Tecnica del Nuoto.
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Una strepitosa Aurora Ponselè inaugura alla grande la otto giorni acquatica che si è aperta stamani allo Stadio del Nuoto di Riccione. La settimana italiana “del cloro” – che comprenderà anche Assoluti Primaverili e Finali Nazionali di Coppa Brema – è infatti iniziata con le gare valide per i Campionati Italiani indoor di fondo. E nella 5 chilometri femminile la marchigiana trova il successo individuale col nuovo record italiano sulla distanza. L’allieva di Emanuele Sacchi termina la sua prova in 55’28’’81. Letteralmente abbattuto il suo precedente record nazionale in piscina realizzato il 14 aprile 2013 – sempre a Riccione, in occasione degli Assoluti – in 56’17’’36.
Dunque l’inizio è roboante per la 23enne tesserata per Fiamme Oro e Circolo Canottieri Aniene (sopra, nella foto di G. Scala/Deepbluemedia/Inside). La stileliberista che si divide abilmente tra mezzofondo in piscina e fondo acque libere – dov’è bronzo europeo in carica nella 10 km – dimostra di essere in una condizione smagliante anche per tentare l’assalto a un pass mondiale per Kazan 2015 nei prossimi, quando sarà in vasca anche su 800 e 1500 metri tricolore. Impressionante la regolarità della vincitrice: durante le 49 vasche lanciate della 5km ha sempre girato alle virate dei 100 metri con crono intorno all’1’05’’ e all’1’07’’. Parziale più rapido, quello tra 300 e 400m, chiuso in 1’05’’73, mentre il più “lento” è stato quello tra 4200 e 4300m, chiuso in 1’07’’69. Poi la ripresa con un ottimo rush finale che ha consolidato il suo nuovo primato italiano già abbondantemente “annunciato” nel corso della gara.
Con una Ponselè così non c’è stato niente da fare per la tre volte campionessa europea sulla distanza e grande protagonista azzurra in quest’inizio di stagione internazionale, Rachele Bruni. La 24enne è argento italiano 2015, ma staccata dalla vincitrice di oltre un minuto. Il tempo della toscana in forza al Centro Sportivo Esercito è stato di 56’29’’52. Terza è giunta la giovane trentina Arianna Bridi – nata nel 1995 – in 56’46’’90. Alle sue spalle sono giunte Ilaria Raimondi e la campionessa mondiale ed europea sui 25km Martina Grimaldi.
Tra gli uomini vince il titolo italiano Simone Ruffini. Il 25enne di Tolentino completa la festa assieme alla fidanzata Ponselè e trova l’oro in 52’13’’74 e prosegue così nel migliore dei modi il suo 2015 che gli ha già portato un successo in Argentina nelle FINA Marathon Series di 10 km. A Riccione, alle sue spalle si piazzano Matteo Furlan – 52’21’’04 - e Federico Vanelli in 52’51’’54, che anticipa di 1,7 secondi Simone Ercoli.
In mattinata si erano svolte le gare di cinque chilometri riservate alla categoria Juniores. Tra le donne ha vinto un po’ a sorpresa Sophie Cavagnola (Andrea Doria), nuova campionessa italiana di categoria in 58’30’’52. Seconda la vicecampionessa mondiale in carica sulla distanza Carlotta De Mattia (Aurelia Nuoto) in 59’33’’29, mentre al terzo posto si è piazzata Eleonora Brotto (Team Veneto), che ha concluso i 5000 metri dopo 59’41’’62. Tutte e tre le occupanti del podio sono nate nel 1999, quindi al secondo anno Junior.
Tra i maschi, invece, è arrivato il primo titolo italiano di Pierandrea Titta. L’atleta della Pietro Radici Nuoto classe 1998 ha dominato la serie più veloce – su due in programma – chiudendo nettamente primo in 55’12’’21. Argento per Andrea Stefani (Nuotatori Modenesi) e bronzo per il sardo in forza all’Esperia di Cagliari Antonio Dalu. Staccati rispettivamente di 21’’58 e 25’’07 dal vincitore del titolo Juniores 2015.
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Domani si chiude con le gare sui 3000 metri riservati alle categorie Ragazzi. Da martedì 14 aprile, invece, lo Stadio del Nuoto ospiterà gli Assoluti Primaverili di nuoto.