Tecnica del Nuoto.
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Grande successo, nonostante il maltempo che ha flagellato il pomeriggio di Milano ne abbia ritardato l’inizio di qualche minuto, per la nona edizione della Swimming Cup – Trofeo BPM versione 2015. La prima delle due serate di grande nuoto “metropolitano” si è svolta questa sera all’Aspria Harbour Club di Milano. L’evento organizzato da Eurelab e Makers, sotto la direzione tecnica di Luca Sacchi, ha visto sfidarsi numerosi atleti di livello nazionale e internazionale nella vasca outdoor milanese.
Nella vasca meneghina si sono disputate le prime nove gare della manifestazione equamente divisa con il Palazzo del Nuoto di Torino – location che vedrà all’opera i nuotatori domani sera. Dopo le competizioni riservate ai giovanissimi atleti della categoria Esordienti B, sono scesi in acqua i big. In azione si è vista la star più attesa della manifestazione: Federica Pellegrini. La 26enne campionessa di Spinea (in copertina nella foto di Andrea Masini/ Deepbluemedia/ Insidefoto), reduce da un incoraggiante Trofeo Settecolli e da un impegnativo collegiale in altura, ha vinto i 100 stile libero femminili con un buon crono di 55’’64 – anche se a Roma ha nuotato con la sua terza migliore prestazione in carriera. Seconda la polivalente ungherese Zsuzsanna Jakabos, staccata di oltre sette decimi. Al terzo posto la giovane veneta – classe 1994 – Aglaia Pezzato.
Di qualità i 100 rana maschili. Distanza che ha visto prevalere il campione italiano sulla distanza, Andrea Toniato. Il 24enne che sia allena a Verona al Centro Federale, vince la sua prova in1’02’’76, rimanendo in testa per tutta la gara. Secondo giunge il suo compagno di allenamenti – specializzato sui 200 metri - Luca Pizzini, staccato di un secondo esatto. Per entrambi un buon test in vista dei loro prossimi impegni con la cuffia della nazionale: sono stati entrambi convocati oggi per le Universiadi d’inizio luglio. Dietro il duo di testa è piacevole vedere il 15enne primatista italiano Juniores Nicolò Martinenghi precedere un campionissimo come Fabio Scozzoli (quarto e regolarmente in gara nonostante la febbre). Dietro di lui Francesco Di Lecce e il sudafricano Giulio Zorzi.
Sulla stessa distanza, ma al femminile, esulta Arianna Castiglioni. La lombarda bronzo europeo in carica regola la concorrenza in 1’09’’38. Decisiva la sua seconda vasca – nuotata in 35’’87 – in cui supera la sua compagna d’allenamenti a Busto Arsizio Michela Guzzetti. Quest’ultima giunge terza a oltre un secondo e mezzo dalla vincitrice. Sul secondo gradino del podio sale una ritrovata Ilaria Scarcella, anche lei fresca della convocazioni per le Universiadi coreane. 1’10’’84 per la ranista dell’Aniene che punta forte sulla doppia distanza.
I 200 dorso maschili confermano Luca Mencarini. Il campione del Settecolli 2015, che aveva vinto sulla stessa distanza anche domenica scorsa nella Capitale, precede l’ungherese Gabor Balog el’azzurro – già certo di essere presente ai prossimi Mondiali di Kazan in qualità di mistista. Il giovane 19enne tesserato per Fiamme Oro e Circolo Canottieri Aniene supera il magiaro nella seconda vasca e non viene più insidiato: 2’00’’12 il suo tempo.
Il podio dei 400 stile libero donne è tutto monopolizzato dalle tre ragazze delle Fiamme Oro che si allenano al Centro Federale di Ostia con Stefano Morini. Vince Martina Caramignoli (4’12’’54) su Erica Musso (a soli 11 centesimi e Stefania Pirozzi. La Caramignoli cambia marcia da metà gara, ma la Musso, reduce da un’ottima prestazione Roma, risponde con un rush finale emozionante e convincente, che tuttavia non le basta per agguantare la vittoria.
Interessante la sfida sugli 800 metri progressivi, in cui tra i partecipanti si sono potuti ammirare due atleti di primissimo piano a livello internazionale come il primatista europeo Gabriele Detti e il campione continentale in carica sulla distanza, Gregorio Paltrinieri. La sfida, che ha visto misurarsi gli atleti in otto frazioni da 100 metri sbarcava per la prima volta in assoluto in un contesto italiano, ha visto prevalere Damiano Lestingi. Il portacolori dell’Aniene si è aggiudicato la gara grazie al suo ultimo e decisivo tempo di 54’’65. Dietro di lui i “gemelli” del mezzofondo Paltrinieri (56’’36) e Detti (57’’03).
Emozionanti, come sempre succede, anche le prove a eliminazione diretta “australiane”. A Milano si sono disputate quelle sui 50 rana delfino e stile libero al maschile e dei 50 dorso femminili. Nella prima l’ha spuntata Matteo Rivolta impegnato nell’ultima prova con il sudafricano Giulio Zorzi. I 50 stile libero maschili sono andati appannaggio del giapponese campione d’Asia nei 100 sl – che si allena in Italia nell’A.D.N. Swim Project di Andrea Di Nino – Shinri Shioura. Ha avuto la meglio in finale sul russo Evgeny Lagunov. Equilibrata l’australiana – l’unica femminile – dei 50 dorso: dopo i primi due turni Carlotta Zofkova ha prevalso su Federica Pellegrini (29’’48 contro 29’’58).
Domani alle ore 20 è previsto il secondo appuntamento al Palazzo del Nuoto di Torino. Clicca qui per consultare il sito ufficiale della Swimming Cup 2015.
Di seguito i podi della prima giornata di gare:
100 stile libero donne
1. Federica PELLEGRINI 55’’54
2. Zsuzsanna JAKABOS 56’’21
3. Aglaia PEZZATO 57’’56
100 rana uomini
1. Andrea TONIATO 1’02’’76
2. Luca PIZZINI 1’03’’76
3. Nicolò MARTINENGHI 1’03’’88
100 rana donne
1. Arianna CASTIGLIONI 1’09’’38
2. Ilaria SCARCELLA 1’10’’84
3.Michela GUZZETTI 1’11’’91
200 dorso uomini
1. Luca MENCARINI 2’00’’12
2. Gabor BALOG (Ung) 2’01’’76
3. Federico TURRINI 2’06’’46
8x100 stile libero uomini
1. Damiano LESTINGI 54’’65
2. Gregorio PALTRINIERI 56’’36
3. Gabriele DETTI 57’’03
400 stile libero donne
1. Martina CARAMIGNOLI 4’12’’54
2. Erica MUSSO 4’12’’65
3. Stefania PIROZZI 4’15’’68
Australiana 50 delfino uomini
1. Matteo RIVOLTA
2. Giulio ZORZI (Saf)
Australiana 50 dorso donne
1. Carlotta ZOFKOVA 29’’48
2. Federica PELLEGRINI 29’’58
Australiana 50 stile libero uomini
1. Shinri SHIOURA (Jpn) 23’’88
2. Evgeny LAGUNOV (Rus) 25’’96