Dopo sei mesi si torna a gareggiare. Succede al Foro Italico, allo Stadio del Nuoto, testimone di tanta storia, in vasca da 50 metri. Succede per la 57esima edizione del Trofeo “Sette Colli” che quest’anno assegna anche i titoli italiani. Nonostante l’assenza del pubblico, imposta dalle norme di sicurezza anti Covid, dentro e fuori le acque cristalline della vasca sanificata c’è tanto entusiasmo, tanta gioia e tanta speranza.

Tante le gare di qualità, tante le belle prestazioni, tanti i protagonisti. Su tutti svetta uno straordinario Gabriele Detti (in copertina) che dà spettacolo nei 400 stile libero da lui vinti in 3:43.63, record dei campionati (prec. 3:44.21, pure suo, dal 2016) a 40 centesimi dal proprio record italiano di 3:43.23; tempo di gran pregio che vale 951 punti della tabella FINA.

In copertina anche Martina Caramignoli (sotto). La nuotatrice reatina, 29 anni, in chiusura della prima giornata è la sorprendente vincitrice dei 1500m stile libero, grazie a un gran finale di gara e al record personale di 15:56.06, che migliora di oltre 8 secondi il precedente di 16:04.62 e relega la favorita, Simona Quadarella, romana, campionessa del mondo, al secondo posto in 16:03.69.

Nei 400m stile libero femminili c’è il primato italiano cadette della veneziana Giulia Salin che vince in 4:07.70 (foto sotto).

Le altre gare. I 50m farfalla femminili sono appannaggio della francese Melanie Henique in 25.77. Seconda è la campionessa italiana Silvia Di Pietro che, con 26.46, si conferma nel titolo.

Simone Sabbioni rivince il titolo italiano dei 50m dorso in 25.13. La gara è vinta dal francese Mewen Tomac con 24.88. Terzo col primato personale di 25.25 Michele Lamberti, figlio del campione e primatista del mondo Giorgio e dell’ex azzurra Tania Vannini. Nella gara femminile vittoria e titolo per Silvia Scalia con 28.04.

La svizzera Lisa Mamie vince i 100m rana con 1:06.60. Arianna Castiglioni è seconda e vince il titolo italiano con 1:06.86, terzo tempo in carriera. Con lei sul podio dei campionati Martina Carraro con 1:07.08 e Benedetta Pilato con 1:07.38. Vince l’omologa gara maschile Nicolò Martinenghi in 59.43, a 68 centesimi dal proprio primato italiano di 58.75. Al secondo posto Fabio Scozzoli con 1:00.31.

Federico Burdisso vince agevolmente i 100m farfalla con 51.85, 10 centesimi davanti a Piero Codia (primatista italiano con 50.64).
Silvia Di Pietro vince i 50 stile libero femminili in 24.91 (a 7 centesimi dal proprio record italiano di 24.84 stabilito il 24 agosto del 2014 agli Europei di Berlino). Seconda la francese Melanie Henique in 25.11 e terza Federica Pellegrini in 25.18.

Fra gli uomini s’impone Alessandro Miressi con il tempo di 21.93, primato personale per un centesimo.

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