Delude anche il Settebello sconfitto dal Montenegro nella partita secca dei quarti di finale (in copertina). Per l’Italia è la prima sconfitta in questo torneo. Purtroppo è una sconfitta che conta, senza appello, perché esclude gli azzurri dalla zona medaglie.

Si sapeva che il Montenegro sarebbe stato duro da battere ma le buone cose fatte vedere dagli uomini del CT Sandro Campagna nella prima parte del torneo facevano sperare in un diverso esito di questo incontro cruciale dei quarti finale.

La prima metà dell’incontro è spettacolare, grazie al gioco di qualità espresso da entrambe le squadre. Poi, mentre il Montenegro del coach Gojkovic procede su uno standard elevato grazie a un ammirevole gioco corale supportato dalle qualità tecniche dei suoi giocatori, il gioco dell’ Italia perde gradualmente brillantezza e gli azzurri non riescono più a finalizzare con il gol nessuna delle numerose opportunità offensive create da loro oppure offerte dall’andamento de gioco. Troppi i gol sbagliati – sono tali anche i numerosi pali colpiti – anche, e soprattutto, quelli con l’uomo (3/16). Gli azzurri pareggiano il primo e il quarto tempo e perdono i due centrali

Dunque, in semifinale ci va il Montenegro mentre gli azzurri rimangono ancora una volta fuori dal podio europeo. L'ultima di medaglia europea dell’Italia, di bronzo, fu nel 2014, proprio a Budapest.

Per il Settebello l’odierna bruciante sconfitta rappresenta un incidente di percorso sulla strada che conduce ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, dove l’obiettivo dell’Italia resta la zona medaglie.

Questo il commento del CT Alessandro Campagna, che prima di Ungheria-Russia ha ricevuto il premio di “Allenatore dell'anno 2019” (foto sotto): "Bravi loro, hanno meritato. Era la squadra che mi aspettavo. Bisognava essere più concentrati. In superiorità numerica è andata malissimo, ma non solo. Abbiamo anche incassato alcuni gol evitabili dalla distanza ed a uomini pari. Noi confermiamo che a gennaio non giochiamo bene ed abbiamo un passo inferiore rispetto all'estate. Questo è un dato di fatto. Forse è anche meglio così, perché ora resettiamo quanto di buono abbiamo fatto nel 2019 e ci prepariamo al meglio e con maggiore umiltà ai prossimi impegni e soprattutto alle Olimpiadi, dopo aver analizzato gli errori commessi. Il Montenegro ha giocato una gran partita, limitando le nostre caratteristiche: Evidentemente ci hanno studiato molto bene. Peccato, nulla da rimproverare ai ragazzi che ci hanno creduto fino alla fine. E' la legge dello sport".

Resta fuori dalle semifinali anche la Serbia, eliminata dalla Spagna per 10-9  dopo i rigori (tempi regolamentari 6-6).

Qualificate per le semifinali anche l’Ungheria, vincitrice sulla Russia per 14-10, e la Croazia che ha sconfitto la Grecia 14-11.

Proprio la Russia sarà la prossima avversaria dell’Italia nella prima semifinale dal 5° all’ 8° posto, venerdì 24 gennaio alle 14.30; la seconda semifinale per gli stessi piazzamenti sarà giocata da Serbia e Grecia alle ore 16. A seguire le due semifinali dal 1° al 4° posto: alle 17.30 Montenegro – Ungheria, alle 19 Spagna – Croazia.

Il Tabellino

Italia-Montenegro 8-10 (3-3, 3-4; 1-2, 1-1)

Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Luongo 1, Figlioli, Fondelli, Velotto, Renzuto Iodice 1, Echenique 1, Figari 2, Bodegas 2, Aicardi , Dolce 1, Nicosia . All. Campagna

Montenegro: Lazovic , Brguljan 1, Radovic 1, Petkovic 4, Cuckovic , Obradovic , Vidovic , Durdic , Ivovic 1 (rig.), Spaic 1, Draskovic 2, Pjesivac , Tesanovic . All. Gojkovic

Arbitri: Stavridis (Gre), Zwart (Ned)

Note - Superiorità numeriche: Italia 3/16 + un rigore, Montenegro 5/12, di cui una doppia (gol Petkovic 5'59" secondo tempo) + un rigore. Nel 1° tempo Luongo (I) fallisce un rigore (traversa) al minuto 3'07". Ammonito per proteste il tecnico Gojkovic (M) a 4'09" del 3° tempo. Espulso per proteste Vidovic (M) al minuto 0'29" del quarto tempo. Usciti per limite di falli Cuckovic e Radovic (M) nel 4° tempo.

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Foto di Andrea Staccioli / Deepbluemedia.eu - Inside