Tecnica del Nuoto.
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Festa grande nel clan italiano. Si abbracciano tutte, atlete e allenatrici, per festeggiare l’en plein di medaglie: 9 su 9 gare, sei di bronzo e tre d’argento. L’Italia vince l’ultima medaglia – un argento che si aggiunge ai due vinti nei doppi misti – nel Libero a Squadre. Davanti alle Azzurre soltanto l’Ucraina; dietro, sul terzo gradino del podio, la rinnovata squadra spagnola (quattro le nuotatrici juniores in formazione).
Un passo avanti per tutte le squadre, grazie all’assenza della Russia che – ci spiega Cicci Tudini, nume tutelare di questa disciplina - ha preferito rinunciare per non scoprire le proprie carte in vista di Rio, cioè l’esercizio che stanno preparando per le Olimpiadi. Pare che la Russia, comunque vincitrice di 8 medaglie d’oro (cioè di tutte le gare cui ha partecipato, tema la Cina, e che la scelta di non partecipare a questa gara sia finalizzata a non avvantaggiare le rivali asiatiche.
Anche la Spagna – ci ha spiegato il presidente della Real Federazione spagnola, Fernando Carpena – ha privilegiato la preparazione olimpica a scapito degli Europei per quanto riguarda il Duo. Infatti, la ricostituita premiata coppia Gemma Mengual - Ona Carbonell, designata a rappresentare la Spagna a Rio de Janeiro e qualificata per l’Olimpiade, è rimasta a casa per non interrompere la preparazione.
Tornando alla gara, l’Italia, che fa mostra di sicurezza e grande eleganza in tutte le esecuzioni, chiude con 91.2333 punti (27.5000 esecuzione, 36.5333 impressione artistica, 27.2000 elementi); l'Ucraina vince l'oro con 94.0000 punti (28.2000 esecuzione, 37.6000 impressione artistica 28.2000) mentre la Spagna si aggiudica il bronzo con 89.6667 punti.
Questa la squadra ialiana: Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Francesca Deidda, Linda Cerruti, Manila Flamini, Mariangela Perrupato e Sara Sgarzi. Per Linda Cerruti ben 6 medaglie a questi Europei, un record.
Lo storico risultato dell’Italia è perfettamente espresso dal Medagliere, che la vede al 1° posto con 9 medaglie (3 d’argento, 6 di bronzo), davanti alla Russia con 8 medaglie (tutte d’oro) e all’ Ucraina con 7 medaglie (1 oro e 6 argenti). Quarta la Spagna con 3 bronzi. Nessun’altra nazione nel medagliere.
L’Italia conquista anche la medaglia d’argento virtuale, cioè il secondo posto, nella Classifica per Nazioni (Trofeo dei Campionati), con 1154.03 punti, dietro all’Ucraina (1161) e davanti alla Russia (1008.0, una gara in meno). 21 le nazioni in gara.
Al termine dei Campionati il CT Patrizia Giallombardo, convinta “che si potrà arrivare a grandi risultati con serietà, umiltà e determinazione”, ringrazia tutti: “ il mio team, composto dai tecnici federali Roberta Farinelli, che si è occupata prevalentemente di squadra, combo e misti; Yumiko Tomomatsu per il duo, Giovanna Burlando e Rossella Pibiri; Anastasia Ermakova, Gana Maximova, Stephane Miermont per le coreografie; il regista Enrico Zaccheo, il musicista e compositore Michele Braga, l'apneista Alessandro Vergendo, il preparatore di nuoto Maurizio Divano, il preparatore acrobatico Adolfo Lampronti, i preparatori atletici Annabella Cinti e Mirco Ferrari. Un ringraziamento particolare al tecnico federale Domenico Rinaldi che ci ha assistito per tuffi e avvitamenti e al gruppo ufficiali gara per le indicazioni tecniche".
Le gare sono state ottimamente dirette dalla greca MariaThivaiou, per la prima volta nella veste di giudice arbitro, assistita dall’ex grande campionessa russa Olga Brusnikina. Fra i 18 giudici anche l‘italiana Rita Stradella (per l’esecuzione). Un bravo anche a loro.
Risultati ufficiali: http://london2016.microplustiming.com
Altre informazioni al sito LEN www.len.eu e a quello della FIN www.federnuoto.it
Le foto sono di Andrea Staccioli/Deepbluemedia -Insidefoto