Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto

Campionati Assoluti Primaverili 2015 - Quinta e ultima giornata (Finali)

Assoluti Primaverili: Magnini non molla i 200 sl. Pizzini sfiora il pass mondiale nei 200 rana

Ultima giornata di gare allo Stadio del Nuoto di Riccione. Le otto finali del sabato non hanno però aggiunto nessun nuovo qualificato alla pattuglia azzurra per i prossimi Mondiali di Kazan. Il tempo più rilevante lo realizza Luca Pizzini, a 8 centesimi dal pass nei 200 rana maschili. Ma la scena se la prende anche Filippo Magnini, che a 33 anni trova l'ennesimo titolo italiano nei 200 stile libero.

  • Share
Filippo Magnini non molla mai: è tricolore nei 200 sl

 

Si sono chiusi questa sera gli Assoluti Primaverili 2015. Nonostante qualche buona premessa, la quinta sessione dedicata alle Finali non ha portato nessuna nuova qualificazione per i Mondiali di Kazan che si terranno dal 2 al 9 agosto prossimi. Analizzando le finalissime di Riccione, però, emergono alcuni risultati vicini al limite del pass iridato. Su tutti quello nei 200 rana maschili di Luca Pizzini, colui che va più vicino all’obiettivo grande nonostante la vittoria nella gara tricolore. Da sottolineare però, anche l’ennesimo trionfo di carattere per Filippo Magnini, 33 anni e ancora una voglia matta di mettersi in gioco e di non mollare un centimetro agli avversari. Così si può riassumere la vittoria ottenuta nei 200 stile libero in chiusura della manifestazione. Ci si aspettava di più da Arianna Castiglioni, giovane ranista che a Kazan si è già qualificata ieri nei 50 metri. Oggi, però, nella sua gara preferita – i 100, in cui è bronzo europeo in carica – non ha ottenuto il crono necessario, già tra l’altro nuotato nel corso dell’anno. Esulta ancora Simone Sabbioni, re dei 50 dorso tra i 10 più veloci nel 2015, mentre festeggia un oro individuale la giovane Diletta Carli, che brucia Aurora Ponselè negli 800 stile libero ed entra nella top 15 mondiale stagionale sulla distanza.

 

Il Circolo Canottieri Aniene è la squadra dominatrice delle classifiche riservate alle società. Ai romani vanno i titoli maschili e femminili, sia a livello generale sia considerando solo le società civili.

 

I 100 rana femminili vanno appannaggio di Arianna Castiglioni. La medaglia di bronzo agli Europei del 2014 non riesce però a trovare la prestazione che le avrebbe garantito il pass individuale anche per i 100. È tricolore in 1'07"55, ma la qualifica sarebbe arrivata in automatico solo nuotando in 1’07’’4. Seconda giunge la primatista italiana sulla distanza Ilaria Scarcella, che aveva virato in testa ai 50 metri: 1'07"68 il suo tempo. Terze ex aequo Martina Carraro e la 15enne Giulia Verona.

 

I 200 farfalla maschili si risolvono in favore di Francesco Pavone. Già primo dopo le batterie, il ligure si conferma vincendo il titolo in 1'58"03. Tempo che rappresenta il suo nuovo primato personale, ma lontano comunque 1,63 secondi dal tempo per Kazan. Bene il giovane – classe 1997 - Giacomo Carini capace di volare ai Mondiali Juniores di Singapore col suo 1'58"89. L’emiliano è bronzo alle spalle di Matteo Pelizzari (Aniene) che chiude in recupero – 20 centesimi di troppo - sul vincitore Pavone.

 

Non lontana dal pass mondiale arriva Silvia Di Pietro. La romana primatista italiana dagli europei di Berlino, migliora il tempo di qualificazione fermandosi al 25"04 vincente, due decimi oltre il tempo limite A. Brillante seconda si classifica Giorgia Biondani (veronese nata nel 1997) che ritocca il suo record italiano Cadette portandolo da 25’’24 a 25’’15. A un centesimo da quest’ultima si deve accodare Erika Ferraioli, chiudendo così un Campionato Italiano decisamente al di sotto delle aspettative. La gara sprint è anche l’ultima apparizione – stavolta in Finale A – per Federica Pellegrini. La 26enne fuoriclasse del nuoto italiano si piazza al quinto posto complessivo, toccando la piastra in 25’’51. Tempo che soddisfa la campionessa olimpica a Pechino 2008, perché sfiora il suo primato personale in una distanza in cui si cimentava con continuità da teenager e che ha riportato nel suo programma gare – solo in Italia - dalla stagione scorsa.

