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Nuoto

Netanya (Israele), 2-6 dicembre 2015 – 18esima edizione dei Campionati Europei in vasca corta – 3^ giornata (Batterie)

Netanya 2015: mattinata da 10 per l’Italia, è quasi en plein di qualificazioni

Una mattinata da 10 (su 14) per l’Italnuoto. Alla National Olympic Swimming Pool di Netanya, arriva un “quasi en plein” nelle batterie della terza giornata. Ragazze sugli scudi con Panziera (200 dorso), Pirozzi, Polieri (200 farfalla) e la 4x50 sl qualificate per le finali. Nel pomeriggio fari puntati su Orsi (50 sl) e il duo Paltrinieri-Detti nella finale dei 1500.

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Quasi un en plein azzurro nella terza giornata di batterie ai Campionati Europei in vasca corta. Al giro di boa della manifestazione, che si concluderà domenica 6, arriva quella che è finora la mattinata più positiva di qualificazioni dall’inizio delle gare nell’impianto del Wingate Institute della città israeliana di Netanya.

Sono stati dieci gli italiani capaci di superare il turno questa mattina. Tra questi ben quattro presenze femminili si sono guadagnate l’accesso alle finali del pomeriggio. Da una parte Margherita Panziera (200 dorso), Stefania Pirozzi e Alessia Polieri, che rappresenteranno l’accoppiata in vasca per le medaglie dei 200 farfalla. E infine la 4x50 stile libero donne, che vola in finale col secondo crono d’ingresso, pronta a giocarsi una medaglia. Il tutto in attesa di altri cinque finalisti qualificatisi ieri: Simone Sabbioni (100 dorso maschili), Erika Ferraioli e Federica Pellegrini (100 stile libero) e Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti nei 1500 sl, veri osservati speciali in chiave medaglie.

Non solo finali però. Il pomeriggio di venerdì rivedrà in azione altri sei semifinalisti. Tra questi i velocisti Marco Orsi (nella foto in copertina) e Federico Bocchia puntano alla finalissima che si svolgerà in chiusura di programma pomeridiano.

Analizzando il mattino di batterie, c’è da segnalare l’irrompere delle raniste azzurre, già all’opera nei 50 metri dei giorni scorsi. La distanza raddoppia a 100 metri, ma le due genovesi di nascita Ilaria Scarcella e Martina Carraro non smettono di migliorarsi e, soprattutto, di qualificano brillantemente per le semifinali. La Scarcella nuota in 1’06’’03, migliorando di 16 centesimi il personal best ancora “gommato”, mentre la Carraro fa un progresso notevolissimo – ben 78 centesimi - nel suo ruolino personale, toccando a 1’06’’21. Le due italiane sono rispettivamente sesta e settima. Guida per ora la finlandese Jenna Laukkanen (1’05’’55), davanti all’olandese Moniek Nijhuis.

Preannuncia spettacolo Marco Orsi, secondo miglior crono d’accesso per le semifinali degli adrenalinici 50 stile libero maschili. Il Bomber di Budrio, già vicecampione del mondo sulla distanza a Doha 2014, nuota al mattino in 21’’19 a mezzo secondo dal suo primato italiano. Avanza anche Federico Bocchia, ottavo in graduatoria grazie al suo 21’’61. Finisce out uno dei quattro alfieri sul podio della 4x50 sl di mercoledì, Giuseppe Guttuso. Il giovane sardo non va oltre il 26esimo crono, con 22’’01 ed è eliminato. In prima posizione c’è il baby prodigio russo Evgeny Sedov. Il velocista nato nel 1996 nuota la batteria in 21’’06, davanti ad Orsi e Andriy Govorov. Le frecce della vasca torneranno a sfidarsi a inizio pomeriggio (16:30) per le semifinali. I migliori otto si giocheranno il titolo alle 18:20 e l’Italia ha degli atleti – Orsi su tutti – capaci di lottare per il bersaglio grosso.

