Dopo l’ "antipasto" del “Sette Colli”, a Roma, in agosto, il nuoto internazionale riparte il mese prossimo da Budapest grazie all'International Swimming League (ISL) che nella capitale dell’Ungheria lancia la seconda stagione, nonostante le preoccupazioni per COVID-19, che è in aumento in Ungheria, come del resto in Europa e nel resto del mondo. Più di 300 dei migliori nuotatori del mondo prenderanno parte alle ISL Series - lanciate dal magnate ucraino Konstantin Grigorishin - che si svolgeranno alla Duna Arena, in vasca corta, nel periodo 16 ottobre – 15 novembre.

Grigorishin afferma che il protocollo medico sarà estremamente accurato e completo per proteggere il più possibile i nuotatori, tutti i membri del team e la troupe di produzione.

L'evento sarà a porte chiuse mentre gli atleti soggiorneranno in hotel con sede sull'Isola Margherita, nel mezzo del fiume Danubio, nel centro di Budapest.

I partecipanti dovrebbero sottoporsi a quattro test COVID-19 - due prima di intraprendere il viaggio – e risultare negativi prima di essere autorizzati a partecipare.

Apostolos Tsagkarakis, direttore tecnico dell'ISL, ha specificato: "Ci saranno camere singole per tutti negli hotel che saranno esclusivi per ISL. Ci saranno sale dedicate per i pasti e una piscina per ogni squadra. La finale dovrebbe svolgersi a Tokyo nell'ultima settimana di dicembre.

L'ISL è stata ampliata a 10 squadre – transnazionali, con nomi di fantasia - in seguito all'arrivo di Tokyo Frog Kings e Toronto Titans. Queste due squadre si aggiungono a Energy Standard Paris (Sarah Sjöström), che cercherà di difendere il titolo, London Roar (Adam Peaty), Aqua Centurions (Federica Pellegrini), Cali Condors (Lilly King), DC Trident, Iron, LA Current e NY Breakers.

Ogni squadra è formata da massimo 32 atleti - 16 uomini e 16 donne -, ma in ogni incontro potranno essere schierati non più di 28 atleti.

Per ognuna delle 32 prove individuali ogni squadra potrà presentare 2 atleti mentre per ognuna delle 5 staffette sono ammesse 2 formazioni.

Il punteggio sarà attribuito sulla base dell’ordine di arrivo: 9 punti al vincitore, 7 al secondo classificato, 6 al terzo e così via.

Sul sito ISL la composizione completa di tutte le squadre: https://a.isl.global/

Quelli organizzati dall’ISL saranno gli unici meeting internazionali del 2020. Gli eventi FINA riprenderanno nel 2021.

Intanto, qualche giorno fa, la CBS Sports ha annunciato di avere raggiunto un accordo pluriennale con l'International Swimming League per la trasmissione in diretta negli Stati Uniti di 13 eventi ISL, con l’eccezione dell’evento di apertura il 16 ottobre.

L'accordo è una novità e arriva a sorpresa. Negli Stati Uniti gli eventi di nuoto sono tipicamente trasmessi da ESPN (Campionati NCAA) e NBC (Olimpiadi e Campionati del mondo).

L’ISL ha anche anticipato i piani per una piattaforma di streaming esagerata che mostrerebbe filmati dietro le quinte di atleti in allenamento e lontani dalla piscina durante il periodo delle gare di cinque settimane.