Nella quinta giornata dei Campionati Europei in svolgimento a Otopeni, in Romania, la staffetta 4x50 stile libero mixed Azzurra (in copertina con la medaglia), conquista l'argento con il record italiano. Alessandro Miressi (20"87), Lorenzo Zazzeri (20"48), Jasmine Nocentini (23"39) e Silvia Di Pietro (23"54) per un argento scintillante in 1'28"28 che vale il record italiano: migliorato l'1'29"22 di Luca Dotto, Marco Orsi, Erika Ferraioli e della stessa Di Pietro in finale ai Mondiali di Doha 2014.

Oro alla Gran Bretagna (sopra a fine gara), trascinata da Benjamin Proud (20"39), in 1'27"75. Sul gradino più basso del podio sale la Francia in 1'28"35. Margherita Panziera si piazza ottava nei 100 dorso, molto lontana dal podio che vede salire sul gradino più alto l'olandese Kira Toussaint (sotto a fine gara), già vincitrice nei 50 e campionessa uscente, in 55"88.

L'argento è della britannica Medi Harris in 56"81 e il bronzo della transalpina Mary Moluh-Ambre in 57"10. Mai in lotta per le prime posizioni l'azzurra, che paga soprattutto la mancanza di allenamento a causa del covid che l’ha costretta a rinunciare agli assoluti invernali. Il passaggio di metà gara è lento (28"29) e si chiude in 58"25.

Podio ancora rimandato nei 200 stile libero (sopra il podio) dopo 14 medaglie conquistate dal 1998 al 2011. Matteo Ciampi è ottavo, senza rimpianti e neanche troppo distante dalla zona medaglie. Davanti ci sono i britannici Matthew Richard, oro in 1'41"01 e James Guy, argento in 1'41"14; terzo è il lituano Danas Rapsys in 1'41"15.

Clamoroso quarto posto del romeno David Popovici, che forse paga tensione e responsabilità di avere il pubblico tutto per lui, e non va oltre l'1'41"52. Ciampi nuota in 1'43"16. Nei 100 farfalla vince la svedese Louise Hansson (sopra all'arrivo) in 55”37, davanti alla tedesca Angelina Kohler, argento in 55”50 e alla greca Anna Ntountounaki, bronzo in 55”98.

Nei 200 rana, medaglia d’oro per l’olandese Caspar Corbeau (sopra in azione) in 2’02”41; sul podio l’islandese Anton McKee, argento in 2’02”74 e l’altro olandese Arno Kamminga, bronzo in 2’03”32.

Nei 200 misti trionfa la britannica Abbie Wood (sopra all'arrivo) in 2’05”58, davanti alla francese Charlotte Bonnet, seconda in 2’06”58 e all’austriaca Lena Kreundl, terza in 2’06”89. Nei 50 farfalla vince lo svizzero Noè Ponti (sotto all'arrivo) in 21”79, a soli 4 centesimi dal record del mondo condiviso Szebasztian Szabo e Nicholas Santos; l’ungherese chiude secondo in 21”96. Bronzo per il francese Maxime Grousset in 22”10.

SEMIFINALI: A diciassette centesimi dal suo record italiano (28"81), dodici più veloce rispetto al primato della manifestazione di 29"10 siglato dalla lituana Ruta Meilutyte a Herning 2013. Benedetta Pilato (sotto a fine gara) si esalta, sbaraglia per il momento l'agguerrita concorrenza e accede alla finale dei 50 rana con il miglior crono, nonché record dei campionati.

