Dopo avere concluso la prima giornata in testa con un vantaggio 97 punti i London Roar hanno confermato la loro superiorità anche nella seconda giornata del secondo match dell’International Swimming League (ISL) 2020, alla Duna Arena di Budapest in vasca da 25 metri, da loro vinto con ben 217 punti sulla seconda squadra. I numeri dicono tutto. Per i Roar di Adam Peaty 609,5 punti, con gli Iron secondi con 392,5 punti, i DC Trident terzi con 350 e gli Aqua Centurions quarti con 344.

Gli Iron hanno vinto i 100m stile libero femminili con l’olandese Ranomi Kromowidjojo che ha chiuso in 52.00 secondi con il duo Roar Anna Hopkin e Marie Wattel ​​rispettivamente seconda e terza.

I DC Trident hanno registrato la loro prima vittoria nei 100 stile libero maschili con l’americano Zach Apple che ha toccato in 45.70, davanti ad

Alessandro Miressi, 46.03 (a 13 centesimi dal personale di 45.90) e a Szebasztian Szabo, 46.63, entrambi degli Aqua Centurions.

I 200 m farfalla femminili sono stati vinti dall’ungherese Katinka Hosszu (Iron) che ha chiuso in 2: 07.04, quasi un secondo davanti a Bethany Galat (DC Trident), con Emily Large (Roar) al terzo posto.

Vini Lanza (Roar) si è aggiudicato la gara maschile in 1: 51.75.

Il successo di Lanza è stato il primo di una serie di quattro vittorie consecutive per i Roar.

L’olandese Kira Toussaint ha vinto i 100 dorso femminili in 56.24, il brasiliano Guilherme Guido ha vinto l’omologa gara maschile in 49.89 mentre la russa Maria Kameneva ha vinto nei 100 m misti femminili in 58.86.

La striscia di vittorie dei Roar è stata interrotta da Marco Orsi degli Iron (in copertina) che si è aggiudicato i 100 m misti maschili in 51.69 davanti ad Andreas Vazaios. Quella del bolognese è stata l’unica vittoria italiana della giornata.

I Roar sono tornati alla vittoria nei 200 m stile libero, sia femminili, con la francese Marie Wattel (1: 54.65), sia maschili, con lo scozzese Duncan Scott che con 1: 42.74 ha preceduto di 2 centesimi Zack Apple. La Kromowidjojo ha conseguito il suo secondo successo di giornata nei 50m farfalla, in 24.74, davanti alla francese Melanie Henique. La gara maschile è stata vinta dall’ungherese Szabo in 22 secondi netti: è stata questa l’unica vittoria di giornata degli Aqua Centurions.

Poi i Roar si sono aggiudicati altre due vittorie nei 100 m rana: la gara femminile con la giamaicana Alia Atkinson, in 1: 04.21; quella maschile con il “leone” inglese Adam Peaty in 56.38 (sotto).

La staffetta mista 4x100 stile libero è stata vinta dal team DC Trident (Apple, Robert Howard, Margo Geer e Kylee Perry) in 3: 18.82, 26 centesimi davanti ai Roar, con gli Aqua Centurions al terzo posto.

Nei 400 m misti la Hosszu si è assicurata la sua seconda vittoria della giornata nei 400 m misti, in 4:30.52, mantenendo intatta la sua imbattibilità. Sotto l’egida ungherese anche i 400 m misti maschili, con David Verraszto che ha concluso in 4: 04.25 davanti al brasiliano Leonardo Santos (4: 07.90).

I Roar hanno concluso la giornata con le vittorie nei 50 m dorso con la Kameneva e con il tedesco Christian Diener.