Nella terza giornata dei Campionati dello Stato del Nuovo Galles del Sud, in vasca lunga, all’Olympic park di Sydney, la migliore prestazione è stata realizzata dalla svedese Michelle Coleman (in copertina e sotto), 23 anni, che ha vinto i 200m stile libero in 1:55.98 (56.84; 27.28/29.56/29.59/29.55), tempo che corrisponde a 924 punti FINA. Si tratta anche della migliore prestazione 2017 con cui la Coleman scavalca Federica Pellegrini  che in dicembre, agli Assoluti Invernali di Riccione, aveva nuotato la distanza in 1:56:04, e che due giorni fa a Indianapolis, aveva vinto la gara con un crono simile, 1:56.07.

Nella finale olimpica di Rio de Janeiro la Coleman finì settima, tre posti dietro alla Pellegrini (quarta in 1:55.18), col tempo di 1:56.27; anche in semifinale (la seconda) finì dietro alla Pellegrini: Fede terza in 1:55.42, lei quarta in 1:56.04, suo personale prima d’oggi.

Nella finale di oggi l’australiana Cate Campbell, in una delle sue rare apparizioni nella specialità, si è piazzata seconda col tempo di 1:58.21 mentre la connazionale Emma McKeon, 22 anni, bronzo olimpico a Rio con 1:54.27, è giunta quinta con un tempo lento, 1:59.27.

La biondissima Coleman ha una stazza imponente, 186 centimetri per 76 chili (è addirittura più alta di Sarah Sjostrom), e come la Pellegrini, gareggia anche a dorso. Sinora la Coleman ha vinto medaglie internazionali quasi esclusivamente in staffetta mentre l’unico alloro individuale è la medaglia di bronzo nei 100m stile libero, vinta agli Europei di Berlino, nel 2014, in 53.75. Lo scorso dicembre la federnuoto svedese aveva annunciato che per motivi disciplinari sia la Coleman sia la sua connazionale Jennie Johansson erano state escluse dalla squadra nazionale per tutto il 2017. Chissà se in luglio la vedremo a Budapest.

Cameron McEvoy ha confermato di essere tornato in forma vincendo anche i 50m stile libero in 21.88, primo tempo 2017 sotto i 22 secondi. Al secondo posto Kyle Chalmers in 22.23.

Tripletta in rana di Yuliya Efimova, 24 anni, che ha aggiunto ai successi nei 100 e 200 metri anche quello nei 50 metri che la russa ha vinto in 30.61.

Tripletta in dorso di Emily Seebohm, 24 anni. Anche lei ha aggiunto ai successi ottenuti nei 100 e 200 metri quello sui 50 metri, in 27.72, tempo che, come quelli con cui ha vinto le altre distanze, è il più veloce del 2017. Alle sue spalle un terzetto di valide dorsiste: Kaylee Mckeown 28.14,  Minna Atherton 28.30 e Madison Wilson, 28.50. 

Da segnalare anche: la vittoria nei 200m farfalla della sud coreana Sehyeon An, 21 anni, con un discreto 2:10.57; il successo di Matthew Wilson, 18 anni, nei 200m rana in 2:10.67; il successo di Benjamin Treffers, 25 anni, nei 100m dorso con 54.64; la vittoria di Mackenzie Horton, 20 anni, nei 1500m stile libero in 15:13.98 (circa lo stesso tempo con cui il meno noto Andrew Abruzzo ha vinto la stessa gara a Indianapolis).