Un nuovo record italiano – il terzo in due giorni – per concludere al meglio l’11° Gran Premio Italia/39° Trofeo Mussi – Lombardi – Femiano. Il meeting toscano si è congedato con gli ultimi otto titoli assegnati nella quarta sessione di gare. Sessione illuminata dal lampo di Erika Ferraioli (in copertina, foto di Giorgio Scala/ Deepbluemedia/ Insidefoto), capace di regalare l’ultimissima emozione da primato nazionale al pubblico accorso a Massarosa. La 29enne tesserata per Esercito e Aniene ha conquistato la gara regina dei 100 stile libero in 52’’58, migliorando di 12 centesimi sé stessa. Nella quarta sessione di gare non sono arrivati nuovi pass per gli Europei di Netanya – 2-6 dicembre -, ma sono abbondate le triplette. Da Simone Sabbioni a Ilaria Scarcella – tre su tre rispettivamente con dorso e rana – a Marco Orsi e Fabio Scozzoli – su differenti stili entrambi -, tutti vanno via da Massarosa con tre vittorie nella due giorni in vasca da 25 metri. Il contingente azzurro per i prossimi Europei vedrà sicuramente 28 atleti convocabili di diritto. Tra questi 15 donne, comprese le new entry Luisa Trombetti ed Erica Musso, e 13 uomini.

L’emozione più grande arriva con l’ultimissima gara – preceduta come sempre dal minuto di raccoglimento in memoria dei tre agenti di polizia, a cui il meeting toscano è stato intitolato, vittime di un attentato terroristico nel 1975 – ha visto in acqua le migliori interpreti dei i 100 stile libero. La vittoria, come detto, ha premiato una velocissima Erika Ferraioli. È super il crono di 52’’58 (passaggio ai 50 in 27’’35) per l’esperta romana, che migliora di 12 centesimi il proprio primato nazionale colto poco meno di un anno fa ai Mondiali in vasca corta di Doha. “Non avevamo rifinito questa gara visto che siamo ancora in fase di scarico – ha detto l’atleta allenata da Mirko Nozzolillo -, ma questo è buon punto di partenza in vista degli Europei. Speravo di andare sotto i 53, ma un tempo simile non me lo aspettavo”. Sul podio, dietro la primatista italiana confermata, si piazzano Federica Pellegrini nuotando 53’’05 e Silvia Di Pietro (53’’21). In seguito sono arrivate le dichiarazioni della Pellegrini al termine della manifestazione, in cui ha espresso la sua preoccupazione per gli atti terroristici accaduti ieri sera a Parigi. La 27enne nuotatrice azzurra più forte di sempre, non ha escluso la possibilità di non prendere parte agli Europei in Israele, accennando anche alla possibile decisione di un cambio di sede per la manifestazione continentale.

Tornando al nuoto, il pomeriggio conclusivo di gare alla piscina comunale di Massarosa si era aperto col regalo di alta qualità offerto da Gabriele Detti nei 1500 stile libero. Il toscano classe 1994 vince in 14’42’’85, settimo tempo all-time nel suo ranking personale sulla distanza, e trova il suo secondo successo nel meeting 2015 dopo la convincente prova di ieri sui 400 metri. Al secondo e al terzo posto s’inseriscono rispettivamente Lorenzo Tarocchi e Dario Verani, staccati di 16 e 38 secondi dall’allievo e nipote di coach Stefano Morini.

Interesse alto anche nei 200 farfalla femminili che hanno visto come protagonista al blocchetto anche la Pellegrini. La campionessa veneta ancora una volta in versione se la vede con le specialiste come Alessia Polieri, in fuga nelle prime vasche, raggiunta e superata poi da Stefania Pirozzi (1’00’’88 ai 100 metri): la campana delle Fiamme Oro fugge in maniera definitiva all’emiliana e vince in 2’05’’95 col suo nuovo primato personale, precedendo all’arrivo proprio Polieri (2’06’’59). Terza con un crono abbastanza soddisfacente di 2’09’’37 è Federica Pellegrini.

Al maschile, competitività, qualità e tanto agonismo sono andati in scena anche nei 200 dorso. In una gara che alla vigilia vedeva come unico qualificato a Netanya 2015 Luca Mencarini – inserito nel progetto “Destinazione Rio”, si è visto subito Simone Sabbioni – specialista su 50 e 100 – forzare l’andatura. Il sorpasso non arriva e Sabbioni vince col personale e il sesto tempo italiano di sempre in 1’53’’62 davanti a Mencarini (1’54’’91). Ma quest’ultimo è terzo nella graduatoria finale perché anticipato da Damiano Lestingi (1’54’’06), in acqua nella quarta serie. Lento e soltanto quinto uno dei probabili favoriti come Christopher Ciccarese, di poco sopra l’1’55’’. Per Sabbioni arriva una nuova conferma del suo talento applicato ai progressi netti che lo congedano da Massarosa con un prestigioso tris di successi su tutte le distanze del dorso.

