NuotoGiovan Battista “Gianni” Crisci (in copertina) è persona di valore e di valori. Con entusiasmo, fede e capacità riesce ancora a organizzare un meeting inventato da lui e da una cerchia di suoi amici per onorare la memoria di tre poliziotti ai quali è intitolato: il brigadiere Gianni Mussi e gli appuntati Giuseppe Lombardi e Armando Femiano, vittime del terrorismo e Medaglie d’Oro al Valor Civile, assassinati vilmente nel 1975, a metà degli “anni di piombo”, in un agguato terroristico, a Querceta, durante il quale fu gravemente ferito l’allora maresciallo Giovambattista Crisci, che era di pattuglia con i colleghi assassinati. Crisci riuscì a salvarsi dopo una lunga degenza in ospedale.