Tecnica del Nuoto.
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La qualità delle prestazioni dei Campionati Mondiali FINA in vasca corta (25m) svoltisi a Windsor, Canada, dal 6 all’11 dicembre, ha risentito dell’assenza di molti, troppi, medagliati olimpici di Rio. Dunque, dal punto di vista della qualità è stata un’edizione mediocre, giudizio confermato anche dai pochi record realizzati.
Per l’Italia luci e ombre, con le donne (5 medaglie e 2 record italiani) migliori degli uomini (2 medaglie), grazie a Federica Pellegrini (foto sotto sul podio dei 200 stile libero) , Silvia Di Pietro e le staffette.
Fra i maschi sul podio soltanto Gregorio Paltrinieri e Fabio Scozzoli.
Nello stile libero veloce Luca Dotto ha mancato il podio per due volte, anche a causa di alcune virate imperfette: nei 100 metri ha dovuto accontentarsi del 5° posto, in 46”95; nei 50 metri del 6° posto, con 21”39.
Nei 400m stile libero Gabriele Detti non è andato oltre il 12° tempo delle batterie, 3’ 42” 58, lontano dal proprio personale in corta realizzato un anno prima agli Europei di Netanya, con 3’ 37” 22, mentre nei 1500 metri è giunto ottavo.
Una menzione positiva per il giovane Giacomo Carini che nei 200m farfalla, nuotati in 1’ 53” 92, pur non essendo entrato in finale (è stato soltanto 13° nel ranking delle batterie), ha realizzato il primato personale, anche migliore prestazione italiana in tessuto, a 20 centesimi dal record italiano realizzato da Niccolò Beni agli Assoluti di Riccione del 2009, in 1’ 53” 72, con il costume gommato. Per lui primato personale anche sui 100m farfalla.
Queste, nel dettaglio, le 7 medaglie dell’Italia: una d’oro, con Federica Pellegrini nei 200 stile libero; 4 d’argento, con Silvia Di Pietro nei 50 stile libero, Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero, la staffetta 4x100 stile libero femminile (con Pellegrini, Silvia Di Pietro, Erika Ferraioli, Aglaia Pezzato), e la staffetta 4x50 mista (Silvia Scalia e Martina Carraro, Di Pietro, Ferraioli); 2 di bronzo con la staffetta 4x50 stile libero femminile (Di Pietro, Ferraioli, Pezzato, Pellegrini) e con Fabio Scozzoli nei 100 rana.
Un buon risultato complessivo, che premia anche le scelte della Federazione e del CT Cesare Butini al riguardo della ridotta dimensione numerica della Nazionale per questi campionati, decisamente più scarna del solito – soltanto 11 elementi -, selezionata esclusivamente in base a criteri di qualità.
E’ tornata a brillare la stella di Federica Pellegrini che, punta nell’orgoglio (non le fa difetto), ha saputo mettersi alle spalle la delusione olimpica di Rio, dove la medaglia (di bronzo) le era sfuggita per pochi centesimi, e riconsacrarsi regina dei 200 metri stile libero vincendo a modo suo, nella prima giornata, con un irresistibile finale, la sfida con un’avversaria pericolosa, l’ungherese Katinka Hosszu.
Con questa vittoria, importante anche se a Windsor mancavano le tre medagliate di Rio, la Pellegrini ha vinto nei “suoi” 200 stile libero l’unica medaglia d’oro che ancora le mancava: per lei, e per il suo tecnico Matteo Giunta, un merito non da poco.
Quello della Pellegrini è stato l’unico oro dell’Italia. Infatti, la vittoria più attesa, quella dei 1500 metri stile libero, non è arrivata: il campione olimpico Gregorio Paltrinieri non è andato oltre la medaglia d’argento, alle spalle del coreano Tae-hwan Park, risorto a Windsor con 3 vittorie (in precedenza si era aggiudicato anche i 400 e i 200 metri stile libero). Paltrinieri è sempre salito sul podio nelle ultime tre edizioni, avendo vinto l’oro nel 2014 e l’argento nel 2012. Fuori dal podio, invece, la medaglia di bronzo di Rio, Gabriele Detti, ottavo.
