Tecnica del Nuoto.
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Nella terza ed ultima giornata della 59esima edizione degli Internazionali di nuoto - Trofeo Sette Colli in svolgimento allo Stadio del Nuoto di Roma, Sara Franceschi (in copertina) vince i 200 misti con un fantastico record italiano. L’Azzurra nuota in 2'09''30, cancellando il 2'10''05 che lei stessa siglò lo scorso 15 aprile a Riccione quando, oltre a prendersi il pass per i Mondiali di Fukuoka, abbassò il 2'10''25 di Ilaria Cusinato del 2018. Un crono sensazionale che vale la nona prestazione mondiale stagionale, terza europea; insieme all'azzurra sul podio l'olandese Marrit Steenbergen, argento in 2'09''51 e l'inglese Katie Shanahan, bronzo in 2'10''93.
Thomas Ceccon tira fuori una prestazione monstre nei 50 farfalla (sopra il podio) e si regala la tripletta romana dopo i successi nei 50 e nei 100 dorso. Il campione europeo vola in 22''84 che vale la seconda prestazione personale mondiale dell'anno, settima europea di sempre, a cinque centesimi dal suo record italiano di 22''79. Surclassata la concorrenza che nuota tutta sopra i 22'': secondo è l'ungherese Szebasztian Szabo in 23''13 e terzo lo svizzero Noè Ponti in 23''27.
Simona Quadarella (sopra all'arrivo) trionfa nei 400 stile libero in 4'05''85, sorpassando negli ultimi cinquanta metri la belga Valentine Dumont seconda in 4'06''27. Sale sul gradino più basso del podio l'ungherese Ajna Kesely in 4'06''41.
Super doppietta nel mezzofondo per Luca De Tullio (sopra con la medaglia). L’Azzurro è il più veloce nei 1500, dopo esserlo stato anche negli 800, con il primato personale in 14'59''68. Alle spalle del pugliese due pezzi da novanta del fondo europeo l'irlandese Daniel Wiffen, secondo in 15'02''51 e il francese Damien Joly, terzo in 15'03''61.
Alberto Razzetti (sopra con la medaglia) dalla corsia 0 sorprende la concorrenza, vince i 200 misti ed esalta il pubblico dello Stadio Del Nuoto, che torna con la mente allo scorso agosto quando agli Europei fu d'argento, dopo aver trionfato nella doppia distanza. Razzetti conclude in 1'58''74; alle spalle del ligure il britannico Duncan Scott in 1'58''83 e l'israeliano Ron Polonsky in 2'00''04.
David Popovici vince i 200 stile libero (sopra il podio), dopo aver vinto nei 100. Il rumeno, campione iridato e continentale griffa in 1'45''49 il primato della manifestazione e la sesta prestazione mondiale dell'anno. Sul podio, con il fenomeno di Bucarest, il britannico Thomas Dean, argento in 1'46''86 e Stefano Di Cola, bronzo in 1'46''90. Segnali di rinascita dal primatista italiano Filippo Megli che chiude in 1'47''47.
Luca Pizzini è terzo nei 200 rana (sopra il podio), vinti dall'olandese e vicecampione olimpico Arno Kamminga in 2'10''57, con lo svedese Erik Persson secondo in 2'11''27. Segnali incoraggianti anche dal giovane Alessandro Fusco quarto in 2'11''55.
Terza nella finale femminile anche la primatista italiana Francesca Fangio (sopra sul podio), dominati dall'olandese Tes Schouten con la terza prestazione mondiale dell'anno in 2'21''84. Fangio tocca in 2'25''34, preceduta pure dalla nipponica Reona Aoki con 2'23''84.
Sarah Sjostrom vola e domina nei 50 stile libero (sopra il podio). La fuoriclasse svedese tocca in 23''93 che vale la seconda prestazione mondiale dell'anno ad un centesimo dal record della manifestazione di 23''92 siglato da Pernille Blume nel 2018; alle sue spalle la connazionale Michelle Coleman in 24''43 e la britannica Anna Hopkin in 24''62. Quinta la primatista italiana Silvia Di Pietro in 25''14.
I 200 dorso rispecchiano quanto visto al mattino, tra i maschi vince lo svizzero Roman Mityukov in 1'56''56, che precede il nipponico Hidekazu Takehara, secondo in 1'57''57 e l'inglese Brodie Williams, terzo in 1'59''67. Kylie Masse vince nella gara femminile in 2'08''91 contro il 2'09''69 della britannica Katie Shanahan e il 2'10''23 della nipponica Rio Shirai.
Firma d'autore anche nei 200 farfalla (sopra il podio) vinti dall'ungherese Boglarka Kapas in 2'08''52; sul podio, insieme alla 30enne di Debrecenn, la britannica Laura Stephens in 2'09''32 e l'altra magiara Dalma Sebestyen in 2'09''42. Sesta Ilaria Cusinato in 2'09''82 che paga, come molti azzurri, una condizione atletica precaria.
TROFEO DEL SETTECOLLI: Titolo all'Italia (sopra con il trofeo) con 76 punti, seguita da Olanda (58), Gran Bretagna (52). Ventuno nazioni a punti.
59° SETTE COLLI – 3^ GIORNATA:
Domenica 25 giugno:
50 stile libero fem
1. Sarah Sjostrom (Swe) 23''93
2. Michelle Coleman (Swe) 24''43
3. Anna Hopkin (Gbr) 24''62
200 dorso mas
1. Roman Mityukov (Sui) 1'56''56
2. Hidekazu Takehara (Jpn) 1'57''57
3. Brodie Williams (Gbr) 1'59''67
200 dorso fem
1. Kylie Masse (Can) 2'08''91
2. Katie Shanahan (Gbr) 2'09''69
3. Rio Shirai (Jpn) 2'10''23
50 farfalla mas
1. Thomas Ceccon 22''84
2. Szebasztian Szabo (Hun) 23''13
3. Noé Ponti (Sui) 23''27
200 farfalla fem
1. Boglarka Kapas (Hun) 2'08''52
2. Laura Stephens (Gbr) 2'09''32
3. Dalma Sebestyen (Hun) 2'09''42
200 rana mas
1. Arno Kamminga (Ned) 2'10''57
2. Erik Persson (Swe) 2'11''27
3. Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi) 2'11''42
200 rana fem
1. Tes Schouten (Ned) 2'21''84
2. Reona Aoki (Jpn) 2'23''84
3. Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse) 2'25''34
200 stile libero mas
1. David Popovici (Rou) 1'45''49 rec. man. (precedente 1'46''39 di Kristof Milak del 2021)
2. Thomas Dean (Gbr) 1'46''86
3. Stefano Di Cola 1'46''90
400 stile libero fem
1. Simona Quadarella 4'05''85
2. Valentine Dumont (Bel) 4'06''27
3. Ajna Kesely (Hun) 4'06''41
200 misti mas
1. Alberto Razzetti 1'58''74
2. Duncan Scott (Gbr) 1'58''83
3. Ron Polonsky (Isr) 2'00''04
200 misti fem
1. Sara Franceschi 2'09''30 RI (precedente 2'10''05 di Sara Franceschi del 15/04/2023 a Riccione)
2. Marrit Steenbergen (Ned) 2'09''51
3. Katie Shanahan (Gbr) 2'10''93
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli / DBM