 

Secondo titolo italiano ai Primaverili per il riccionese Simone Sabbioni. Il 18enne del Centro Sportivo Esercito e della Swim ProSS9 allenato da Luca Corsetti trova il tricolore anche nei 50 dorso dopo il successo col record italiano nei 100. Il romagnolo vince col nuovo primato personale di 24’’99, un centesimo meglio di un deluso Niccolò Bonacchi, che aveva chiuso in testa le batterie mattutine con un 24’’94 di ottimo livello.

 

Gli 800 stile libero sono tutti concentrati sul bel duello tra Diletta Carli – qualificatasi a Kazan con la staffetta 4x200 – e Aurora Ponselè, vincitrice con tanto di biglietto per la Russia nei 1500. La viareggina trasferitasi da pochi mesi alla corte ostiense di Stefano Morini, supera l'allieva di Emanuele Sacchi scattata in testa fino ai 500 metri. La sfida è appassionante ed equilibrata e si decide nell'ultima virata, dove Diletta allunga e vince in 8'31"54. Per la 18enne viareggina c’è la soddisfazione del primo titolo italiano individuale a livello “Assoluti” ottenuto abbassando il suo primato personale di otre 3 secondi.

 

Nei 200 rana maschili c’era un 2'10"8 da realizzare per Kazan. Una performance che non è affatto lontana per il miglior duecentista azzurro ai Campionati tricolore. Soli 8 centesimi che potrebbero – sempre a discrezione dello staff tecnico della Nazionale – promuovere in anticipo Luca Pizzini vincitore in 2'10"97 1'02"95. Il veneto però avrebbe preferito una promozione diretta ed è abbastanza deluso per non aver raggiunto un crono che sentiva alla sua portata nei giorni precedenti gli Assoluti. Flavio Bizzarri si aggiudica l’argento, provando a rientrare sul campione italiano: chiude in 2'11"59 davanti all’altro specialista della distanza Edoardo Giorgetti. Da segnare il tempo del quarto classificato Nicolò Martinenghi: 2'14"81 che corrisponde al terzo record italiano di categoria in altrettante distanze della rana nuotate allo Stadio del Nuoto riccionese. Stavolta si migliora di un secondo e dieci centesimi rispetto a quanto nuotato ai categoria Estivi del 2014.

 

I 200 misti femminili premiano un’inedita Luisa Trombetti, versione campionessa italiana “primaverile”. Il suo 2'13"42 la colloca come terza atleta all-time in Italia alle spalle della primatista italiana Alessia Filippi e Francesca Segat. Inoltre la 21enne tesserata per Fiamme Oro e Rari Nantes Torino trova il suo primato personale abbassando il suo limite di quasi un secondo. Il pass mondiale – fissato a 2’11’’2 – è ancora lontano. Nella stessa gara, si rivede sul podio Laura Letrari (2’13’’88), in testa fino alla frazione a dorso. Ma è sul gradino più basso del podio sale la 15enne tesserata per il Team Veneto Ilaria Cusinato. Per lei arriva un doppio colpo super: 2’14’’35, ovvero primato italiano Juniores tolto alla Pirozzi e qualificazione per i Mondiali di categoria del prossimo settembre.

 

La supersfida dei 200 stile libero si risolve in favore dell’intramontabile Filippo Magnini. Come al solito, però, la gara è davvero equilibrata. Merito di Marco Belotti che passa in testa a 50, 100 e 150 metri (24"92, 52"43 e 1'20"20). Il bergamasco chiuderà in 1’48’’52, cedendo 60 centesimi al prepotente ritorno – 27’’79 nell’ultimo 50 - del bicampione mondiale nei 100 Magnini: 1'48"22 il suo tempo vincente. Al terzo posto in 1’49"07 sale Andrea Mitchell D’Arrigo, che ha disputato dei Campionati Assoluti condizionati da alcuni problemi intestinali. Come lui stesso afferma, il livello non eccelso dei tempi – nessuno ha trovato il pass nemmeno per la staffetta – gli lascia intatte le possibilità di assaltare la qualifica mondiale (1’47’’2) al prossimo Trofeo Settecolli a giugno.

 

Lo Stadio del Nuoto di Riccione, però, non chiude i battenti ai più forti atleti nostrani. Moltissimi tra i protagonisti ai Campionati tricolore saranno in vasca per le Finali di Coppa Brema – Serie A1 e A2 – valide per la stagione in corso. Gare in cui saranno impegnati gli atleti tesserati con i colori delle loro società civili.