Il loro coach, Stefano Morini, poco arrabbiato e abbastanza indulgente, ha spiegato che di questi risultati bisogna accontentarsi perché dopo Rio i ragazzi hanno giustamente festeggiato, fatto vacanze, assolto impegni con sponsor, media, eccetera: tutte attività che non hanno consentito di arrivare a Windsor con una preparazione adeguata (che riprenderà con l’anno nuovo per preparare a dovere i Mondiali in vasca lunga della prossima estate, a Budapest).
Onore a Fabio Scozzoli. Il romagnolo ha saputo superare infortuni e momenti difficili e rientrare nell’élite mondiale della rana con una bella medaglia di bronzo nei 100 metri, vinta nella seconda giornata alle spalle di avversari di grandi valore, come il tedesco Marco Koch, vincitore, e il russo Vladimir Morozov, medaglia d’argento (sotto il podio).
Onore anche a Silvia Di Pietro (foto sotto), maggior medagliata azzurra: l’allieva di Mirko Nozzolillo ha vinto 4 medaglie: una, d’argento, nei 50 metri stile libero, e 3 con le staffette (2 argenti e un bronzo).
Le Medaglie dell’Italia a Windsor (7)
Oro (1)
Federica Pellegrini, 200 stile libero
Argento (4)
Silvia Di Pietro, 50 stile libero
Gregorio Paltrinieri, 1500 stile libero
4x100 stile libero femminile
4x50 mista femminile
Bronzo (2)
Fabio Scozzoli, 100 rana
4x50 stile libero femminile
I Migliori dei Campionati
Sul piano individuale la palma della migliore va a Katinka Hosszu. La “Lady di Ferro” magiara ha vinto 7 ori e 2 argenti, per un totale di 9 medaglie, più dell’Italia e di molte altre nazioni: un bottino inedito che aggiunto ai trionfi in Coppa del Mondo la consacra come l’autentica regina della vasca corta.
Se si aggiungono le medaglie olimpiche da lei vinte in vasca lunga a Rio – 3 d’oro e una d’argento – si può ben capire come la FINA l’abbia decretata Miglior Nuotatrice del 2016, a dispetto di quanti, pur con molte ragioni, avrebbero preferito che questo riconoscimento fosse stato tributato alla fuoriclasse americana Katie Ledecky, nettamente la miglior nuotatrice a Rio de Janeiro.
Senza dubbio la Hosszu è anche “la donna dei campionati”, mentre “l’uomo dei campionati” non può che essere il sudafricano Chad Le Clos (nella foto in alto la Hosszu e Le Clos esibiscono i trofei dei migliori dei campionati ricevuti dalla FINA nell'ultima giornata), “re della farfalla” con l’en plein di 3 ori nei 50, 100 e 200 metri; inoltre ha vinto l’argento nei 200m stile libero e, soprattutto, ha migliorato il record del mondo nei 100m farfalla (l’unico record individuale dei campionati).
Tra i migliori non si può non annoverare il coreano Tae-hwan Park che si è messo alle spalle una storia di doping e le poco brillanti prestazioni esibite a Rio per tornare a splendere nell’olimpo del nuoto internazionale con 3 medaglie d’oro (200, 400 e 1500m stile libero), 2 record dei campionati e 3 record asiatici.
Il Trofeo FINA
Di gran lunga in cima alla classifica del FINA Trophy – unica per uomini e le donne, punti accumulati in base ai piazzamenti (5 punti per il 1° posto, 3 per il 2° e 1 ounto per il terzo posto) - siede Katinka Hosszu con 42 punti. Molto dietro, al secondo posto, con 20 punti - compreso un bonus di 2 punti per il record del mondo - viene Chad Le Clos; Taehwan Park è terzo con 15 punti.
Ranking (Top 10)
1 Hosszu Katinka Hun 42
2 Le Clos Chad Rsa 20
3 Park Taehwan Kor 15
4 Seto Daiya Jpn 12
5 Koch Marco Ger 10
5 Atkinson Alia Jam 10
5 Smith Leah Usa 10
8 Worrell Kelsi Usa 9
8 Shields Tom Usa 9
8 King Lilly Usa 9
I Migliori Performer
Le migliori prestazioni, e gli autori delle stesse – i migliori performer –, vengono determinati in accordo con la Tabella Punti FINA (FINA Point System). Classifiche separate per uomini e donne.
Miglior performer maschile, e anche dei campionati, Chad Le Clos, autore dell’unico record del mondo individuale: il suo tempo sui 100m farfalla corrisponde a 1022 punti.
