Con la finale maschile dei 32esimi Campionati Europei fra gli dei serbi della pallanuoto e il Montenegro, questa sera vittorioso sull’Ungheria nella seconda semifinale, la richiesta di biglietti è schizzata a numeri record per un incontro di pallanuoto. Così gli Organizzatori hanno chiesto l’aumento della capienza della Kombank Arena da 11.000 a 16.000 spettatori.

Per l'occasione si prevede che affluiranno nell'Arena anche alcune migliaia di montenegrini (soltanto a Belgrado ne vivono circa150.000). Serbi e montenegrini parlano la stessa lingua, sono più che "cugini", quasi lo stesso popolo. Ma nello sport la rivalità è accesa.

La LEN ha acconsentito  dopo avere ricevuto garanzie sulla sicurezza, tanto quella degli spettatori quanto quella dei giocatori: infatti, la curva di tribuna che sarà aperta al pubblico, attualmente occultata da un immenso tendone nero, incombe sulla vasca di riscaldamento.

“Abbiamo studiato tutti i dettagli, anche quelli relativi alla sicurezza”, ha detto il Direttore Esecutivo del Comitato Organizzatore Darko Udovicic (fratello gemello identico di Dejan, già allenatore della Nazionale serba ora alla guida degli Stati Uniti). “La preparazione delle squadre nella vasca di riscaldamento proseguirà senza intoppi”, ha assicurato.

Il prevedibile “tutto esaurito” propizierà il record di spettatori per la pallanuoto europea. Il numero di spettatori più alto di sempre per un incontro di pallanuoto, 17.000, fu registrato per la finale del primo torneo olimpico femminile fra Australia e Stati Uniti a Sydney 2000.

In copertina, da sinistra: il presidente LEN Paolo Barelli, il presidente della Federazione Pallanuoto Serba Milorad Krivokapic, Darko Udovicic. La foto è di Giorgio Scala/Insidefoto/Deepbluemedia