Ai Campionati Europei di Budapest, Gregorio Paltrinieri (in copertina) domina con superiorità la 10 chilometri europea al Lupa Lake di Budapest. Il 26enne fuoriclasse di Carpi stravince in solitario in 1h51'30"6, precedendo di 11"1 il 24enne francese Marc-Antoine Olivier (argento mondiale 2019) e di 11"4 il 23enne tedesco Florian Wellbrock, campione mondiale della distanza e dei 1500. A un secondo dal podio il 29enne olimpionico olandese Ferry Weertman, campione mondiale al Balaton nel 2017 e argento a Kazan nel 2015, nonché autore della tripletta europea a Berlino nel 2014, Hoorn nel 2016 e Loch Lomond nel 2018. Sesto Mario Sanzullo (Fiamme Oro / CC Napoli) in 1h51'46"4 al quarto europeo della carriera e miglior risultato disempre sulla distanza.

Domenico Acerenza (Fiamme Oro / CC Napoli) in 1h51'55"9. La gara parte con 34 atleti e con il 22enne francese Logan Fontaine, vice campione del mondo nonché bronzo della 5 chilometri a Loch Lomond nel 2018, che dà forfait.

L'inizio non riserva sorprese, il tedesco Florian Wellbrock non cambia tattica rispetto alla cinque chilometri, ma indossa la muta. Nel mezzo tutti i migliori con il solo Weertman staccato (+14"). Ai 6000 metri vi sono 5 atleti in 2 secondi con Rasovszky che guida il trenino in 59'10"7. Negli ultimi 1000 metri Paltrinieri si alza sull'acqua e strappa, si porta in testa con l'esperto Weertman sulle gambe. L'azzurro però sfila via e a 750 metri dal traguardo è primo in 1h44'00"2 con poco più di due secondi di vantaggio sui francesi Reymond e Olivier e Weertman (+3"3) che precede Acerenza (+4"8). A 400 metri Paltrinieri allunga ulteriormente, chiude in 1h51'30"6. Wellbrock, scivolato dietro, prova a recuperare ma chiude terzo (a 11"4), preceduto pure da Olivier (a 11"1). Finisce fuori dal podio Weertman, quarto. Sesto Sanzullo. Nono Acerenza. L'Italia non aveva mai vinto la medaglia d'oro nella 10 chilometri agli europei. Finora i risultati più prestigiosi erano stati gli argenti di Massimiliano Parla a Madrid 2004 e Valerio Cleri al Balaton nel 2010 ed i bronzi di Luca Baldini a Berlino nel 2002 e Nicola Bolzonello a Piombino nel 2012.