L’assemblea della Federazione italiana nuoto, svoltasi sabato 7 settembre a Roma presso l’Hotel Ergife, ha confermato alla carica di presidente Paolo Barelli (in copertina) che ha agevolmente incassato la sua settima elezione consecutiva alla massima carica federale.

Candidato unico dopo l’esclusione della candidatura di Fabio Rampelli, presentata non correttamente, a Barelli, da 24 anni alla guida della Fin, sarebbe bastato raccogliere il 67% dei voti assembleari invece ha stravinto con il 77,7% dei voti e rimarrà in carica fin dopo l’olimpiade di Los Angeles del 2028. Barelli ha migliorato la percentuale del 2020 quando fu eletto col 71,54% dei voti.

L’esclusione di Rampelli ha fatto sfumare anche il duello politico fra i due, entrambi deputati, con Barelli capogruppo di Forza Italia alla Camera e Rampelli, di Fratelli d’Italia, vicepresidente della Camera stessa. I voti per Barelli sono stati 14.650, 4205 (22,3%) le schede bianche del movimento Acqua Libera (che fa riferimento a Rampelli).

All’assemblea hanno partecipato 707 società (263 in presenza, 444 per delega); 223 tecnici per 1060 voti, 207 atleti per 2048 voti.

(Il resoconto sul sito federale al link https://www.federnuoto.it/home/federazione/news-la-federazione/41138-xliii-assemblea-ordinaria-barelli-rieletto-presidente.html ).

Lunedì 23 settembre sera Barelli, che guida la federazione italiana più medagliata all’olimpiade di Parigi con 6 medaglie (2 d’oro) più una nel fondo, potrà festeggiare gli azzurri protagonisti dell’olimpiade francese (ma anche la propria rielezione) nel corso della festa, denominata # Meravigliosi. La festa, giunta alla settima edizione poiché si ripete dopo ogni successo olimpico e mondiale, avrà luogo presso la Curva Sud dello Stadio Olimpico di Roma ( https://www.federnuoto.it/home/federazione/news-la-federazione/41183-meravigliosi-luned%C3%AC-la-settima-edizione-azzurri-dal-presidente-mattarella.html).

Nell’ultimo quadriennio, fra Olimpiadi (2), Mondiali ed Europei l’Italia del nuoto ha accumulato 380 medaglie (13 olimpiche, fra Tokyo e Parigi). Per Barelli “Numeri importanti che dimostrano la nostra realtà agonistica, ma la nostra forza sono le 1241 società affiliate e gli oltre 5 milioni di praticanti”.

Il nuovo Consiglio federale

Donne: Patrizia Giallombardo (9562), Amelia Mascioli (8463). Non eletta Daniela Vitolo (581).

Uomini: Andrea Pieri (10.514), Antonio De Pascale (8617), Giuseppe Marotta (8540), Giuseppe Gervasio (8379), Andrea Malchiodi (7539). Non eletti: Giorgio Lamberti (4746), Gianni Nagni (4270), Mario Fiorillo (1141), Francesco Manna (1001).

Tecnici: Roberto Del Bianco (772). Non eletti: Gigli (117), Albenzi (43), Magionami (21), Castagna (13).

Atleti: Luca Piscopo (1298) e Tania Cagnotto (1402). Non eletti Rivolta (188) e Conti (12); Frassinetti (248), Di Liddo (180) e Consiglio (60).

Revisori dei conti – Giorgio Lalle 14792.