Alle Olimpiadi di Monaco1972, l’australiana Shane Gould, allora quindicenne, stupì il mondo salendo sul podio in tutte le gare dello stile libero: oro nei 200 e 400metri, argento negli 800 e bronzo sui 100; talento eccezionale, la Gould vinse anche i 200misti. In ciascuna delle tre gare in cui si laureò campionessa olimpica stabilì il record del mondo. Il susseguirsi  delle imprese di Kathleen Ledecky, campionessa olimpica degli 800m stile libero a Londra, a 15 anni, oggi diciottenne, invitano a questo parallelo storico.

Al meeting di Mesa, dopo avere vinto 200, 400 e 1500 metri stile libero la fenomenale nuotatrice ha fatto suoi anche gli 800 metri, in 8:13.02, quarta prestazione mondiale all-time; in gennaio, al meeting di Austin, aveva nuotato la distanza in 8:11.21, miglior crono 2015.

Sabato sera la Ledecky aveva cercato il record del mondo, da lei stessa detenuto con 8:11.00. Non l’ha trovato ma fino ai 500 metri i suoi parziali erano migliori di quelli del suo primato mondiale, realizzato in un meeting in Texas, nel giugno dello scorso anno, con il tempo di 8:11.00. Il crono di Mesa è comunque migliore di quello che, con 8:13.86, le consentì di vincere il titolo mondiale a Barcellona 2013, con circa 2 secondi di vantaggio sulla danese Lotte Friis, ieri sera relegata ad oltre 18 secondi (8:31.65)! Con il crono di Barcellona la Ledecky realizzò il suo primo record mondiale sulla distanza, mandando in archivio il precedente di Rebecca Adlington.

La Ledecky detiene ora le cinque migliori prestazioni della storia, tutte e cinque sotto gli 8:14, unica nuotatrice al mondo sotto questo limite.

La terza giornata ha visto anche la vittoria di Ryan Lochte nei 200m misti, specialità in cui è tre volte campione del mondo. Lochte ha vinto in 1:58.70, con Conor Dwyer in 1:59.04 e Michael Phelps terzo in 2:00.01. Tempi modesti per questi campioni.

Poco più di mezz’ora dopo i tre si sono affrontati nuovamente nei 100m stile libero; ha vinto Phelps in 49.72, davanti a Lochte, 49.77, e Dwyer 50.02. Mediocrità. Da notare che ”Big” Michael alla virata dei 50metri era ultimo!

L’ungherese Katinka Hosszu ha vinto i 200 misti femminili in 2:11.40 e, con 2:12.14, è arrivata seconda nei 200m dorso, dietro la rientrante veterana dello Zimbabwe Kirsty Coventry, vincitrice in 2:12.05.

L’ex russo Arkady Vyatchanin, ora serbo, ha vinto i 200m dorso maschili in 1:56.95 (7° crono 2015). In precedenza egli si era aggiudicato anche i 100m dorso.

La bahamense Arianna Vanderpool-Wallace si è imposta nei 100m stile libero femminili con 54.18 (identico crono per Natalie Coughlin in batteria).