Sfuocato, molle, irriconoscibile il Settebello viene punito senza appello dal Montenegro, squadra sempre di ottimo livello e, in questa occasione, apparsa ben registrata, incisiva e volitiva, che ha vinto l’incontro 10-7 e accede alle semifinali.

Gli Azzurri hanno commesso troppi errori, sia in difesa sia in attacco dove hanno avuto a disposizione bel 17 superiorità ma sono riusciti a concretizzarne soltanto 4, il 25 per cento.

Con un solo incontro perso l’Italia si trova fuori dalla zona medaglie, fallisce la qualificazione per i Giochi Olimpici di Rio, ed anche quella per i Campionati del Mondo del 2017, a Budapest. Con Serbia, Grecia e Croazia già qualificate per Rio la qualificazione spetterà alla squadra meglio classificata a parte le tre menzionate. L’Italia dovrà guadagnarsi la partecipazione olimpica al Torneo di Qualificazione per Olimpiadi in programma a Trieste dal 3 al 10 aprile, dove sono in palio quattro posti.

A nostro avviso l’eliminazione shock, dopo un percorso netto di quattro vittorie consecutive, è anche colpa di un format sbagliato, che mette in calendario una fase preliminare pressoché inutile, con numerosi incontri fra squadre troppo forti contro squadre troppo deboli, e decide le semifinaliste con incontro secco.

Il montenegrino Nikola Janovic, autore di 4 gol, è stato di fatto il mattatore degli Azzurri (complimentato da Ivovic nella foto di G. Scala/Insidefoto/Deepbluemedia). 
E’ la prima volta che l'Italia guidata da Campagna resta fuori dalle prime quattro posizioni europee: a Budapest 2001 e 2014 vinse rispettivamente argento e bronzo, argento anche a Zagabria 2010,  quarto posto a Eindhoven 2012.

E’ la prima volta che l’Italia perde dal Montenegro ai campionati europei. In precedenza c’erano state due vittorie e un pareggio.

L’Italia, vice campione olimpica, torna in vasca giovedì, alle 18.45, contro la Croazia, campione olimpica e vice campione mondiale, nella seconda semifinale per il 5° posto. Domani, mercoledì, alla stessa ora, Spagna e Russia si affrontano nell'altra semifinale. 
Per la parte più importante del tabellone la Serbia, campioni mondiale ed europea  in carica gioca contro la Grecia, bronzo iridato, mercoledì alle 20.15. Alla stessa ora giovedì Montenegro e Ungheria si giocano il pass olimpico e l’accesso alla finale.

Il Tabellino

Italia-Montenegro 7-10 (2-3, 0-1; 3-4, 2-2)
Italia: Tempesti, F. Di Fulvio 2, N. Gitto, Figlioli 1 (rig.), Giorgetti, Bodegas 1, Giacoppo, Gallo, C. Presciutti 1, S. Luongo 1, Aicardi 1, Baraldi, Del Lungo. All. Campagna.
Montenegro: Lazovic, Drasko Brguljan, Paskovic, Petrovic 1, Darko Brguljan 2, Radovic 2, M. Janovic, N. Janovic 4 (1 rig.), Ivovic, Misic, Vukicevic, Jokic 1, Scepanovic 0. All. Gojkovic.
Arbitri: Schwartz (Isr) e Alexandrescu (Rou).
Note - Nel Montenegro in porta il n. 13 Scepanovic. Usciti per limite di falli Drasko Brguljan a 4'48" e Petrovic a 5'30" del terzo tempo, Vukcevic a 2'33" e Radovic a 7'27" del quarto tempo. Ammonito Campagna (coach Italia) per proteste a 7'55" del terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/16 + un rigore e Montenegro 5/8 + un rigore.

Nell’altro quarto l’Ungheria è avanzata alle semifinali battendo la Croazia per 8-5, grazie alle grandi prestazioni del portiere Viktor Nagy , 72,2% di parate (13 su 18 tiri), curiosità: in ungherese Nagy significa Grande – e del solito Denes Varga, miglior striker dell’incontro con 3 gol.

Con questa vittoria, l’Ungheria accede alle semifinali europee per la 12esima volta consecutive. La Croazia, invece, fallisce l’ingresso in semifinale per la terza volta di seguito.

Risultati Uomini

Quarti di Finale: Italia-Montenegro 7-10, Ungheria-Croazia 8-5

Semifinali: Serbia-Grecia, Ungheria-Montenegro

Risultati per i piazzamenti dal 9° al 16°: Turchia- Francia 9-14, Georgia-Olanda 9-9, rig. 6-7.