Al secondo posto Marco Koch (GER) e al terzo Taehwan Park (KOR), quasi in parità con 982 e 981 punti, rispettivamente nei 200m rana e 1500m stile libero.
Tra le donne, le prestazioni migliori sono state realizzate sui 50 metri, in eventi non olimpici, rispettivamente da Lilly King (USA) nei 50m rana e Etiene Medeiros (BRA) nei 50m dorso. Al terzo posto Katinka Hosszu: l’ungherese ha firmato la migliore prestazione femminile in un evento olimpico, i 400m misti.
Fra gli italiani le migliori prestazioni sono di Federica Pellegrini, quarta performer fra le donne, e Gregorio Paltrinieri, quinto fra gli uomini.
I Ranking
Uomini (Top 10)
1 Le Clos Chad Rsa 100m farfalla Finale 48.08 1022
2 Koch Marco Ger 200m rana Finale 2:01.21 982
3 Park Taehwan Kor 1500m Stile Libero Finale 14:15.51 981
4 Shields Tom Usa 200m Farfalla Finale 1:49.50 974
5 Seto Daiya Jpn 200m Farfalla Finale 1:49.97 962
6 Paltrinieri Gregorio Ita 1500m Stile Libero Finale 14:21.94 959
7 Kawecki Radoslaw Pol 200m Dorso Finale 1:47.63 958
7 Krasnykh Aleksandr Rus 400m Stile Libero Finale 3:35.30 958
9 Larkin Mitchell Aus 100m Dorso Finale 49.65 957
10 Van Der Burgh Cameron Rsa 50m Rana Finale 25.64 955
10 Shabasov Andrei Rus 100m Dorso Finale 49.69 955
Donne (Top 10)
1 King Lilly Usa 50m Rana Finale 28.92 987
2 Medeiros Etiene Bra 50m Dorso Finale 25.82 982
3 Hosszu Katinka Hun 400m Misti Finale 4:21.67 979
4 Pellegrini Federica Ita 200m Stile Libero Finale 1:51.73 974
5 Atkinson Alia Jam 50m Rana Semifinali 29.09 970
6 Worrell Kelsi Usa 100m Butterfly Finale 55.22 967
7 Smith Leah Usa 400m Freestyle Finale 3:57.78 959
8 Kromowidjojo Ranomi Ned 50m Stile Libero Finale 23.60 954
8 Elmslie Brittany Aus 100m Stile Libero Finale 51.81 954
8 Ruck Taylor Can 200m Stile Libero Finale 1:52.50 954
Campioni olimpici che hanno mancato l’oro
La vittoria più attesa per l’Italia, quella dei 1500m stile libero, non è arrivata: infatti il campione olimpico, il nostro Gregorio Paltrinieri, non è andato oltre la medaglia d'argento, dietro il coreano Park Tae-hwan. Paltrinieri, comunque, è sempre salito sul podio nelle ultime tre edizioni, dopo aver vinto l'oro nel 2014 e argento nel 2012.
Lontano dal podio anche la medaglia di bronzo a Rio, Gabriele Detti, solo ottavo.
Tra le donne, sia Lilly King (USA) sia Penny Oleksiak (CAN) non hanno confermato il loro primo posto di Rio: la regina 100m rana olimpici ha preso l'argento a Windsor, la Oleksiak, oro nei 100m stile libero a Rio, non è andata oltre il bronzo.
I migliori emergenti
L’olandese Jesse Puts, 22 anni, ha vinto l'oro nei 50m stile libero mentre il lituano Simonas Bilis, 23 anni, ha guadagnato il primo posto sul podio nei 100m stile libero. Bilis nuota negli Stati Uniti, e alle finali dei campionati NCAA è finito secondo nelle 100 yard stile libero, dietro a Caeleb Dressel nel freestyle 100 yard. A Rio ha nuotato le sue prime Olimpiadi: nei 100m stile libero è finito 30 °, nei 50 ha disputato la finale.
Puts non era nemmeno a Rio ma circa un mese prima delle Olimpiadi ha nuotato i 50m stile libero in vasca lunga in 22.03, uguagliando il record nazionale del leggendario Pieter van den Hoogenband; tuttavia, il crono è stato di 3 centesimi superiore rispetto al tempo necessario per la qualificazione olimpica.