Pilato nuota in 28"98, con un primo venticinque da fuoriclasse in 13"26 e un ritorno in 15"72. Terzo riscontro cronometrico in 29"31 e personale per una solidissima Jasmine Nocentini. L’Azzurra ritocca il 21"63 stampato in batteria, che a sua volta aveva cancellato il 29"78 siglato in Canada nel 2022, e sale al terzo posto tra le performer italiane. A dividere le due azzurre solo l'estone Eneli Jefimova in 29"10. Nei 50 rana maschili la scena si ripete. Approdano in finale Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo con il primo e terzo tempo; dalla corsia cinque, ci sarà il turco e detentore del record del mondo (24"95) Emre Sakic che nuota in 25"83. Martinenghi tocca in 25"72, lontano poco più di cinque decimi dal record italiano che nuotò a Kazan 2021 per il bronzo europeo; Cerasuolo conclude con la quinta prestazione personale di sempre in 25"94. Alessandro Miressi e Leonardo Deplano si qualificano alla finale dei 100 stile libero. Miressi chiude in 45"76 per il secondo crono d'ingresso, preceduto solamente dal francese Maxime Grousset in 45"63; Deplano è settimo in 46"91. Giovanni Izzo si prende il pass per la finale dei 100 misti con il quarto tempo d'ingresso. L’Azzurro nuota la seconda prestazione personale di sempre in 52"48, più lento solo del 51"73 siglato due anni fa agli assoluti di Riccione. Altra squalifica per Thomas Ceccon, dopo quella incorsa nei 200 misti, per aver alternato con una gambata a farfalla la frazione a rana. Comanda il britannico Joe Litchfield in 52"16. Sofia Morini e Giulia D'Innocenzo scendono per la prima volta in carriera sotto l'1'55 e si qualificano per la finale dei 200 stile libero, rispettivamente con il quarto e sesto tempo. Morini nuota in 1'54"20, con un passaggio super in 54"97, che cancella l'1'55"58 siglato lo scorso novembre al Nico Sapio; D’Innocenzo tocca in 1'54"32, con un ultimo venticinque favoloso in 14"70, che abbassa l'1'55"70 siglato in batteria. Miglior crono in semifinale dell'inglese Freya Anderson in 1'53"10, seguita dalla magiara Nikolett Padar, seconda con il record europeo juniores in 1'53"51.

EUROPEI OTOPENI – 5^ GIORNATA:

Sabato 9 dicembre:

100 dorso fem FINALE
1. Kira Touissant (Ned) 55"88
2. Medi Harris (Gbr) 56"81
3. Mary-Ambre Moluh (Fra) 57"10
8. Margherita Panziera (Ita) 58"25

200 stile libero mas FINALE
1. Matthew Richards (Gbr) 1'41"01
2. James Guy (Gbr) 1'41"12
3. Danas Rapsys (Ltu) 1'41"15
8. Matteo Ciampi (Ita) 1'43"16

100 farfalla fem FINALE
1. Louise Hansson (Swe) 55”37

2. Angelina Kohler (Ger) 55”50

3. Anna Ntountounaki (Gre) 55”98

Nessuna italiana qualificata

200 rana mas FINALE

1. Caspar Corbeau (Ned) 2’02”41

2. Anton McKee (Isl) 2’02”74

3. Arno Kamminga (Ned) 2’03”32
Nessun italiano qualificato

200 misti fem FINALE

1. Abbie Wood (Gbr) 2’05”58

2. Charlotte Bonnet (Fra) 2’06”58

3. Lena Kreundl (Aut) 2’06”89
Nessuna italiana iscritta

50 farfalla mas FINALE
1. Noe Ponti (Sui) 21”79

2. Szebasztian Szabo (Hun) 21”96

3. Maxime Grousset (Fra) 22”10

Nessun italiano qualificato

4x50 stile libero mixed FINALE
1. Gran Bretagna 1'27"75
2. Italia 1'28"28 RI Alessandro Miressi 20"87, Lorenzo Zazzeri 20"48, Jasmine Nocentini 23"39, Silvia Di Pietro 23"54
3. Francia 1'28"35

semi 200 stile libero fem
1. Freya Anderson (Gbr) 1'53"10
4. Sofia Morini 1'54"20 pp (1'55"58 del 11/11/2023 a Genova) qual. in finale
6. Giulia D'Innocenzo 1'54"32 pp (precedente 1'55"70 in semifinale; pp precedente1'56"32 del 10/12/2022 a Riccione) qual. in finale

semi 100 misti mas
1. Joe Litchfield (Gbr) 52"16
4. Giovanni Izzo 52"48 qual. in finale
Thomas Ceccon squalificato 

semi 50 rana fem
1. Benedetta Pilato 28"98 CR qual. in finale
3. Jasmine Nocentini 29"31 pp (precedente 29"63 in batteria; precedente pp 29"78 del 12/11/2022 a Calgary) qual. in finale

semi 50 rana mas
1. Nicolò Martinenghi 25"72 qual. in finale
3. Simone Cerasuolo 25"94 qual. in finale

semi 100 stile libero mas
1. Maxime Grousset (Fra) 45"63
2. Alessandro Miressi 45"76 qual. in finale
7. Leonardo Deplano 46"91 qual. in finale

semi 50 farfalla fem
1. Sara Junevik (Swe) 25"28
4. Silvia Di Pietro 25"45 qual. in finale
14. Costanza Cocconcelli 26"06 eliminata

semi 200 dorso mas
1. Luke Greenbank (Gbr) 1'49"87
2. Lorenzo Mora 1'50"06 qual. in finale

Foto di Andrea Staccioli/DBM