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Prima giornata di grande nuoto alla piscina “Daniela Samuele” di Milano. La manifestazione ha visto impegnati subito grandi i protagonisti con grandi sfide nella sessione pomeridiana che ha aperto il quinto Trofeo Città di Milano, primo grande appuntamento della stagione italiana in vasca da 50 metri. Meeting che ha riservato il ricordo commosso a Camille Muffat, olimpionica francese scomparsa quattro giorni fa a seguito di un tragico incidente in Argentina, e che l’anno scorso prese parte alla manifestazione.
Nella piscina meneghina i nuotatori hanno regalato gioie al pubblico milanese affamato di grande nuoto. A cominciare, in ordine cronologico, da Gregorio Paltrinieri. Il giovane ma già affermato a livello internazionale carpigiano, si aggiudica i 1500 stile libero. Il suo tempo vittorioso di 14’58’’49 è molto incoraggiante considerato che la sua era alla prima gara del 2015 sulla distanza che l’ha visto iridato a dicembre a Doha, ma in vasca da 25 metri. Distanza in cui detiene il primato europeo conquistato agli Europei di Berlino dell’agosto scorso. Secondo il suo compagno d’allenamenti al Centro Federale di Ostia, Gabriele Detti (15’00’’93). Al terzo posto si piazza il fondista specializzato nelle acque libero Simone Ruffini.
Gli 800 stile libero femminili premiano Aurora Ponselé. L’atleta marchigiana che si divide tra corsie e acque libere si aggiudica la prova più lunga “in rosa” della due giorni milanese, in 14’58”49. La 22enne allenata da Emanuele Sacchi anticipa nettamente Diletta Carli e Martina Caramignoli.
Una delle gare più attese del meeting, i 200 stile libero femminili va appannaggio di Femke Heemskerk. L’olandese, bronzo europeo in carica sulla distanza, si prende la vittoria sull’oro continentale Federica Pellegrini, al suo esordio in gara nel 2015. La 27enne oranje trova un ottimo 1’56’’68, terzo tempo mondiale dell’anno – davanti a lei solo Katie Ledecky ed Emma McKeon -. L’azzurra campionessa olimpica sulla distanza nel 2008, chiude con un più che buono 1’57’’49, considerato il periodo di carico trascorso negli Stati Uniti e conclusosi solo pochi giorni fa al termine di cinque settimane di raduno. Al terzo posto nella serie finale, si piazza la toscana Chiara Masini Luccetti in 2’00’’64. Ma sul podio sale Erica Musso, che dalla seconda serie s’inserisce sul podio in 2’00’’37. Queste le dichiarazioni a RaiSport di una soddisfatta Pellegrini: “Scoccia un po’ sempre perdere, ma ho nuotato molto bene perché in questo momento sono in piena fase di carico. Sono comunque perché il mio è un tempo molto buono”.
Al maschile si vede un Filippo Magnini positivo nei 200 sl : 1’50’’88. Il pesarese però è battuto dal nuovo compagno d’allenamenti a Verona, Gianluca Maglia, abbastanza veloce, grazie a un buon 1’49’’45. Terzo Damiano Lestingi (Circolo Canottieri Aniene).
I 200 farfalla donne hanno visto un buon campo partenti. Dalle italiane Stefania Pirozzi e Alessia Polieri, fino alla specialista ungherese – habitué del Trofeo Città di Milano – Zsuzsanna Jakabos. La magiara supera la beneventana ai 150 metri e va a vincere – complice anche un calo dell’azzurra– in 2’08’’07. 2’09’’77 per la Pirozzi, prima delle azzurre, che s’inserisce nella top 10 mondiale del 2015. Terza l’emiliana Polieri in 2’11’’67.
Grande agonismo e gara tirata anche sulla stessa distanza, ma al maschile. L’1’59’’80 vale la vittoria al ligure Francesco Pavone, che riesce ad anticipare Matteo Pelizzari grazie a un ottimo rush finale. Il bresciano chiude in 2’00’’12. Terzo il 19enne Daniele D’Angelo.
Nei 200 dorso al femminile vince uno dei volti nuovi del nuoto italiano. La veneta tesserata per l’Aniene Margherita Panziera. La trevigiana, complice una partenza non perfetta, compie una gara di rincorsa, senza trovare un tempo di grande rilievo in 2’14’’07. La 19enne veneta vince nettamente davanti a Federica Meloni e Rachele Baù, impegnate entrambe nella penultima migliore serie di partenza.
I 200 dorso uomini vedono Federico Turrini imporsi davanti all’ungherese Gabor Balog, partito forte nella prima metà di gara ma ripreso nelle ultime due vasche. Il polivalente livornese vince in 2’01’’11 davanti al magiaro e al miglior atleta under 18 europeo nel 2014, il riccionese Simone Sabbioni.
Le ultime due gare del pomeriggio milanese hanno visto scendere in vasca i ranisti, sui 200 metri. Al femminile ha vinto Elisa Celli, che ha anticipato in 2’30’’43 la giovanissima – classe 1999 – campionessa agli ultimi Campionati Assoluti invernali Giulia Verona. Terza l’olandese – due volte di bronzo ai recenti Mondiali “in corta” su 50 e 100 metri - Moniek Nijhuis. Al maschile, la piscina Samuele ammira la classe del campione olimpico e mondiale Daniel Gyurta. Il fenomenale ungherese regola la concorrenza in 2’11’’54, migliorando il suo best stagionale di 9 centesimi. Alle sue spalle si piazzano Luca Pizzini e Claudio Fossi.
Clicca qui, sul sito della Nuotatori Milanesi, per conoscere i risultati completi e per avere tutte le informazioni sul Trofeo 2015.
Domani l’appuntamento con la seconda e la terza sessione di gare è previsto rispettivamente per le ore 9:30 e nel pomeriggio dalle 15:30. È prevista la diretta tv su RaiSport 1 dalle 17:00.
Foto A.Masini/Deepbluemedia.eu