La seconda giornata della seconda tappa di World Cup in svolgimento a Ibiza, in Spagna, è dedicata alle 3 km ko sprint. Quinta posizione finale per Ginevra Taddeucci nella finale femminile (in copertina il podio). Vince la tedesca Lea Boy in 5'18"1, davanti all’ungherese Bettina Fabian, seconda in 5'22"1 e la giapponese Ichika Kajimoto, terza in 5'22"2. Nona Giulia Gabbrielleschi in 5'35"2 e decima Antonietta Cesarano in 5'36"8. Si parte con le eliminatorie femminili che dimezzano il gruppo portandolo da quarantasei a venti: sono due le batterie da ventisei con le migliori dieci per heats che accedono alla fase successiva. A loro agio nel nuovo format delle acque libere le azzurre. Taddeucci è seconda nella sua batteria e chiude in 17’29”1, preceduta solamente dalla francese Clemence Coccordano che nuota in 17’28”5; terza Cesarano in 17’30”3. Ben quattro azzurre, invece, avanzano dalla seconda batteria vinta dalla giapponese Ichika Kajimoto in 17’40”5; sono Giulia Berton quinta in 17’44”0, Giulia Gabbrielleschi sesta in 17’44’1, Veronica Santoni ottava in 17’44”4 e Linda Caponi nona in 17’44”5. Un minuto e mezzo di pausa e si riparte per la semifinale. Una strepitosa Taddeucci vince la semifinale in 11’12”5 ma per tutti i mille metri è tallonata da Gabbrielleschi seconda in 11’13”4. Avanza in finale anche una sorprendente Cesarano in 11’16”1 che vale il nono posto. Si fermano Berton sedicesima in 11’23”9, Caponi diciottesima in 11’24”3 e Santoni diciannovesima in 11’25”1. Nella finale le azzurre accusano un po’ la fatica accumulata in tre round così ravvicinati. La tedesca Lea Boy, dopo essersi nascosta nei turni precedenti, allunga subito dopo il via, portandosi dietro l'ungherese Fabian e la nipponica Kajimoto; Boy accelera a cento metri dalla fine, prende margine sulla magiara e la giapponese e vince in solitaria in 5'18"5.

Nella finale maschile (sopra il podio) Matteo Diodato è quinto in 4'58"3; vince il tedesco Oliver Klemet in 4'50"5. Sul podio il magiaro David Bethelem, argento in 4'51"6 e il francese Marc-Antoine Olivier, bronzo in 4'53"5. Settimo Davide Marchello in 4'59"5 e decimo Andrea Filadelli in 5'03"4. Si parte con il primo round; avanzano sei azzurri in semifinale tre dalla prima e altrettanti dalla seconda heats. Nella prima batteria benissimo Marchello è secondo, preceduto solo dal francese Sacha Velly in 16'07"4. Marchello tocca in 16'08"1. Quarto è Filadelli in 16'08"6. Avanza anche Ivan Giovannoni in 16'09"5. Decisamente più veloce è la seconda eliminatoria vinta dal tedesco Klemet in 15'44"7. Non sfigura Diodato, terzo in 15'45"9. Buon sesto posto per Pasquale Giordano in 15'53"6. In semifinale anche Fabio Dalu ottavo in 15'55"1. Eliminato per un centesimo Gregorio Paltrinieri undicesimo in 15'56"8 contro il 15'56"7 del brasiliano Leonard Brandt decimo ed ultimo degli ammessi. Si riparte con la semifinale e Diodato, Marchello e Filadelli sono rispettivamente terzo in 10'00"7, ottavo in 10'03"1 e decimo in 10'03"4 e si qualificano per la finale. Il più veloce è ancora il tedesco Klemet in 9'59"6, secondo è l'ungherese Betlehem in 9'59"9. Nella finale il tedesco Klemet piazza l'allungo decisivo negli ultimi metri, chiudendo con un tempo di 4'50"5 e conquistando la vittoria.

WORLD CUP – 2^ TAPPA IBIZA:

2^ giornata – sabato 26 aprile:

3 km ko sprint F

Finale - 0.5 km
1. Lea Boy (Ger) 5'18"1
2. Bettina Fabian (Hun) 5'22"1
3. Ichika Kajimoto (Jpn) 5'22"2
5. Ginevra Taddeucci (Ita) 5'32"0
9. Giulia Gabbrielleschi (Ita) 5'35"2
10. Antonietta Cesarano (Ita) 5'36"8

3 km ko sprint M

Finale - 0.5 km
1. Oliver Klemet (Ger) 4'50"5
2. David Bethelem (Hun) 4'51"6
3. Marc-Antoine Olivier (Fra) 4'53"5
5. Matteo Diodato (Ita) 4'58"3
7. Davide Marchello (Ita) 4'59"5
10. Andrea Filadelli (Ita) 5'03"4

Foto World Aquatics