NuotoNella prima finale della quarta giornata Katie Ledecky era chiamata a rispondere - magari con gli interessi - al crono che Federica Pellegrini ha realizzato al Sette Colli (1:54.55). L'americana, in maniera non dissimile da quanto accaduto nella prova dei 400, è però caduta in un errore tattico (sebbene forse frutto di una strategia concordata con il proprio tecnico) consistente in una prima parte di gara eccessivamente rapida (55.87 ai 100 metri, ricordiamo che, a gennaio, in occasione dell'1:54.43, il passaggio fu 56.19) del quale ha puntualmente pagato il prezzo nelle ultime due vasche (29.47 - 29.54).