La terza giornata degli Assoluti primaverili Unipolsai in svolgimento allo Stadio del Nuoto di Riccione, si apre con i 200 misti. Ilaria Cusinato (sotto in azione), pur non al top della condizione per una serie d'acciacchi che ne hanno condizionato la preparazione durante l'inverno, piazza il miglior tempo. La primatista italiana nuota in 2'14''69, precedendo Anna Pirovano in 2'15''88 e Francesca Fangio, già prima nei 200 rana, terza con il personale in 2'16''13 che lima sessantadue centesimi al 2'16''75 registrato lo scorso giugno a Cremona.

Tra i maschi davanti a tutti Lorenzo Galossi (sotto con la medaglia) che precede di ventiquattro centesimi un Alberto Razzetti apparso in controllo, per tentare la zampata al tempo limite per mondiali ed europei al pomeriggio. Il 24enne goriziano tocca in 2'01''52; il 22enne di Lavagna chiude senza strafare in 2'01''76; leggermente più indietro il vicentino Pier Andrea Matteazzi in 2'02''42. Promettono spettacolo i 100 stile libero, per una gara regina che sarà tutta da vivere tra qualche ora.

In mattinata comanda Alessandro Miressi braccato dall'amico e avversario Lorenzo Zazzeri. Il 23enne di Torino nuota un ottimo 48''49; diciassette centesimi in meno rispetto a ZazzArt che si ferma in 48''66; sotto i 49'' anche l'altro moschettiere olimpico Manuel Frigo che stampa il terzo crono in 48''83 non troppo lontano dal personale di 48''54. bNei 100 stile libero, ma al femminile, comanda con facilità l'instancabile Silvia Di Pietro unica a scendere sotto ai 55'' tra le iscritte. La 29enne romana conclude in 54''91; alle sue spalle una ritrovata Giulia Verona in 55''68 e la pugliese Chiara Tarantino in 55''76. In apertura di sessione la serie lenta degli 800 stile libero con il viterbese Filippo Bertoni che griffa il miglior crono e si prende gli eurojunior. Il 16enne di Vitorchiano nuota il primato personale in 8'01''43, sbriciolando l'8'06''64 siglato lo scorso agosto ai Categoria a Roma. In chiusura i 1500 stile libero con la lombarda Giorgia Tononi davanti a tutte in 16'52''82.

Nella sessione pomeridiana, Alessandro Miressi (sopra sul podio) stacca il pass per mondiali ed europei nei 100 stile libero. Il 23enne di Torino vince con il tempo di 47"88 migliorando notevolmente il già buono 48''49" del mattino in batteria e andando 12 centesimi sotto il tempo richiesto. Con lui ai mondiali anche Lorenzo Zazzeri, secondo in 48"45, Manuel Frigo, terzo in 48"50, e Leonardo Deplano, quarto in 48"68, per la staffetta 4x100 stile libero che avrà agli europei anche Filippo Megli, quinto in 48"77.

La gara regina della velocità al femminile, invece, si conclude con una vittoria ex aequo: Silvia Di Pietro e Chiara Tarantino (sopra sul podio) toccano le piastre dopo 54”91, non ancora sufficienti per il mondiale. Simona Quadarella (in copertina e sotto sul podio) segna un'altra doppietta. La campionessa del mondo e d'Europa dei 1500, si prende anche il pass nei 1500 andando a vincere la prima serie in 15'59"32 contro i 16' tabellari.

Il programma pomeridiano si era aperto con l'exploit di Gregorio Paltrinieri (sotto) nella prima serie degli 800 stile libero dove il campione del mondo, vicecampione olimpico e d'Europa e primatista europeo, si conferma al top con 7'46"01 ad un centesimo dal pass per Budapest 2022. Ripropone il derby con l'amico e avversario Gabriele Detti, allenato da Stefano Morini per Esercito e Fiamme Oro. Inizia davanti Detti, Paltrinieri lo sorpassa con lo strappo ai 400 metri, ma l'allievo del Moro non molla e chiude in 7'48"07.

Sara Franceschi e Alberto Razzetti si aggiudicano le finali. La livornese lo fa con una gara tatticamente quasi perfetta, senza strappare, chiudendo in 2'11"94. Alberto Razzetti è davanti a tutti con 1'58"70.

Foto di Giorgio Scala /  DBM.