Tecnica del Nuoto.
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Nella sesta e ultima giornata esplode il talento del dorsista Luca Mencarini e della stile liberista Diletta Carli (nelle foto sotto, di Giorgio scala/Deepbluemedia-Inside): entrambi vincono i 200 metri, rispettivamente in 1:57.92 e 1:58.94, quest’ultimo crono ad un centesimo soltanto dal record dei campionati. La Carli relega al secondo posto, con 1:59.51, la russa Mariia Baklakova che in luglio era stata la maggiore protagonista dei Campionati Europei Juniores. Il tempo di Mencarini migliora nettamente il record italiano di categoria che apparteneva a Damiano Lestingi con 1:59.34. Quest’ultimo detiene tuttora il primato italiano assoluto col tempo di 1:56.91.
La terza medaglia odierna, di bronzo, è merito di Silvia Guerra che la conquista nei metri 200 rana con 2:27.51, primato personale, a 5 centesimi dall’argento della ucraina Anastasiya Malyavina. Vince il titolo, in 2:23.12, l’altra ucraina Viktoria Solnoceva , triplice finalista ai Mondiali di Barcellona nei 50, 100 e 200 rana (podio nella foto sotto, di Giorgio Scala/Deepbluemedia-Inside, Silvia Guerra è a destra).
L’australiano Mackenzie Horton e la lituana Ruta Meilutyte (nella foto di copertina, di Giorgio Scala/Deepbluemedia-Inside) si confermano i migliori nuotatori dei campionati vincendo ciascuno la quarta medaglia d’oro individuale rispettivamente sulla distanza più lunga, i 1500 metri stile libero, e su quella più corta, i 50 metri stile libero, del programma dei Campionati: 14:56.60 e 25.10 i loro rispettivi tempi. Per Horton - sette medaglie in tutto - anche altre due medaglie d’oro e una d'argento con le staffette (un oro pur avendo nuotato soltanto in batteria). Per la Meilutyte anche una medaglia d'argento individuale.
Nei 50 stile libero Giorgia Biondani manca la medaglia di bronzo per 4 centesimi: con 25.42 deve accontentarsi del quarto posto, dietro a Bernade Siobhan Haughey (Hong Kong, 25.38).
L’Australia vince la battaglia fra le nazioni conquistando il primo posto nel medagliere.