Brava Margherita Panziera, capace di raggiungere la sua prima finale in un Europeo in vasca corta. La 20enne veneta tesserata per l’Aniene agguanta l’ultimo posto disponibile per arrivare alla finale dei 200 dorso femminili. 2’06’’32 il suo crono, l’ottavo del lotto. Guida la “solita” Katinka Hosszu, naturale favorita per raggiungere l’ennesimo oro a Netanya – ne ha già vinti due -, dopo aver realizzato il record dei Campionati sulla distanza in 1’59’’95. La plurititolata magiara spazza via il record precedente di Daryna Zevina (2’01’’97) e sfiora il suo primato mondiale (1’59’’23 realizzato a Doha 2014). Dietro di lei sembra apertissima la lotta per il podio e la Panziera potrebbe dire la sua.

Rana favorevole anche agli uomini d’Italia, nonostante la doppia delusione con ultimo e penultimo posto nella finale dei 50 metri. Andrea Toniato (58’’26) e Fabio Scozzoli (58’’29) cominciano bene il loro cammino sui 100 metri, qualificandosi rispettivamente con il sesto e il settimo crono d’ingresso valido per le semifinali. Guida Adam Peaty (57’’03), desideroso di riscatto dopo la beffa d’argento nella distanza più breve.

Doppio colpo da finale per le due specialiste italiane dei 200 farfalla, che proveranno a salire su un podio che entrambe hanno già conosciuto in carriera. Nella gara in cui Katinka Hosszu dà forfeit – visto il programma estremamente ampio dell’Iron Lady, ha scelto di rinunciare - Stefania Pirozzi (2’07’’91) e Alessia Polieri (2’08’’20) volano direttamente in finale con il sesto e l’ottavo tempo d’ingresso. Per puntare alle primissime posizioni dovranno migliorare i propri primati, avvicinando la barriera dei 2’05’’. Per ora guida la tedesca Franziska Hentke, naturale favorita dopo la rinuncia della Hosszu.

L’en plein di qualificazioni mattutine per l’Italia non arriva soltanto dopo l’ultima batteria individuale del mattino: i 200 misti maschili. Non ce la fanno Simone Geni (18esimo in 1’57’’53) e Luca Pizzini (27esimo in 1’59’’39). Il primatista italiano Federico Turrini non ha preso il via a causa dell’influenza.

Veloce la 4x50 stile libero femminile che prenota – per qualità delle interpreti e velocità dimostrata in batteria – un posto nella lotta, che si preannuncia emozionante, per un posto sul podio. Il quartetto azzurro formato da Aglaia Pezzato (25’’04), Silvia Di Pietro (24’’17), Federica Pellegrini (24’’60) ed Erika Ferraioli (23’’95), vola in finale con il secondo crono d’ingresso: 1’37’’76. La sensazione è che potranno migliorare ancora il riscontro cronometrico. Ma per salire su un podio che manca dal Stettino 2011 se la dovranno vedere con la solidissima Russia (primo tempo delle batterie in 1’37’’27), l’Olanda di Kromowidjojo ed Heemskerk (a riposo in batteria), la Svezia di Sarah Sjostrom e la Danimarca capitanata da Jeanette Ottesen.

 

Di seguito, il programma, gli orari di gara e gli italiani all’opera nel terzo pomeriggio dedicato a semifinali e finali. Ricordiamo che le gare saranno trasmesse in diretta tv da RaiSport 2.

 

16:30 50 stile libero M semifinali (Orsi e Bocchia)
16:38 100 stile libero F finale (Ferraioli e Pellegrini)
16:43 100 rana M semifinali (Scozzoli e Toniato)
16:52 200 dorso F finale (Panziera)
17:04 200 misti M finale
17:11 200 farfalla F finale (Pirozzi e Polieri)
17:23 100 rana F semifinale (Scarcella e Carraro)
17:37 100 dorso M finale (Sabbioni)
17:47 100 misti F finale
17:52 1500 stile libero M finale (Paltrinieri e Detti)
18:15 50 stile libero M finale
18:24 4x50 stile libero F finale (Italia)

Clicca qui per consultare i risultati ufficiali.

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