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Nella quarta giornata della 21esima edizione dei Campionati Europei in vasca corta, all’Aquatics Palace di Kazan, l’Italia, si consolida al vertice delle nazioni per numero di medaglie vinte grazie ad altre 6 medaglie - un oro, 2 argenti, 3 bronzi - per un totale di 21 (4-11-6) dopo quattro giornate (a Glasgow 2019 furono 20 in tutto, 6-7-7). Alberto Razzetti (in copertina) conquista l’oro nei 200 farfalla dopo aver vinto la medaglia di bronzo nei 200 misti – vinti dal greco Andreas Vazaios (riconfermatosi nel titolo) -, qui preceduto da Thomas Ceccon, medaglia d'argento. Argento anche per Simona Quadarella nei 1500 stile libero con Martina Rita Caramignoli di bronzo. Dunque, doppia doppietta italiana, nei 200 misti maschili e nei 1500 femminili. Infine, sorprendente medaglia di bronzo per la tenace Francesca Fangio nei 200 rana. Nella quarta giornata anche 4 record italiani e 11 primati personali, tra semifinali e finali. L’Italia si conferma al secondo posto nel medagliere ma al primo posto per numero di medaglie.
Gli highlights delle finali
Nei 200 farfalla Alberto Razzetti, con 1:50.24 (24.58/52.62/1:21.38), nuovo record italiano, batte il numero uno al mondo della specialità, l'ungherese Kristof Milak, che tocca 87 centesimi dopo, in 1:51.11. E’ la prima medaglia d'oro della specialità per il nuoto italiano. L’impresa del 21enne genovese, allenato da Stefano Franceschi, ha dell’incredibile e sorprende persino Milak, suo coetaneo, che nulla può fare per opporsi. Vittoria e crono valorizzati anche dal fatto che Razzetti nuota i 200 farfalla dopo i 200 misti, gara in cui ha appena vinto la medaglia di bronzo. Maggior protagonista della giornata Razzetti dice: "Sono entrato in acqua con la voglia di spaccare il mondo perché non ero soddisfatto di come avevo nuotato i 200 misti in precedenza. Il tempo è eccezionale. Non pensavo di poter scendere sotto l'1:51: sono andato fortissimo. Non pensavo di vincere, perché Milak è un fenomeno. Gli Europei e le Olimpiadi mi hanno sbloccato e aperto ad una dimensione completamente nuova. So di avere anche dei margini di miglioramento e lavoro ogni giorno per crescere e colmare le mie lacune.”
In apertura Thomas Ceccon e Alberto Razzetti avevano riportato l'Italia sul podio dei 200 misti dopo 16 anni, nuotando entrambi sotto al precedente record italiano e piazzandosi alle spalle del greco Andreas Vazaios che conferma il titolo vinto a Glasgow 2019 in 1:51.70. Il polivalente Ceccon non nuotava la distanza da un paio d'anni ma segna il secondo tempo in 1:52.49 (24.28/27.96/33.38/26.87) e abbassa il precedente primato assoluto da lui stabilito l'1 dicembre 2018 agli Assoluti di Riccione con 1:53.26. Il 20enne di Schio soffre a rana, ma poi esplode. Razzetti, già argento nei 400 misti e bronzo nei 200 agli Europei in lunga di Budapest, si prende il bronzo portando il personale a 1:52.75 (24.40/28.89/32.24/27.22) dall’1:53.39 realizzato nelle semifinali (migliorando l'1:53.86 del settembre scorso). Al quarto posto l'ungherese Hubert Kos che stabilisce il record europeo juniores in 1:52.87. (Nella foto sotto, il podio con i due azzurri e Vazaios). Thomas Ceccon si qualifica alla finale dei 50 farfalla realizzando il secondo tempo, 22.19, che è record italiano.
Doppietta italiana anche nei 1500 stile libero femminili grazie a Simona Quadarella, 22 anni, e Martina Caramignoli, 30 anni, rispettivamente argento in 15:34.16 e bronzo con 15:37.33, dietro la giovane russa Anastasia Kirpichnikova che, con 15:18.30, stabilisce il record dei campionati, a 29 centesimi dal record europeo e mondiale della tedesca Sarah Koehler (15:18.01). (Nella foto sotto le tre nuotatrici sul podio).
La sesta medaglia della giornata, di bronzo, è conquistata dalla caparbia e sorprendente 26enn livornese Francesca Fangio (foto sotto), allenata da Renzo Bonora (Rane Rosse), nei 200 rana giungendo terza in 2:19.69 (32.06/35.07/ 35.93/36.14), primato personale per 8 centesimi, a un centesimo dal record italiano di Martina Carraro, 27 anni, che stavolta finisce quinta in 2:19.91. Fuori dalla portata le prime due, entrambe russe: Evgeniia Chikunova che vince in 2:16.88, record mondiale ed europeo juniores, e Maria Temnikova, argento in 2:18.45. Lacrime trattenute a stento per la Fangio che qualche mese fa meditava il ritiro.
Nei 100 stile libero, dominati dalla fuoriclasse svedese Sarah Sjostroem in 51.26, Silvia Di Pietro, 28 anni, è quinta, a 8 decimi dal podio, pur realizzando il personale con 52.71 (in semifinale (52.75).
Quinto anche Matteo Rivolta, 30 anni, col personale di 50.07 (prec. 50.29), nei 100 dorso dominati dal russo Kliment Kolesnikov (già vincitore dei 50) che, col tempo di 49.13, precede il romeno Robert-Andrei Glinta, in 49.31, e il greco Apostolos Christou, in 49.87. Lorenzo Mora, 23 anni, è sesto, deluso, in 50.19.