Michael Andrew ha guadagnato l'unica medaglia d'oro maschile individuale dei campionati per gli Stati Uniti: lo ha fatto nei 100m misti, tenendo a bada veterano giapponese Daiya Seto. Già qualche anno fa l’ora 17enne americano aveva sollevato molte speranze. Per il suo eclettismo qualcuno l’aveva addirittura paragonato a Michael Phelps. Andrew ha attirato molte attenzioni anche per i suoi metodi di allenamento: lo allena il padre Peter nella piscina a casa, a due corsie. A 14 anni era già professionista.
Staffette
Ben 12 le staffette su un totale di 46 eventi in programma: sei 4x50, quattro 4x100 e due 4x200. Le medaglie d'oro sono state condivise da tre paesi: la Russia, che ne ha vinto la metà (6), gli Stati Uniti (4) e il Canada (2). La Russia non ha vinto nemmeno un oro nelle gare individuali ma grazie alle staffette ha guadagnato il 3 ° posto nel medagliere.
I Record
Soltanto 2 i record del mondo stabiliti a Windsor, uno maschile l’altro femminile. Il record femminile è stato realizzato il 7 dicembre dal quartetto della staffetta 4x50m mista (specialità non olimpica, e nemmeno inclusa nel programma dei Mondiali in vasca lunga) degli Stati Uniti (Alexandra de Loof, Lilly King, Kelsi Worrell, Katrina Konopk) con 1:43.27.
L’unico primato del mondo individuale della manifestazione, è stato realizzato il giorno dopo, l’8 dicembre, da Chad Le Clos. Il sudafricano, in forma strepitosa, ha vinto i 100m farfalla in 48.08. Entrambi i record sono in fase di ratifica FINA.
Oltre ai 2 record mondiali (ovviamente anche record dei campionati) sono stati realizzati altri 5 record dei campionati, 3 maschili, entrambi ad opera del coreano Tae-hwan Park, 1 femminile dalla 4x100 mista USA e 1 dalla staffetta USA 4x50 mixed mista. Il dettaglio:
In tutto sono realizzati 11 record continentali, 7 maschili e 4 femminili. Sia Tae-hwan Park sia l’americana Kelsi Worrell hanno realizzato 3 record continentali ciascuno, rispettivamente nello stile libero e nelle tre distanze della farfalla. Fra i maschi 5 record su sette sono asiatici mentre tutti i record continentali femminili sono americani. Nessun record europeo. Il dettaglio:
Record Continentali Maschili (7)
Record Continentali Femminili (4)
Record Italiani (5)
Quanto ai record italiani, soltanto 2 sono stati realizzati in una gara individuale, entrambi nei 50m stile libero femminili, entrambi da Silvia Di Pietro: il primo con 23"92 nella prima frazione della staffetta 4x50m stile libero; il secondo con 23"90 nella finale della gara individuale, dove la nuotatrice romana ha toccato per seconda alle spalle dell’olandese Ranomi Kromowidjojo, prima in 23″60. La Di Pietro ha preceduto di 3 centesimi un’avversaria quotata, l’americana Madison Kennedy, bronzo in 23″93. Nella finale c’era anche Erika Ferraioli, quinta in 24”04, ex aequo con la francese Anna Santamans; una buona prova la sua.
Dalle staffette femminili gli altri 3 record italiani:
Maggiori dettagli sui record al link: http://www.omegatiming.com/File/Downloadid=000110000DFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF0Primati
Primati Personali degli Italiani (10)
50 rana F
Martina Carraro 30"43 (in batteria)
200 farfalla M *
Giacomo Carini 1'53"92 (in batteria)
200 sl F *
Federica Pellegrini 1'51"73 in finale
100 farfalla M
Giacomo Carini 52"43 (in batteria)
200 stile libero M
Luca Dotto 1'44"27 (in batteria)
50 dorso F
Silvia Scalia 26"96 (in 1a frazione 4x50 mista)
Silvia Di Pietro 26"95
50 sl F
Silvia Di Pietro 23"92/23"90 (in 1a frazione 4x50sl/in finale – Entrambi R.I.)
Erika Ferraioli 24"04 (in finale)
* Migliori prestazioni italiane in tessuto
Il medagliere per Nazioni. In cima come al solito, gli Stati Uniti, che pure si erano presentati con la seconda schiera, privi dei campioni olimpici di Rio con l’eccezione di Lilly King, vincitrice dei 100m rana alle ultime Olimpiadi. In totale gli USA hanno vinto 30 medaglie (8, 15, 7). Al secondo posto l’Ungheria con 11 medaglie (le 9 della Hosszu e i bronzi di Peter Bernek, nei 400 stile libero, e David Verraszto nei 400 misti). Al terzo posto la Russia che, con 14 medaglie, ha mostrato un buon collettivo.
