Subito in evidenza i protagonisti più attesi ai campionati Assoluti primaverili Unipolsai, iniziati allo Stadio del Nuoto di Riccione. Clamoroso 1'05"83 di Benedetta Pilato (in copertina) che nuota la terza prestazione italiana dei 100 rana e stabilisce il record italiano cadette, sottraendo un centesimo al personale di 1'05"84. Tempo peraltro già al di sotto del imite per i mondiali. Alle sue spalle si piazza la primatista italiana Arianna Castiglioni, che ha cambiato guida tecnica con Andrea Sabino a Caserta e tocca comodamente in 1'06"44; dentro, ma più staccata Martina Carraro, che tra un mese si sposerà con il capitano della nazionale Fabio Scozzoli e non va oltre l' 1'09"13.

Promettono spettacolo i 400 stile libero maschili dove nel mattino brilla il giovane Lorenzo Galossi (sopra), che stabilisce il record italiano categoria ragazzi in 3'50"04 e si qualifica alla finale dove affronterà anche l'emergente Marco De Tullio, autore del miglior tempo in 3'47"71; poi i campionissimi Gabriele Detti, 3'48"84, e Gregorio Paltrinieri, 3'50"53 e il compagno di nazionale Matteo Ciampi, 3'50"34. Nei 200 farfalla Federico Burdisso comanda in 1'56"84. Il bronzo olimpico, nonché primatista italiano in 1'54"28, precede i compagni di nazionale Giacomo Carini, 1'57"13, e il campione mondiale ed europeo in vasca corta Alberto Razzetti, 1'58"24.
In apertura Simone Stefanì aveva preceduto di un centesimo Thomas Ceccon nei 50 dorso in 25"18 con il vice campione europeo in vasca corta, Michele Lamberti sul 25"29 e Giulia Berton ha nuotato il miglior tempo della serie lenta degli 800 in 8'46"18 aspettando la regina del mezzofondo Simona Quadarella e la plurimedagliata internazionale Martina Rita Caramignoli. Successivamente Sara Franceschi ipoteca il successo nei 400 misti in 4'45"07. Nei 50 stile libero che chiudono il programma delle batterie torna in evidenza Luca Dotto, che in 21"96 precede di due centesimi Leonardo Deplano; poi Lorenzo Zazzeri e Alessandro Miressi, rispettivamente sul 22"19 e 22"20.