Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto

Budapest, Sabato 14/Domenica 15 Novembre 2020 - International Swimming League 2020 (25m) / Semifinale 1

ISL 2020/SF/1 – Benedetta Pilato inarrestabile e irresistibile

Primati italiani nei 50 (anche mondiale juniores) e 100 rana per la quindicenne allieva di Vito D’Onghia: vince i 50 in 28.06 davanti alla primatista mondiale Alia Atkinson; è seconda nei 100 dietro alla Atkinson in 1:03.55. Due i record del mondo: nei 100 rana ad opera del britannico Adam Peaty e nei 50 dorso femminile con l’olandese Kira Toussaint.

  • Share
Pilato

Conclusa la fase preliminare (“regular season”) dell’International Swimming League (ISL) 2020, in svolgimento in vasca corta alla Duna Arena di Budapest, si disputano le semifinali e sono subito fuochi d’artificio. Nella semifinale 1 spiccano le prestazioni dei ranisti. In campo femminile avvincono i duelli sui 50 e 100 rana fra Benedetta Pilato (in copertina) e la giamaicana Alya Atkinson, primatista mondiale di entrambe le distanze. La quindicenne allieva di Vito D’Onghia, autrice di una progressione stupefacente in questo torneo ISL, vince i 50 metri in 28.86 (da 28.97 – a 5 centesimi dal record europeo della lituana Ruta Meilutyte (28.81, del 3 dicembre 2014).

Con questo tempo, uguale al record americano di Lilly King, la Pilato migliora il proprio record italiano – era di 28.97, realizzato il 16 ottobre (anche il precedente le apparteneva con 29.32, realizzato agli Europei di Glasgow il 4 dicembre 2019) - e anche il proprio record mondiale juniores.

Nei 100 metri la Pilato è seconda in 1:03.55 (30.20/33.55), anche questo crono è record italiano. 29.30 e 1:02.66 i tempi della Atkinson che è primatista mondiale di entrambe le distanze con 28.56 e 1:02.36 (quest’ultimo record condiviso con la Meilutyte).

Il migliore di questa semifinale è il britannico Adam Peaty (foto sotto) che vince 50 e 100 rana, quest’ultima gara a tempo di record di mondo (55.49). Grandioso anche il tempo del suo consueto rivale ISL, il bielorusso Ilya Shymanovich,che tocca in 55.69 (995 punti). Peaty si aggiudica i 50 metri in 25.50, per 5 centesimi sul bravo Shymanovich. (per Peaty 25.48 nel primo turno dei 50 “skins”).

ADAM PEATY

C’è anche un altro record del mondo per merito dell’olandese Kira Toussaint (foto sotto) che con 25.60 lo realizza nei 50 dorso; il suo crono migliora di 7 centesimi il precedente primato che la brasiliana Etiene Medeiros aveva realizzato il 7 dicembre 2014 ai Mondiali di Doha, con 25.67. Migliorato, ovviamente, anche il record europeo (era di 25.70 e apparteneva alla croata Sanja Jovanovic, dal 12 dicembre 2009, Europei di Istanbul). La Toussaint vince anche i 100 dorso in un notevole 55.90.

KIRA TOUSSAINT NED

Fra gli altri vincitori, tutti autori di tempi di buon livello, spicca la nuotatrice di Hong Kong Siobahn Haughey (foto sotto), autrice di una doppietta con ottimi tempi nei 100 e 200 stile libero, vinti rispettivamente in 51.12 e un notevole 1:51.36 (975 punti Fina), quarto crono di sempre.

SIOBAHN HAUGHEY HK

Dello stesso livello tecnico il 2:01.20 (974 punti) con cui il russo Kirill Prigoda vince i 200 metri rana. Fra le donne nuovo successo di Laura Escobedo in 2:16.71.

Numerose le doppiette. Ne sono autori: la svedese Sara Sjostrom – 100 farfalla 55.44, 50 stile libero 23.43 –; lo scozzese Duncan Scott – 200 stile libero 1:40.76 (record britannico e quarto crono di sempre) e 200 misti 1:51.66 (davanti al giapponese Kosuke Hagino, 1:52.35); la giapponese Yui Ohashi nei 200 e 400 misti (2:03.93 / 4:23.25); il francese Florent Manaudou – 50 e 100 stile libero, rispettivamente in 20.63 e 45.92 -.

Hagino ha poi vinto i 400 misti con 4:02.40, un crono modesto, distante dal record mondiale di 3:54.81 del suo connazionale Daiya Seto.

In dorso da segnalare le vittorie con buoni tempi dell’australiana Emily Seebohm nei 200 metri (2:01.04) e del russo Kolesnikov nei 100, con 49.38 (969 punti). Da segnalare la vittoria nei 100 misti della giapponese Runa Imai che in 57.77 s’impone davanti alla Sjostrom (58.26).

 

Risultati completi: https://isl.global/wp-content/uploads/2020/11/semi1_results_book.pdf

Leggi anche...

Tuffiblog