Una bella iniziativa promossa da Stefano Bellon, dorsista padovano pluricampione italiano e colonna della nazionale maschile della seconda metà degli anni settanta, guidata dall’indimenticato  allenatore Costantino “Bubi” Dennerlein, si è realizzata sabato 9 marzo a Riccione, dove erano in svolgimento i campionati italiani assoluti primaverili. Numerosi sono stati i nuotatori che hanno risposto all’appello.

L’idea dell’inedita “reunion”, racconta Bellon, nasce a Roma, in un ristorante di Trastevere, quando in maniera del tutto casuale si incontrano Bellon e Giorgio Quadri. Sorpresi di questo incontro fortuito i due si salutano calorosamente, si abbracciano e si fanno festa, coinvolgendo anche altri clienti. Decidono che sarebbe bello incontrarsi anche con i compagni della nazionale di quell’epoca, e così è stato.

Ma ecco come uno dei partecipanti alla “reunion”, Emanuele Armellini, racconta questo raro episodio di reducismo di nuotatori, espressione non soltanto di nostalgia ma anche di valori oggi in parte perduti:

“Tutto è partito dalla foto (in basso) di un collegiale svolto a Mazzin di Fassa (TN) nella seconda metà degli anni ’70. Il 31 dicembre dell’anno scorso Stefano Bellon manda gli auguri di fine anno a una serie di ex-nazionale di quegli anni creando il gruppo WhatsApp “Mazzin di Fassa”. Il gruppo si popola di amici azzurri in pochissimo tempo e scatta la voglia di rivederci con proposte di date e location.

Si decide per questioni logistiche il 9 marzo a Riccione sede degli Assoluti Primaverili. Al ristorante Famiglia Leoni 1963 si parte con un aperitivo al sole primaverile con i primi arrivati Emanuele Armellini, Daniele Cerabino, Luca Vangelista, Marco Colombo e Giovanni Franceschi. Da lì a breve arrivano gli altri ma soprattutto passa a salutare il gruppo, a cui si sono aggiunti Maurizio Divano e Gianni Nagni, un grande allenatore, Gianfranco Saini (foto sotto), che questi atleti ha visto crescere. Il gruppo si completa in un fantastico pranzo dove ricordi, aneddoti, tempi, flirt escono con la velocità delle bracciate con cui questi atleti hanno lasciato un segno nel nuoto italiano di quegli anni.

Un bellissimo incontro sotto la sapiente regia di Stefano Bellon che ha saputo riunire un buon numero di azzurri omaggiandoli tutti con una tazza ricordo della giornata (foto sotto) e un dolce omaggio dell’associazione “La Miglior Vita Possibile” che ha fatto nascere a Padova nel 2018 con la duplice finalità di sensibilizzare sull'importanza delle cure palliative pediatriche e sostenere la realizzazione del nuovo Hospice Pediatrico del Veneto.

In copertina - Foto di gruppo con la bandiera italiana vicino alla spiaggia di Riccione con (da sinistra) Gianni Nagni, Giorgio Lalle, Emanuele Armellini, Stefano Bellon, Maurizio Divano, Guido Armani, Fabio Bracaglia, Luca Vangelista, Daniele Cerabino, Giovanni Franceschi e Marco Colombo”.