Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Pallanuoto | FINA 

Budapest, Martedì 4/Domenica 9 Giugno 2019 - Super Finale World League femminile FINA 2019.

WORLD LEAGUE – Il Setterosa esordisce contro l’Australia

La squadra vincitrice si qualifica di diritto per l’Olimpiade di Tokyo 2020.

  • Share
Women's Europa Cup 2019

Gli Stati Uniti, campioni in carica, hanno vinto la Super Finale 12 volte su 15 edizioni, - consecutivamente nelle ultime sei edizioni, dal 2013 – e sono favoriti anche nell’edizione che inizia questa sera nello splendido complesso Duna Arena di Budapest (12.500 posti a sedere).

Come sempre sono otto le squadre in competizione suddivise in due gruppi di quattro squadre ciascuno.

Gli incontri della fase preliminare definiscono i quarti di finale: la prima del Gruppo A giocherà contro la quarta del Gruppo B, la seconda del Gruppo A contro la terza del Gruppo B e così via.

Le vittorie conseguite nella fase preliminare valgono 3 punti mentre quelle conseguite ai rigori fruttano 2 punti (1 punto la sconfitta ai rigori).

Il Gruppo A comprende Australia, Cina, Italia e Olanda; del Gruppo B fanno parte Canada, Ungheria, Russia e Stati Uniti.

Sulla carta gli Stati Uniti sono davvero la squadra più forte. Il portiere Ashleigh Johnson fu giudicato il migliore nel suo ruolo nella precedente Super Finale a Kunshan, mentre l’attaccante Paige Haushild fu capocannoniere della Coppa del Mondo 2018.

Nella squadra statunitense ci sono ben 9 medaglie d'oro olimpiche, tra esse Maggie Steffens e Melissa Siedemann, che fecero parte delle squadre che hanno vinto l’oro olimpico sia a Londra 2012 sia a Rio 2016.

Nel Gruppo B gioca anche la squadra di casa, l'Ungheria, quarta nelle ultime tre olimpiadi ma incapace di qualificarsi per la Super Finale nel 2018, in questa occasione, ispirata dal capitano e capocannoniere Rita Keszthelyi, spera di salire sul podio).

La Russia, oro nella Super Finale del 2008 e terza lo scorso anno, vanta in squadra sette medaglie di bronzo olimpiche a Rio 2016.

Il Canada, che si presenta con il nuovo allenatore e con la squadra rinnovata, è tutto da scoprire.

Nel Gruppo A la squadra più in forma sembra l’Olanda, vincitrice della Coppa Europa a Torino. Maud Megens e Sabrina van Der Sloot sono un formidabile duo d'attacco, in difesa c’è l’esperta Dagmar Genee e l’agile portiere Laura Aarts.

La Cina, capitanata da Zihan Zhao, fu sesta l'anno scorso ed è improbabile che possa infastidire le più forti.

L'Italia raggiunse la finale nel 2014 ma da allora non è più riuscita a superare le semifinali e l'anno scorso non era nemmeno riuscita a raggiungere la Super Finale.

L'Australia, prima avversaria dell’Italia questa sera, è squadra esperta con sei giocatrici olimpiche, incluso il capitano Rowena Webster.

La fase preliminare terminerà giovedì 6 giugno.

Venerdì 7 giugno sono in programma i quarti di finale, sabato 8 giugno le semifinali e domenica 9 giugno la finale.

Il torneo fungerà anche da prova generale prima del Campionato Mondiale FINA a Gwangju.

 

Le formazioni di Australia – Italia:

Australia: 1 Hedges, 2 Gofers, 3 Buckling, 4 Halligan, 5 Bishop, 6 Knox, 7 Webster, 8 Ridge, 9 Arancini, 10 Mihailovic, 11 Baxter, 12 Steere, 13 Longman. Coach Mihailovic

Italia: 1 Gorlero, 2 Tabani, 3 Garibotti, 4 Avegno, 5 Queirolo, 6 Aiello, 7 Picozzi, 8 Bianconi, 9 Marcialis, 10 Palmieri, 11 Chiappini, 12 Viacava, 13 Lavi. Coach Conti (in copertina).     

 

 

Leggi anche...

Tuffiblog