 

Clicca qui per conoscere tutti i risultati dell’ultimo giorno di gare a Riccione.

Di seguito tutti i podi dell’ultima giornata di Finali A:

100 rana femminili
1. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika) 1'07"55
2. Ilaria Scarcella (CC Aniene) 1'07"66
3. Martina Carraro (Nuoto Club Azzurra 91) 1'09"45
3. Giulia Verona (SMGM Team Nuoto Lombardia) 1'09"45 pp

200 farfalla maschili
1. Francesco Pavone (Esercito / Andrea Doria) 1'58"03
2.
Matteo Pelizzari (CC Aniene) 1'58"23
3. Giacomo Carini (Can. Vittorino da Feltre) 1'58"89

50 stile libero femminili
1. Silvia Di Pietro (Forestale / CC Aniene) 25"04
2.
Giorgia Biondani (Esercito / Leosport Villafranca) 25"15 RI Cadetti
3. Erika Ferraioli (Esercito / CC Aniene) 25"16

50 dorso maschili
1.
Simone Sabbioni (Esercito / Swim Pro SS9) 24"99 pp
2. Niccolò Bonacchi (Esercito / Nuotatori Pistoiesi) 25"00
3. Stefano Mauro Pizzamiglio (Fiamme Oro Roma / Nuoto Club Azzurra 91) 25"37

800 stile libero femminili
1. Diletta Carli (Fiamme Oro Roma / Tirrenica Nuoto) 8'31"54 pp
2. Aurora Ponselè (Fiamme Oro Napoli / CC Aniene) 8'33"45
3. Linda Caponi (Team Nuoto Toscana Empoli) 8'40"35

200 rana maschili
1. Luca Pizzini (Carabinieri / Fondazione Bentegodi) 2'10"97
2. Flavio Bizzarri (Forestale) 2'11"59 pp
3. Edoardo Giorgetti (Fiamme Oro Roma / CC Aniene) 2'13"01
4. Nicolò Martinenghi (NC Brebbia) 2'14"81 RI ragazzi

200 misti femminili
1. Luisa Trombetti (Fiamme Oro Roma / RN Torino) 2'13"42 pp
2. Laura Letrari (Esercito / Bolzano Nuoto) 2'13"88
3. Ilaria Cusinato (Team Veneto) 2'14"35 RI juniores

200 stile libero maschili
1. Filippo Magnini (SMGM Team Nuoto Lombardia) 1'48"22
2. Marco Belotti (Forestale / CC Aniene) 1'48"52
3. Andrea Mitchell D'Arrigo (Aurelia Nuoto) 1'49"07

Classifiche di società (podi

Assoluti Femmine generale
1. CC Aniene 320.00
2. CS Esercito 251.00
3. GN Fiamme Gialle 181.50

Assoluti Femmine civile
1. CC Aniene 320.00
2. Team Veneto 157.00
3. SMGM Team Lombardia 143.50

Assoluti Maschi generale
1. CC Aniene 444.00
2. GS Fiamme Oro 246.50
3. CS Esercito 227.50

Assoluti Maschi civile
1. CC Aniene 444.00
2. Larus Nuoto 166.00
3. SMGM Team Lombardia 154.00

 

Il riepilogo dei qualificati italiani, che hanno conseguito i tempi limite, per i Mondiali di Kazan 2015

Simone Sabbioni nei 100 dorso e con la 4x100 mista
Gregorio Paltrinieri negli 800 e 1500 stile libero
Alice Mizzau nei 200 e 400 stile libero, con la 4x200 stile libero
Marzo Orsi nei 100 e 50 stile libero, con la 4x100 stile libero e con la 4x100 mista
Filippo Magnini con la 4x100 stile libero
Matteo Rivolta nei 100 farfalla e con la 4x100 mista
Federico Turrini nei 400 misti
Aurora Ponselè nei 1500
Margherita Panziera nei 200 dorso e con la 4x100 mista
Federica Pellegrini con la 4x200 stile libero
Luca Dotto con la 4x100 stile libero
Michele Santucci con la 4x100 stile libero
Arianna Castiglioni nei 50 rana e con la 4x100 mista
Chiara Masini Luccetti con la 4x200 stile libero
Erica Musso con la 4x200 stile libero
Diletta Carli con la 4x200 stile libero
Ilaria Bianchi con la 4x100 mista
Erika Ferraioli con la 4x100 mista

Leggi anche...

Tuffiblog