I 200 rana femminili premiano una sontuosa Ilaria Scarcella, sicuramente e legittimamente confermatasi come la migliore ranista di quest’autunno. La genovese completa il suo personalissimo tre su tre prendendosi anche il successo nella distanza più lunga. Testimonia la bontà della sua prestazione il 2’22’’90 – secondo crono più veloce all-time per lei, a soli 42 centesimi dal suo personale ed entro il range per la qualifica europea - con cui si è nettamente imposta davanti a Elisa Celli (a 1’’57) e Francesca Fangio (a 1’’97). La primatista italiana sulla distanza, Giulia De Ascentis è quinta in 2’25’’49 tornando ai livelli di due stagioni fa.

Lo show spettacolare nei 50 stile libero è stravinto dall’iper-competitivo Marco Orsi. Il Bomber di Budrio reduce da due record italiani nel delfino e nei misti e da altre due gare disputate al mattino, non poteva che confermare la sua straordinaria velocità. Vince in 21’’35 – tempo effettivamente non tra i suoi più brillanti - davanti al giovane Giuseppe Guttuso (21’’87, primato personale abbattuto di 3 decimi e balzo come 12esimo miglior nuotatore italiano sulla distanza) e ad un Federico Bocchia (21’’96) un po’ sotto le attese.

Veronica Neri sorprende tutte le avversarie nei 100 dorso femminili. La livornese tesserata per il Team Lombardia non va lontana dal pass per Netanya 2015 – fissato a 58’’8 - vincendo in corsia laterale in 59’’14. Seconda in 59’’18 Margherita Panziera e il 59’’60 ottenuto da Elena Gemo vale la terza posizione Le prime tre sono anche le uniche nuotatrici capaci di superare la barriera del minuto.

Tempo di grande rilievo, di 1’00’’95, nella seconda serie dei 100 misti per Ilaria Cusinato, stellina azzurra classe 1999 messasi in luce nelle competizioni giovanili della scorsa estate. La sua prestazione la fa salire sul terzo gradino del podio. Davanti a lei si piazzano soltanto le ben più esperte Ilaria Bianchi (crono vincente di 1’00’’70, personale migliorato di 34 centesimi e terzo crono italiano all-time), davanti a Laura Letrari. La bolzanina dà vita a una lotta entusiasmante con la Bianchi, ma viene anticipata per soli 3 centesimi.

Vittoria dalla seconda serie per un buon Fabio Scozzoli nella versione – spesso vista – dei misti. Il forlivese s’impone nei 200 metri pescando il jolly vincente dopo 1’56’’77. Secondo è il primatista italiano Federico Turrini (1’57’’19) e Claudio Fossi (1’58’’42). Davvero interessante il crono di Scozzoli, che sfiora il suo primato personale “in gomma” del 2009, lontano solo 4 decimi. Con questa vittoria il portacolori dell’Esercito si aggiunge ai “triplettisti” di Massarosa, viste le sue precedenti vittorie su 50 e 100 rana.

Clicca qui per consultare i risultati ufficiali completi  dell’edizione 2015.

Tutti i podi della 4^ e ultima sessione di gare a Massarosa:

1500 stile libero maschile
1. Gabriele Detti (Esercito/SMGM Team Nuoto Lombardia) 14'42"85
2. Lorenzo Tarocchi (SMGM Team Nuoto Lombardia) 14'59"70
3. Dario Verani (Nuoto Livorno) 15'20"85

200 farfalla femminile
1. Stefania Pirozzi (Fiamme Oro Roma/CC Napoli) 2'05"93
2. Alessia Polieri (Fiamme Gialle/Imolanuoto) 2'06"59
3. Federica Pellegrini (CC Aniene) 2'09"37 

200 dorso maschili
1. Simone Sabbioni (Esercito/Swim Pro SS9) 1'53"62
2. Damiano Lestingi (CC Aniene) 1'54"06
3. Luca Mencarini (Fiamme Oro Roma/CC Aniene) 1'54"91

200 rana femminili
1. Ilaria Scarcella (CC Aniene) 2'22"90
2. Elisa Celli (Esercito/Swim Pro SS9) 2'24"47
3. Francesca Fangio (SMGM Team Nuoto Lombardia) 2'24"87

50 stile libero maschili
1. Marco Orsi (Fiamme Oro Roma/Uisp Bologna) 21"53
2. Giuseppe Guttuso (Promogest Cagliari) 21"87
3. Federico Bocchia (De Akker Team) 21"96  

100 dorso femminili
1. Veronica Neri (SMGM Team Nuoto Lombardia) 59"14
2. Margherita Panziera (CC Aniene) 59"18
3. Elena Gemo (Forestale/CC Aniene) 59"60

100 misti femminili
1. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 1'00"70
2. Laura Letrari (Esercito/Bolzano Nuoto) 1'00"73
3. Ilaria Cusinato (Team Veneto) 1'00"95

200 misti maschili
1. Fabio Scozzoli (Esercito/Imalonuoto) 1'56"77
2. Federico Turrini (Esercito/Nuoto Livorno) 1'57"19
3. Claudio Fossi (SMGM Team Nuoto Lombardia) 1'58"42

100 stile libero femminili
1. Erika Ferraioli (Esercito/CC Aniene) 52"58 RI
2. Federica Pellegrini (CC Aniene) 53"05
3. Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene)  53"21