segnalare anche i 100 farfalla di Ilaria Bianchi e i 400 stile libero di Gabriele Detti e di Federica Pellegrini, finalmente vittoriosa in questo fine settimana di competizioni alla piscina Daniele Samuele del capoluogo lombardo.

I fuochi d’artificio alla piscina Samuele arrivano però grazie ai 100 rana spettacolari di Arianna Castiglioni. Il talento classe 1997 chiude vincendoli in 1’07’’09, crono che va a migliorare ancora quanto fatto a Marsiglia domenica scorsa nella tappa del Golden Tour francese. La nuotatrice del Team Insubrika – da poco tesserata anche per le Fiamme Gialle - conferma la sua crescita incredibile grazie a una seconda parte di gara molto veloce. Migliora di 7 centesimi il suo primato personale. Si conferma così al secondo posto nei ranking mondiali 2015, avvicinandosi ulteriormente all’1’06’’79 della giamaicana Alia Atkinson. Al secondo posto dietro il nuovo talento del nuoto azzurro si piazza una più che positiva Martina Carraro. La genovese trova un buon 1’09’’28, primato personale in tessuto. Terza l’olandese Moniek Nijhuis in 1’09’’46.

I due show della velocità assoluta, quelli che durano poco più di venti secondi, premiano i logici favoriti della vigilia. Festeggiano le vittorie nei 50 stile libero, rispettivamente la campionessa olimpica Ranomi Kromowidjojo (Olanda) e il bolognese vicecampione mondiale in vasca corta Marco Orsi. La prima trionfa per “manifesta superiorità” pur senza forzare apparentemente. L’oranje tocca la piastra in 24’’69, terzo tempo mondiale nel 2015. Seconda e terza finiscono rispettivamente, Natalia Lovtcova (25’’42) e l’emergente azzurra Aglaia Pezzato (25’’65) La 20enne veneta trova la sua seconda migliore prestazione in carriera, a soli tre centesimi dal suo personale.

Come detto sopra, il 50 sl maschile è un affare di Marco Orsi. Il primatista italiano lascia poco spazio a repliche e trova il tocco vincente in 22’’22. Anche nel suo caso c’è la scalata al ranking mondiale 2015, che lo vede salire al sesto posto. Il suo compagno di allenamenti al Circolo Nuoto Uisp Bologna, Federico Bocchia, lo segue nell’ordine d’arrivo con un buon 22’’34. Terzo l’ucraino dell’ADN Swim Project, Andrey Govorov.

Bei segnali giungono dall’emiliana Ilaria Bianchi, che trova la settima miglior prestazione mondiale in 58’’29 nella sua gara prediletta. Ovvero i 100 farfalla, nuotati con alta qualità, perché tre atlete vanno sotto la barriera del minuto in gara. Dopo la primatista italiana giungono Elena Di Liddo (59’’28) e la 26enne russa Natalia Lovtcova (59’’44).

100 farfalla di buona qualità che fanno il paio con la crescita di Piero Codia. Anche il primatista italiano - sui 50 metri – s’inserisce tra i dieci atleti più veloci al mondo sui 100 metri. Merito del suo 52’’47, che gli consente di arrivare a soli 15 centesimi dal suo personale – ottenuto a dicembre durante gli Assoluti Invernali -e di precedere il milanese Matteo Rivolta (53’’60) e il russo argento olimpico in carica Evgeny Korotyshkin (53’’60).

I 400 stile libero femminili sono di Federica Pellegrini. Proprio la gara che probabilmente non sarà più nel suo programma dei grandi eventi internazionali, è quella che finisce alla campionessa di Spinea in questo meeting milanese. Fede vince in 4’08’’29. Tempo che, in ogni caso, la vede salire al nono posto nelle graduatorie mondiali del 2015. Alle sue spalle si piazza Diletta Carli in 4’08’’84. La 18enne viareggina trova il suo primato personale sulla distanza, migliorandosi di oltre mezzo secondo. Terza Erica Musso, che torna sul podio bissando il risultato ottenuto ieri sugli 800.

Queste le dichiarazioni di Federica al termine del suo primo weekend di gare ufficiali nel 2015: “Sono soddisfatta perché i 400 sl li farò solo per mantenere l’abitudine di fare una distanza più lunga. In questo momento non potevo aspettarmi di più. Ma è stato un giorno e mezzo di gare produttive. Contenta anche per i 100 stile, nei quali ho ottenuto il mio secondo tempo in tessuto più veloce. In generale però sono contenta per la pienezza di bracciata, lunga e sempre in presa, e la forza che sto ritrovando”.

Al maschile non si lascia sfuggire il successo il campione italiano Gabriele Detti. Il livornese tesserato per il Centro Sportivo Esercito regola Samuel Pizzetti – idolo casalingo, in quanto portacolori della Nuotatori Milanesi, società organizzatrice del meeting – in 3’49’’64. Tempo che comunque lo fa inserire tra i primi dieci quattrocentisti più veloci nel 2015.

I 100 rana senza il miglior interprete italiano Fabio Scozzoli – assente a Milano perché volato a Glasgow per sfidare il primatista del mondo Adam Peaty – premiano Claudio Fossi. La vittoria del toscano in forza al Team Lombardia vale 1’02’’35. Un tempo oggettivamente affatto superlativo, sufficiente però a tenere dietro il campione italiano invernale Andrea Toniato (1’02’’71) e Andrea Bazzoli (1’03’’21).

Bene, molto bene, Stefano Mauro Pizzamiglio nei 50 dorso maschili. Il milanese di stanza a Bologna al Nuoto Club Azzurra 91, vince in 25’’55, non lontano dai livelli – massimi per lui – raggiunti agli Europei 2014 a Berlino. Completano il podio Simone Sabbioni e il primatista italiano Niccolò Bonacchi. Sulla stessa distanza, ma al femminile, s’impone la compagna di allenamenti bolognesi di Pizzamiglio, Arianna Barbieri. La veneta raddoppia dopo il successo di stamattina nei 100 metri e regola la concorrenza – nell’ordine Stefania Cartapani e Laura Letrari - in 28’’81.

Hanno chiuso il meeting 2015 le due gare dei 200 misti. Tra le donne trova la vittoria una semi-inedita Femke Heemskerk in versione mistista. L’olandese ha la meglio in 2’12’’90 – tempo tra l’altro di tutto rispetto - sulle specialiste italiane della distanza Laura Letrari e Alice Nesti. Al maschile vince Damiano Lestingi che trova così la sua prima vittoria nel Trofeo Città di Milano 2015, dopo un secondo e un terzo posto.

Clicca qui, sul sito della società organizzatrice della Nuotatori Milanesi per conoscere i risultati completi e il programma delle gare di domenica 15 marzo, che vedrà la disputa delle gare riservate alle categorie giovanili.

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