Seguono il Sudafrica con 5 medaglie e la Corea con 3 (ori): se, anziché di squadre nazionali di nuoto parlassimo di orchestre dovremmo definirle “one man band” poiché a portare in alto nel medagliere di queste due nazioni sono state le prestazioni di un solo nuotatore, rispettivamente Le Clos (Sudafrica) e Park (Corea).
Buono il risultato dell’Italia, undicesima con 7 medaglie (sarebbe stata sesta con un secondo oro, quello mancato da Paltrinieri). Ancora più clamoroso il caso del Giappone che, con una buona squadra, è secondo solo agli Stati Uniti per numero di medaglie vinte complessivamente, 15, ma si ritrova appena all’ottavo posto del ranking poiché in gran parte, 11, si tratta di medaglie di bronzo.
Medagliere per Nazioni
Rank |
Nazione |
Oro |
Arg. |
Bro. |
Tot. |
1 |
8 |
15 |
7 |
30 |
|
2 |
7 |
2 |
2 |
11 |
|
3 |
6 |
5 |
3 |
14 |
|
4 |
4 |
1 |
0 |
5 |
|
5 |
3 |
0 |
0 |
3 |
|
6 |
2 |
3 |
3 |
8 |
|
7 |
2 |
3 |
1 |
6 |
|
8 |
2 |
2 |
11 |
15 |
|
9 |
2 |
2 |
7 |
11 |
|
10 |
2 |
1 |
0 |
3 |
|
11 |
1 |
4 |
2 |
7 |
|
12 |
1 |
2 |
2 |
5 |
|
13 |
1 |
1 |
1 |
3 |
|
1 |
1 |
1 |
3 |
||
15 |
1 |
0 |
2 |
3 |
|
16 |
1 |
0 |
1 |
2 |
|
1 |
0 |
1 |
2 |
||
1 |
0 |
1 |
2 |
||
19 |
0 |
2 |
0 |
2 |
|
20 |
0 |
1 |
0 |
1 |
|
0 |
1 |
0 |
1 |
||
22 |
0 |
0 |
2 |
2 |
|
Totale |
46 |
46 |
47 |
139 |
Il Trofeo dei Campionati
Il Trofeo dei Campionati (Championships Trophy) riflette meglio del medagliere l'impatto complessivo che ogni paese ha avuto sui campionati stessi.
Naturalmente troviamo gli Stati Uniti ancora una volta al primo posto mentre il Giappone è al secondo, proprio come avevamo detto sopra.
Rispetto al medagliere l’Australia guadagna cinque posizioni, e avanza in modo significativo dal 9 al 4 ° posto. Al contrario l’Ungheria perde 6 posizioni e retrocede dal 2° all'8 ° posto. La Russia conserva il 3° posto che ha nel Medagliere. L’Italia è decima.
Trofeo dei Campionati (Prime 25)
Rank Nazione U D Mx Tot.
