Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto

Tbilisi (Georgia), 27-31 luglio 2015: Festival Olimpico della Gioventù Europea/ Terza giornata

EYOF 2015: Martinenghi raddoppia la distanza ed è ancora d’oro. È il padrone dei 200 rana

Ancora un sontuoso Nicolò Martinenghi fa risuonare l’inno di Mameli ala New Swimming Pool di Tbilisi. Il ranista varesino vince il suo secondo oro al Festival Olimpico della Gioventù Europea, prendendosi anche i 200 rana. L’allievo di Marco Pedoja vince raddoppia ed è il padrone della rana, vincendo i 200 metri in 2’14’’81.

  • Share
Nicolò Martinenghi

Super Nicolò Martinenghi a Tbilisi. Il baby ranista impegnato in con la Nazionale under 16 all’European Youth Olympic Festival raddoppia dopo il successo nei 100 rana di ieri. Duplica i suoi ori conquistati in Georgia, così com’è raddoppiata la distanza in cui si è cimentato quest’oggi: i 200 metri. Il medagliere italiano del nuoto a questi EYOF – in attesa di altre gioie tricolore nelle ultime due giornate – è per ora lui. Per il giovane atleta (in copertina nella foto di Andrea Masini/ Deepbluemedia) del Nuoto Club Brebbia, 16 anni da compiere tra tre giorni, arriva un successo di qualità anche nella distanza più lunga della rana. Nella finalissima per le medaglie – dopo il 2’20’’29 nuotato in batteria – il varesino vince in 2’14’’81. Tempo di livello nazionale, che va a sfiorare il suo primato italiano Ragazzi – 2’14’’81 – nuotato a Riccione durante gli ultimi Assoluti Primaverili. Martinenghi si prende la soddisfazione di centrare anche il nuovo primato della manifestazione strappandolo al russo Anton Chupkov. Quest’ultimo aveva nuotato nel 2011 in 2’15’’30.

La seconda finalista in vasca per i colori azzurrini – la prima in ordine di apparizione – era stata Giulia Borra. La stileliberista della Rari Nantes Torino trova una buona settima posizione nei 100 stile libero nuotando in 58’’60. L’oro è andato alla slovena Janja Segel in 56’’62. L’azzurrina avrebbe dovuto superarsi sotto la barriera dei 57’’ – crono mai raggiunto in carriera – per aggiudicarsi un posto sul velocissimo podio.

L’altra finalista – nei 400 stile libero - donna di giornata, Giulia Berton, giunge sesta nella gara vinta dal’ungherese Kesely in 4’15’’65. Scende sotto la barriera del 4’23’’ per un centesimo e migliora nettamente il 4’25’’53 toccato in batteria. La veneta, già quinta ieri sugli 800 metri. Primato personale abbattuto di quasi due secondi in questa trasferta georgiana.

Nelle altre gare del mercoledì arrivano buone notizie da Vanessa Cavagnoli molto veloce nei 100 rana, tanto da conquistarsi un posto nella finalissima di domani. Dopo l’1’12’’85 nuotato in batteria (quinto miglior crono), la cremonese della Canottieri Baldesio rallenta leggermente in semifinale. Il suo 1’13’’72 le consente comunque di accedere alla finale di domani con l’ottavo e ultimo tempo utile. In entrambi i casi, la 14enne ha nuotato al di sotto del suo personale detenuto prima di gareggiare agli EYOF.

Out Annachiara Mascolo. 2’26’’94 e 18esimo tempo complessivo nelle batterie di semifinale dei 200 misti. Qualificazione lontana a 2’’53.

Sfortunata Giulia Rebusco, veloce sì, ma prima delle escluse per accedere alla semifinale dei 200 dorso femminili. La veneta chiude in 2’24’’06 la batteria del mattino a 22 centesimi dalla nona classificata – ultima per la finale – la tedesca Lucie Kuehn.

Clicca qui per consultare i risultati completi del nuoto disponibili al sito ufficiale della manifestazione.

Leggi anche...

Tuffiblog