FINALI

50m Stile Libero D – Britta Steffen, primatista del mondo con 23.73 non ha problemi e vince nettamente in 24.37: è la sua seconda medaglia d'oro , dopo quella dei 100 metri (vale il 5° posto nel ranking 2012). L'olandese Hinkelien Schreuder è seconda in 24.78. Bronzo alla greca Nery-Mantey Niangkoura, in 24.93. Seguono l'estone Triin Aljand, 25.01, e l'altra greca Theodora Drakou, 25.05. Per la Niangkoura si tratta del miglior personale, dopo alcuni anni di stop (aveva vinto il bronzo anche nel 2004 e nel 2006 ma poi si era ritirata).

50m Stile Libero U - Marco Orsi parte bene, nuota bene ma tocca con l'identico tempo delle semifinali, 22.22, buono soltanto per il quarto posto, peraltro a pari merito con altri due concorrenti: il finlandese Ari-Pekka Liukkonen e il greco Kristian Gkolomeev. Vince il francese Frederick Bousquet, che nuota in sesta corsia: è l'unico a scendere sotto i 22.00, e il suo 21.80 è davvero buono: appena un centesimo sopra il suo miglior stagionale - e quarto tempo dell'anno - stabilito in gennaio in Brasile. Si rammarica per non essersersi qualificato per le Olmpiadi ai Trials francesi ma promette di voler restare sulla scena per molto. Lo svedese Stefan Nystrand è secondo in 22.04, e insoddisfatto del suo tempo; l'ucraino Andriy Govorov è terzo in 22.18.

50m Rana D - La ceca Petra Chocova si conferma al vertice migliorando ancora il proprio personale: vince in 31.25 (6° tempo stagionale), per soli 2 centesimi sull'irlandese Sycerika Mc Mahon. Terza, a 10 centesimi, la tedesca Caroline Ruhnau, in 31.35. La Chokova regala la prima medaglia di questi campionati alla Repubblica Ceca e si commuove sul podio.

200m Farfalla D - Oro e argento all'Ungheria, con Katinka Hosszu e Zsuzsanna Jakabos. Al via, però, è la svedese Martina Granstroem, in quinta corsia, che va all'attacco; nuota in testa per circa 175 metri ma a metà dell'ultima vasca è superata dalla sorniona Hosszu. Quest'ultima interpreta una perfetta gara tattica e va a vincere in 2:07.28. Nelle ultime bracciate la svedese è superata anche dall'altra ungherese, la Jakabos, che tocca per l'argento in 2:07.86. Bronzo per la Granstroem in 2:08.22. Soltanto quarta la spagnola Mireia Belmonte, che si risparmia per i successivi 400 stile libero: anche lei, però, va sotto i 2:09, con 2:08.91.

400m Misti U - Altro uno-due per l'Ungheria, con Laszlo Cseh che vince in 4:12.17 e David Verraszto, secondo in 4:14.23. Terzo il greco Ioannis Drymonakis in 4:14.41. Mai nel vivo della lotta per il podio Luca Marin: l'italiano, che nuota in terza corsia, è 8° ai 100 metri, 5° ai 200, 4° ai 250, 5° ai 300 e 5° alla fine, col tempo di 4:16.46, dietro anche all'israeliano Nevo Gal.

400m Stile Libero D - gara di qualità e bel duello fra la francese Coralie Balmy e la Belmonte. La spunta la prima, in 4:05.31, per 14 centesimi sulla seconda, 4:05.45: si tratta rispettivamente del 3° e 6° crono stagionali. Terza l'altra francese Ophélie Etienne, in 4:07.47. Poi le ungheresi Eva Risztov e Boglarka Kapas, la romena Camelia Potec e, agli ultimi due posti, Martina De Memme, settima in 4:10.82, e Alice Nesti, ottava in 4:11.71.

4x100m Mista D - Netta vittoria della Germania, in 3:58.43, record dei campionati, con la Steffen in ultima frazione che vola a vincere in 52.74. Sempre seconda - durante tutta la gara, ed anche alla fine - l'Italia, senza la Pellegrini, sostituita dalla Mizzau. Tempo dell'Italia 4:01.92, primato italiano. Così le frazioniste: Barbieri (1:00.83), Bianchi (57.45, miglior frazione a farfalla), Boggiatto (1:08.51), Mizzau (55.13).

4x100m Mista U - L'Italia vince nettamente in 3:32.80, nuovo primato italiano, con Di Tora (54.40, 2°), Scozzoli (59.38, 1°), Rivolta (51.24, 1°), Magnini ( 47.78, 1°). E' la sesta medaglia d'oro di questi campionati. Seconda la Germania in 3:34.41, e terza l'Ungheria in 3:34.57. Rivolta e Magnini sono i più veloci nelle rispettive frazioni. In rana l'ungherese Daniel Gyurta fa meglio di Scozzoli per 5 centesimi mentre in dorso il greco Grigoriadis è più veloce di Di Tora di 27 centesimi.

BATTERIE

400m Stile Libero D – Secondo tempo per Martina De Memme, con 4:10.44 (1:01.02, 2:04.87, 3:08.52), primato personale (prec. 4:11.60, nel 2011). La precede, per 19 centesimi, Eva Risztov (HUN); la segue, per 23 centesimi, Coralie Balmy (FRA). In finale anche Alice Nesti, ottava in 4:13.05 (1:01.48, 2:05.95, 3:10.00). Eliminate Federica Pellegrini, inguardabile, decima in 4:14.27, e Diletta Carli, 15a in 4:16.72.

Il tempo limite olimpico è di 4:08.36. Pellegrini (primatista mondiale in 3:59.15, dal 26 luglio 2009, ai Mondiali di Roma) già qualificata Per Londra dagli Assoluti di Riccione, in marzo.

400m Misti U – Terzo tempo di ingresso in finale per Luca Marin, con 4:16.81 (59.60, 1:04.07, 1:12.92, 1:00.22). Fanno meglio Laszlo Cseh (HUN), 4:16.14 e Nevo Gal (ISR), 4:16.55. Eliminato Federico Turrini, 15° in 4:22.21. Tempo limite olimpico 4:14.52. Primato italiano 4:09.88 (Marin, 1 aprile 2007, Mondiali di Melbourne).

4x100m Mista D – Italia (già qualificata per l’Olimpiade) in finale con il 1° tempo, 4:04.99 (Zofkova 1:00.93, Boggiatto 1:08.69, Di Pietro 59.32, Mizzau 56.05). Seconda la Germania, a 12 centesimi, terza la Svezia. Primato italiano della Nazionale (Gemo, Boggiatto, Maccagnola, Buratto), con 4:02.75 (11 luglio 2009, Universiadi di Belgrado).

4x100m Mista M – Italia (già qualificata per l’ Olimpiade) in finale con il 7° tempo, 3:38.59 (Milli 55.43, Pesce 1:01.19, Codìa 52.96, Rolla 49.10). Primato italiano 3:33.42 della Nazionale (Catalano, Pizzini, Nalesso, Galenda - 2 agosto 2009, Mondiali di Roma). Germania, Ungheria e Russia in finale con i migliori tre tempi.

http://www.omegatiming.com/index_home.htm#swimming/racearchives/2012/Debrecen/sw_debrecen_d7.htm