1 Stati Uniti 411 580 36 1.027
2 Giappone JPN 380 312 56 748
3 Federazione Russa RUS 419 195 60 674
4 Australia AUS 251 304 0 555
5 Canada CAN 32 356 56 444
6 Cina CHN 166 177 28 371
7 Olanda NED 114 153 32 299
8 Ungheria HUN 61 202 22 285
9 Francia FRA 167 89 28 284
10 Italia ITA 77 200 0 277
11 Gran Bretagna GBR 126 146 0 272
12 Danimarca DEN 62 151 0 213
13 Bielorussia BLR 158 0 24 182
14 Sud Africa RSA 147 0 0 147
15 Brasile BRA 70 40 32 142
16 Germania GER 80 22 0 102
17 Finlandia FIN 34 61 0 95
18 Svezia SWE 53 4 22 79
19 Lituania LTU 78 0 0 78
20 Polonia POL 75 0 0 75
21 Corea del KOR 65 0 0 65
22 Ucraina UKR 22 38 0 60
23 Belgio BEL 20 34 0 54
24 Giamaica JAM 0 49 0 49
25 Norvegia NOR 19 24 0 43
Tutte le Medaglie di Windsor
PRIMA GIORNATA/Martedì 6 Dicembre
400 m stile libero uomini
Oro: Tae-hwan Park (Corea) 3’ 34” 59
Argento: Aleksandr Krasnykh (Russia) 3’ 35” 30
Bronzo: Peter Bernek (Ungheria) 3’ 37” 65
200 m stile libero donne
Oro: Federica Pellegrini (Italia) 1’ 51” 73
Argento: Katinka Hosszu (Ungheria) 1’ 52” 28
Bronzo: Taylor Ruck (Canada) 1’ 52” 50
200 m farfalla uomini
Oro: Chad Le Clos (Sudafrica) 1’ 48” 76
Argento: Tom Shields (Usa) 1’ 49” 50
Bronzo: Daiya Seto (Giappone) 1’ 49” 97
400 m misti donne
Oro: Katinka Hosszu (Ungheria) 4’ 21” 67
Argento: Ella Eastin (Usa) 4’ 27” 74
Bronzo: Madisyn Cox (Usa) 4’ 27” 78
200 m misti uomini
Oro: Wang Shun (Cina) 1’ 51” 74
Argento: Philip Heintz (Germania) 1’ 52” 07
Bronzo: Daiya Seto (Giappone) 1’ 52” 89
4x100 m stile libero donne
Oro: Usa 3’ 28” 82
Argento: Italia 3’ 30” 28
Bronzo: Olanda 3’ 31” 10
4x100 m stile libero uomini
Oro: Russia 3’ 05” 90
Argento: Francia 3’ 07” 35
Bronzo: Australia 3’ 07” 76
SECONDA GIORNATA/Mercoledì 7 Dicembre
4x50 m misti donne
Oro: Usa 1’ 43” 27
Argento: Italia 1’ 45” 38
Bronzo: Danimarca 1’ 45” 98
100 m dorso uomini
Oro: Mitchell Larkin (Australia) 49” 65
Argento: Andrei Shabasov (Russia) 49” 69
Bronzo: Xu Jiayu (Cina) 50” 02
200 m farfalla donne
Oro: Katinka Hosszu (Ungheria) 2’ 02” 15
Argento: Kelsi Worrell (Usa) 2’ 02” 89
Bronzo: Zhang Yufei (Cina) 2’ 05” 10
100 m rana uomini
Oro: Marco Koch (Germania) 56” 77
Argento: Vladimir Morozov (Russia) 57” 00
Bronzo: Fabio Scozzoli (Italia) 57” 04
50 m rana donne
Oro: Lilly King (Usa) 28” 92
Argento: Alia Atkinson (Jamaica) 29” 11
Bronzo: Molly Hannis (Usa) 29” 58
200 m stile libero uomini
Oro: Tae-hwan Park (Corea) 1’ 41” 03 (record dei campionati)
Argento: Chad Le Clos (Sudrafrica) 1’ 41” 65
Bronzo: Aleksandr Krasnykh (Russia) 1’ 41” 95
100 m dorso donne
Oro: Katinka Hosszu (Ungheria) 55” 54
Argento: Kylie Jacqueline Masse (Canada) 56” 24
Bronzo: Georgia Davies (Gran Bretagna) 56” 45
4x50 m stile libero mista (uomini e donne)
Oro: Russia 1’ 29” 73
Argento: Olanda 1’ 29” 82
Bronzo: Canada 1’ 29” 83
TERZA GIORNATA/Giovedì 8 Dicembre
200 m rana uomini
Oro: Marco Koch (Germania) 2’ 01” 21
Argento: Andrew Willis (Gran Bretagna) 2’ 02” 71
Bronzo: Mikhail Dorinov (Russia) 2’ 03” 09
100 m stile libero donne
Oro: Brittany Elmslie (Australia) 51” 81
Argento: Ranomi Kromowidjojo (Olanda) 51” 92
Bronzo: Penny Oleksiak (Canada) 52” 01
200 m dorso donne
Oro: Katinka Hosszu (Ungheria) 2’ 00” 79
Argento: Daryna Zevina (Ucraina) 2’ 02” 24
Bronzo: Emily Seebohm (Australia) 2’ 02” 24
100 m farfalla uomini
Oro: Chad Le Clos (Sudafrica) 48” 08 [Record del mondo]
Argento: Tom Shields (Usa) 49” 04
Bronzo: David Morgan (Australia) 49” 31
800 m stile libero donne
Oro: Leah Smith (Usa) 8’ 10” 17
Argento: Ashley Twichell (Usa) 8’ 11” 95
Bronzo: Kiah Melverton (Australia) 8’ 16” 51
4x50 m misti mista (uomini e donne)
Oro: USA 1’ 37” 22
Argento: Brasile 1’ 37” 74
Bronzo: Giappone 1’ 38” 45
QUARTA GIORNATA/Venerdì 9 Dicembre
4x50 m stile libero uomini
Oro: Russia 1’ 24” 32
Argento: USA 1’ 24” 47
Bronzo: Giappone 1’ 24” 51
50 m farfalla donne
Oro: Jeanette Ottesen (Danimarca) 24” 92
Argento: Kelsi Worrell (USA) 25” 27
Bronzo: Rikako Ikee (Giappone) 25” 32
100 m misti uomini
Oro: Michael Andrew (USA) 51” 84
Argento: Daiya Seto (Giappone) 52” 01
Bronzo: Shinri Shioura (Giappone) 52” 17
100 m misti donne
Oro: Katinka Hosszu (Ungheria) 57” 24
Argento: Emily Seebohm (Australia) 57” 97
Bronzo: Alia Atkinson (Giamaica) 58” 04
400 m stile libero donne
Oro: Leah Smith (USA) 3’ 57” 78
Argento: Veronika Popova (Russia) 3’ 58” 90
Bronzo: Chihiro Igarashi (Giappone) 3’ 59” 41
50 m stile libero uomini
Oro: Jesse Puts (Olanda) 21” 10
Argento: Vladimir Morozov (Russia) 21” 14
Bronzo: Simonas Bilis (Lituania) 21” 23
50 m dorso uomini
Oro: Junya Koga (Giappone) 22” 85
Argento: Jeremy Stravius (Francia) 22” 99
Bronzo: Pavel Sankovich (Bielorussia) 23” 03
4x200 m stile libero uomini
Oro: Russia (6’ 52” 10)
Argento: USA (6’ 53” 34)
Bronzo: Giappone (6’ 53” 54)
QUINTA GIORNATA /Sabato 10 Dicembre
4x50 m mista uomini
Oro: Russia 1’ 31” 52
Argento: USA 1’ 31” 97
Bronzo: Bielorussia 1’ 32” 49
200 m misti donne
Oro: Katinka Hosszu (Ungheria) 2’ 02” 90
Argento: Ella Eastin (USA) 2’ 05” 02
Bronzo: Madisyn Cox (USA) 2’ 05” 93
50 m farfalla uomini
Oro: Chad Le Clos (Sudafrica) 21” 98
Argento: Tom Shields (USA) 22” 40
Bronzo: David Morgan (Australia) 22” 47
50 m dorso donne
Oro: Etiene Medeiros (Brasile) 25” 82
Argento: Katinka Hosszu (Ungheria) 25” 99
Bronzo: Alexandra Margaret De Loof (USA) 26” 14
400 m misti uomini
Oro: Daiya Seto (Giappone) 3’ 59” 24
Argento: Max Litchfield (Gran Bretagna) 4’ 00” 66
Bronzo: David Verraszto (Ungheria) 4’ 01” 56
100 m rana donne
Oro: Alia Atkinson (Giamaica) 1’ 03” 03
Argento: Lilly King (USA) 1’ 03” 35
Bronzo: Molly Hannis (USA) 1’ 03” 89
4x200 m stile libero donne
Oro: Canada 7’ 33” 89
Argento: USA 7’ 38” 65
Bronzo: Russia 7’ 39” 93
SESTA GIORNATA /Domenica 11 Dicembre
4x50 m stile libero donne
Oro: Canada 1’ 35” 00
Argento: Olanda 1’ 35” 37
Bronzo: Italia 1’ 35” 61
1500 m stile libero uomini
Oro: Tae-hwan Park (Corea) 14’ 15” 51
Argento: Gregorio Paltrinieri (Italia) 14’ 21” 94
Bronzo: Wojcech Wojdak (Polonia) 14’ 25” 37
100 m stile libero uomini
Oro: Simonas Bilis (Lituania) 46” 58
Argento: Shinri Shioura (Giappone) 46” 49
Bronzo: Tommaso D’Orsogna (Australia) 46” 70
200 m rana donne
Oro: Molly Renshaw (Gran Bretagna) 2’ 18” 51
Argento: Kelsey Lauren Wog (Canada) 2’ 18” 52
Bronzo: Chloe Tutton (Gran Bretagna) 2’ 18” 83
200 m dorso uomini
Oro: Radoslaw Kawecki (Polonia) 1’ 47” 63
Argento: Jacob Pebley (USA) 1’ 48” 98
Bronzo: Masaki Kaneko (Giappone) 1’ 49” 18
100 m farfalla donne
Oro: Katinka Hosszu (Ungheria) 55” 12
Argento: Kelsi Worrell (USA) 55” 22
Bronzo: Rikako Ikee (Giappone) 55” 64
50 m stile libero donne
Oro: Ranomi Kromowidjojo (Olanda) 23” 60
Argento: Silvia Di Pietro (Italia) 23” 90
Bronzo: Madison Kennedy (USA) 23” 93
4x100 m misti uomini
Oro: Russia 3’ 21” 17
Argento: Australia 3’ 23” 56
Bronzo: Giappone 3’ 24” 71
4x100 m misti donne
Oro: USA 3’ 47” 89
Argento: Canada 3’ 48” 87
Bronzo: Australia 3’ 49” 66
Risultati completi al link: http://www.omegatiming.com/Competition?id=000110000DFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF&sport=AQ&year=2016
Medagliere Storico dell’Italia (43 medaglie)
(6 ori, 22 argenti, 15 bronzi)
1993 Palma de Maiorca 0-1-0 = 1
1995 Rio de Janeiro 0-0-0 = 0
1997 Goteborg 0-0-0 = 0
1999 Hong Kong 0-1-1 = 2
2000 Atene 0-1-2 = 3
2002 Mosca 0-0-1 = 1
2004 Indianapolis 0-1-0 = 1
2006 Shanghai 2-7-3 = 12
2008 Manchester 0-2-2 = 4
2010 Dubai 0-1-1 = 2
2012 Istanbul 2-2-0 = 4
2014 Doha 1-2-3 = 6
2016 Windsor 1-4-2 = 7
MEDAGLIATI INDIVIDUALI - 17
Medaglie d'oro (4)
Fabio SCOZZOLI - 100 rana (2012)
Ilaria BIANCHI - 100 farfalla (2012)
Gregorio PALTRINIERI - 1500 sl (2014)
Federica PELLEGRINI - 200 sl (2016)
Medaglie d'argento (18)
Luca BIANCHIN - 200 dorso (1993)
Simone ERCOLI - 1500 sl (2004)
Domenico FIORAVANTI - 100 rana (1999)
Massimiliano ROSOLINO - 200 sl (2000) e 400 sl (2008)
Filippo MAGNINI - 100 sl (2006 e 2008) e 200 sl (2006)
Luca MARIN - 400 misti (2006)
Alessandro TERRIN - 50 rana (2006)
Francesca SEGAT - 200 farfalla (2006)
Alessia FILIPPI - 400 misti (2006)
Federica PELLEGRINI - 200 sl (2006)
Fabio SCOZZOLI - 100 rana (2010)
Gregorio PALTRINIERI - 1500 sl (2012 e 2016)
Marco ORSI - 50 sl (2014)
Silvia DI PIETRO - 50 SL (2016)
Medaglie di bronzo (10)
Christian MINOTTI - 1500 sl (2002)
Massimiliano ROSOLINO - 400 sl (1999, 2000, 2006), 200 misti (2000), 200 sl (2006 e 2008)
Federica PELLEGRINI - 400 sl (2006 e 2010)
Fabio SCOZZOLI - 100 rana (2016)
STAFFETTE (2 - 4 - 5)
Medaglie d'oro (2) entrambe a Shanghai 2006
- 4x100 sl maschile
Calvi, Lanzarini, Galenda, Magnini
- 4x200 sl maschile
Rosolino, Pelliciari, Cassio, Magnini
Medaglie d'argento (4)
Istanbul 2012
- 4x100 sl maschile
Dotto, Orsi, Santucci, Magnini
Doha 2014
- 4x200 sl maschile
D'Arrigo, Belotti, Di Fabio, Magnini
Windsor 2016
- 4x100 sl femminile
Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini
Windsor 2016
- 4x50 mista femminile
Scalia, Carraro, Di Pietro, Ferraioli
Medaglie di bronzo (5)
Manchester 2008
- 4x200 sl maschile
Brembilla, Rosolino, Cassio e Magnini
Doha 2014
4x50 mixed mista
- Bonacchi, