Nella seconda giornata dei Campionati Europei di Nuoto, in svolgimento allo Stadio del Nuoto di Roma, Margherita Panziera (in copertina e sotto) diventa tricampionessa europea dei 200 dorso, dopo gli ori di Glasgow 2018 e la conferma a Budapest 2021.

Come lei solo la magiara Krisztina Egerszegi e la tedesca Cornelia Sirch, vale a dire la storia del dorso del vecchio continente e non solo. La 25enne di Montebelluna fa il vuoto in 2'07'13 (1'02''17); alle sue spalle, infatti, ci sono la britannica Katie Shanahan in 2'09''26 e l'ungherese Dora Molnar terza in 2'09''73.
Simona Quadarella (sotto all'arrivo) vince da padrona incontrastata gli 800 stile libero in e torna a rivestire la corona da regina del mezzofondo europeo, lei che tiene lo scettro da quattro anni dopo le favolose triplette (400, 800 e 1500) in Scozia e in Ungheria.

La romana sbaraglia la concorrenza in 8'20''54 e una volta tocca la piastra non può che scattare per lei l'attesa standing ovation dello Stadio del Nuoto e la rincorsa all'ennesima tripletta; salgono con lei sul podio la tedesca Isabel Marie Gose in 8'22''01 e la giovane e promettente turca Merve Tuncel in 8'24''33. Conclude quinta una coraggiosa Martina Rita Caramignoli in 8'31''30.

Thomas Ceccon (sopra con la medaglia) prosegue nella sua inarrestabile ascesa, continua a superare i propri limiti e si impone nei 50 farfalla per una medaglia storica, prima assoluta agli Europei del nuoto italiano nella specialità. Il 21enne talento di Schio nuota in 22''89 ad un decimo dal suo record italiano di 22''79, otto centesimi più veloce del francese Maxime Grousset argento in 22''97; sul gradino più basso del podio sale il portoghese Diogo Matos Ribeiro in 23''07.

Nicolò Martinenghi (sopra con Federico Poggio) non smette di stupire e di regalare emozioni, sale sul tetto d'europa dei 100 rana, trascinandosi uno straordinario Federico Poggio che si prende un argento inaspettato ma quanto mai meritato. Il 23enne di Varese in 58''26 segna il record italiano migliorando il tempo nuotato in Ungheria per l'oro mondiale; superba anche la prestazione del 24enne pavese che scende per la prima volta in carriera sotto i 59'', tocca in 58''98 e mette definitivamente alle spalle un 2022 iniziato con un sovraccarico d'allenamento, che l'ha costretto a fermarsi per qualche mese. Insieme ai due azzurri sul podio c'è il lituano Andrius Sidlauskas in 59''50.

A Budapest fu di bronzo, a Roma scala di una posizione la staffetta 4x100 mista mixed (sopra il quartetto azzurro e sotto il podio completo) si prende un argento che chiude una giornata, l'ennesima, praticamente perfetta per il nuoto italiano. Thomas Ceccon (52''82) e Nicolò Martinenghi (58''13), instancabili moschettieri azzurri, Elena Di Liddo (58''49) e Silvia Di Pietro (54''17), veterane sempre pronte a dar battaglia, nuotano in 3'43''61, preceduti solo dagli olandesi in 3'41''73 ma davanti alla Gran Bretagna in 3'44''69. 

Nessun rimpianto per Chiara Tarantino e Silvia Di Pietro che chiudono la finale dei 100 stile libero (sotto il podio) rispettivamente al quarto e al quinto posto, divise da cinque centesimi. Bravissima la 19enne pugliese che tocca con il personale in 54''13, abbassando il 54''40 siglato ieri pomeriggio quando ha cancellato il 54''69 nuotato lo scorso luglio agli Assoluti; la 29enne romana conclude in 54''18. L'oro è dell'olandese Marrit Steenbergen, già prima nella giornata d'apertura con la 4x200 stile libero, in 53''24, l'argento è della francese Charlotte Bonnet in 53''62, che precede di un centesimo la britannica Freya Anderson (53''63).

SEMIFINALI: Si preannuncia decisamente interessante la finale dei 100 rana che vedrà al via sabato pomeriggio due azzurre. La campionessa del mondo Benedetta Pilato e la rivelazione Lisa Angiolini, pur peggiorando i tempi del mattino, ci entrano dalla porta principale con il primo e il sesto riscontro cronometrico. La 17enne tarantina e campionessa del mondo nuota in 1'06''16; ; la 27enne senese in 1'06''85, dopo aver stampato il primato personale in batteria di 1'06''00.
Promette emozioni e la finale dei 100 stile libero. Il primatista italiano (47''45) Alessandro Miressi e Lorenzo Zazzeri, saranno tra i protagonisti, avendo strappato il pass con il terzo e quarto tempo. Il 23enne di Torino e vice campione europeo in carica chiude in 47''96; Il 28enne di Firenze con la terza prestazione personale di sempreo in 48''05.

Ma la copertina del pomeriggio spetta di diritto al fenomeno romeno e campione del mondo David Popovici (sopra) che stampa il record europeo in 46''98. Il tempo di Popovici vale anche il record del mondo juniores e toglie quindici centesimi che lo stesso 17enne di Bucarest stabilì a giugno in Ungheria per il titolo iridato.
Benissimo gli azzurri anche nei 200 dorso. Lorenzo Mora e Matteo Restivo infatti strappano il pass per la finale, dove sognare qualcosa d'importante è possibile. L'istrionico 23enne di Carpi è terzo in 1'57''62; il 26enne di Udine ma residente a Firenze tocca in 1'58''20 che vale il sesto posto. Comanda lo svizzero Roman Mityukov in 1'56''22.
Eliminate nei 50 farfalla una stanca Silvia Di Pietro nona in 26''42 e Costanza Cocconcelli undicesima in 26''64. La più veloce, come in mattinata, è la svedese Sarah Sjoestroem,85 medaglie tra olimpiadi, mondiali ed europei, in 25''10.

RISULTATI 2^ GIORNATA:

200 dorso fem FINALE:

1. Margherita Panziera 2'07''13
2, Katie Shanahan (Gbr) 2'09''26
3. Dora Molnar (Hun) 2'09''73

50 farfalla mas FINALE:
1. Thomas Ceccon 22''89
2. Maxime Grousset (Fra) 22''97
3. Diogo Matos Ribeiro (Por) 23''07

100 rana mas FINALE:
1. Nicolò Martinenghi 58''26 pp= (precedente 58''26 di Nicolò Martinenghi del 19/06/2022 a Budapest)
2. Federico Poggio 58''98 pp (precedente 59'''33 del 24/07/2021 a Tokyo)
3. Andrius Sidlauskas (Ltu) 59''50

800 stile libero fem FINALE:
1. Simona Quadarella 8'20''54
2. Isabel Marie Gose (Ger) 8'22''01
3. Marve Tuncel (Tur) 8'24''33
5. Martina Caramignoli 8'31''30

4x100 mista mixed FINALE:
1. Olanda 3'41''73
2. Italia 3'43''61
Thomas Ceccon 52''82, Nicolò Martinenghi 58''13, Elena Di Liddo 58''49, Silvia Di Pietro 54''17
3. Gran Bretagna 3'44''69

100 stile libero fem FINALE:
1. Marrit Steenbergen (Ned) 53''24
2. Charoltte Bonnet (Fra) 53''62
3. Freya Andreson (Gbr) 53''63
4. Chiara Tarantino 54''13 pp
5. Silvia Di Pietro 54''18
100 rana fem:

1. Benedetta Pilato 1'06''16 qual. in finale
6. Lisa Angiolini 1'06''85 qual. in finale

100 stile libero mas:
1. David Popovici (Rou) 46''98 ER-WJ-CR
3. Alessandro Miressi 47''96 qual. in finale
4. Lorenzo Zazzeri 48''05 qual. in finale

50 farfalla fem:
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 25''10
9. Silvia Di Pietro 26''42 eliminata
11. Costanza Cocconcelli 26''64 eliminata

200 dorso mas:
1. Roman Mityukov (Svi) 1'56''22
3. Lorenzo Mora 1'57''62 qual. in finale
6. Matteo Restivo 1'58''20 qual. in finale

Foto di Andrea Staccioli / DBM