Silvia Scalia (foto sotto, in azione), lecchese di 26 anni, da inizio stagione seguita da Matteo Giunta a Verona, ancora una volta resta fuori dal podio in una gara individuale, i 50 dorso, per soli 7 centesimi: nonostante abbia ritoccato il record italiano è quarta in 26.18. Le medaglie vanno all’olandese Kira Toussaint, oro in 25.79, alla francese Analia Pigree, argento con 26.08 e all’olandese Maaike De Waard bronzo in 26.11. In questa gara Elena Di Liddo è settima in 26.39. Nei 100 dorso la Scalia è esclusa dalla finale con il nono tempo, 57.72 (vi entra, invece, Margherita Panziera con il sesto tempo).
Risultati delle semifinali e finali
200 misti mas FINALE
prec. RI 1'53"26 di Thomas Ceccon del 01/12/2018 a Riccione
1. Andreas Vazaios (Gre) 1'51"70
2. Thomas Ceccon 1'52"49 RI
3. Alberto Razzetti 1'52"75 pp (prec. 1'53"39 in semifinale; prec. 1'53"86 del 23/09/2021 a Napoli)
100 stile libero fem FINALE
RI 52"10 di Federica Pellegrini del 7/04/2019 a Riccione
1. Sarah Sjostroem (Swe) 51"26
2. Katarzyna Wasick (Pol) 51"58
3. Marrit Steenbergen (Ned) 51"92
5. Silvia Di Pietro 52"71 pp (prec. 52"75 in semifinale; prec. 52"86 del 25/04/2021 a Roma)
100 dorso mas FINALE
RI 49"68 di Simone Sabbioni del 15/12/2017 a Copenhagen
1. Kliment Kolesnikov (Rus) 49"13
2. Robert-Andrei Glinta (Rou) 49"31
3. Apostolos Christou (Gre) 49"87
5. Matteo Rivolta 50"07 pp (prec. 50"29 del 26/09/2021 a Napoli)
6. Lorenzo Mora 50"19
100 dorso fem
RI 56"57 di Margherita Panziera del 04/12/2019 a Glasgow
1. Kira Toussaint (Ned) 56"04
6. Margherita Panziera 57"51 qualificata alla finale
9. Silvia Scalia 57"72 eliminata
200 stile libero mas
RI 1'41''65 di Filippo Magnini del 13/12/2009 a Istanbul
Migliore prestazione in tessuto 1'42''06 di Stefano Ballo del 22/12/2019 a Portici
1. David Popovici (Rou) 1'43"08
5. Matteo Ciampi 1'43"62 qualificato alla finale
5. Marco De Tullio 1'43"62 pp (prec. 1'43"81 in batteria; prec. 1'45"59 del 11/11/2018 a Genova) qualificato alla finale
100 farfalla fem
RI 56"06 di Elena Di Liddo del 15/12/2018 a Hangzhou
1. Anna Ntountounaki (Gre) 56"49
3. Elena Di Liddo 56"71 qualificata alla finale
8. Ilaria Bianchi 57"55 qualificata alla finale
200 rana fem FINALE
RI 2'19''68 di Martina Carraro del 08/12/2019 a Glasgow
1. Evgeniia Chikunova (Rus) 2'16"88 RMJ - REJ
2. Maria Temnikova (Rus) 2'18"45
3. Francesca Fangio 2'19"69 pp (prec. 2'19"97 del 08/12/2019, a Glasgow)
5. Martina Carraro 2'19"91
200 farfalla mas FINALE
prec. RI 1'51"15 di Alberto Razzetti del 10/09/2021 a Napoli
1. Alberto Razzetti 1'50"24 RI
2. Kristof Milak (Hun) 1'51"11
3. Egor Pavlov (Rus) 1'51"81
50 dorso fem FINALE
prec. RI 26"22 di Silvia Scalia del 7/12/2019 a Glasgow
1. Kira Toussaint (Ned) 25"79
2. Analia Pigree (Fra) 26"08
3. Maaike De Waard (Ned) 26"11
4. Silvia Scalia 26"18 RI
7. Elena Di Liddo 26"39 (=pp 26"39 del 25/9/2021 a Napoli)
200 rana mas
1. Arno Kamminga (Ned) 2'02"54
(Nessun italiano in gara)
200 misti fem
RI 2'06"17 di Ilaria Cusinato del 15/12/2018 a Hangzhou
1. Anastasya Gorbenko (Isr) 2'06"75
7. Costanza Cocconcelli 2'10"19 qualificata alla finale
8. Sara Franceschi 2'10"37 qualificata alla finale
50 farfalla mas
prec. RI 22''47 di Matteo Rivolta in batteria; prec. RI 22''50 di Marco Orsi del 03/09/2021 a Napoli
1. Szebasztian Szabo (Hun) 22"00 CR
2. Thomas Ceccon 22"19 RI (prec. pp 22"54 in batteria; prec. pp 22"63 del 24/01/2021 a Verona) qualificato alla finale
3. Matteo Rivolta 22"27 pp (prec. pp 22"47 in batteria) qualificato alla finale
1500 stile libero fem FINALE
RI 15'29''74 di Simona Quadarella del 05/03/2021 a Roma
1. Anastasia Kirpichnikova (Rus) 15'18"30 CR
2. Simona Quadarella 15'34"16
3. Martina Rita Caramignoli 15'37"33
Sito ufficiale (Liste di partenza - Risultati – Record)
http://kazan2021.microplustiming.com/indexKazan2021_web.php
Live Streaming
https://aquatics.eurovisionsports.tv/home?id=J037sbwGmvZ09MGIIZxXtLeaN
Foto di Andrea Staccioli / Inside - DBM