Nella prima giornata della seconda tappa del Mare Nostrum Swim Tour, in svolgimento a Barcellona, gli Azzurri sono subito protagonisti. Doppietta italiana nei 50 rana con Nicolò Martinenghi, che vince in 26"97 e Ludovico Blu Art Viberti, che è secondo in 27"31. Terzo il giapponese Taku Taniguchi con 27"36. Martinenghi ha siglato il miglior crono anche nelle batterie con in 27"28; Ludovico Blu Art Viberti al mattino ha nuotato in 28"02. Anche Thomas Ceccon si era qualificato per la finale dei 50 rana, ma mezz'ora dopo si è qualificato anche per la finale dei 100 farfalla in 52"93. Nel pomeriggio Ceccon ha scelto per la finale dei 100 farfalla chiusa al quarto posto con 52"15, a dodici centesimi dal giapponese Genki Terakado, terzo con 52"03. Vince l'ungherese Kristof Milak con 50"95 ed è secondo l'olandese Nyls Korstanje con 51"97. Michele Lamberti (in copertina) vince i 100 dorso in 54"02. L’ Azzurro ha chiuso al primo posto le batterie con 54"30. Secondo il coreano Lee Juho con 54"03, che allo sprint tenta il recupero sull'azzurro; terzo l’argentino Ulises Saravia Pelaez in 54”64. Squilli di Benedetta Pilato e di Martina Carraro nei 100 rana. Pilato vince con 1'06"66 dopo che già nelle batterie aveva stampato il miglior riscontro cronometrico di 1'07"00. Carraro conclude al quarto posto con 1'06"99, migliorando tempo e posizione rispetto alle batterie. Finale di buon livello quella dei 50 stile libero: il francese Florent Manaudou si impone con 21"89, Alessandro Miressi è secondo ex aequo con l'olandese Kenzo Simons in 22"24. Al quarto posto l'ungherese Kristof Milak con 22"25. Nella finale dei 50 farfalla Costanza Cocconcelli è quinta con 26"74; nella finale dei 200 dorso Erika Gaetani è sesta con 2'13"53; in quella dei 200 stile libero Alessandro Ragaini è ottavo con 1'48"78.

Foto di Giorgio Scala / DBM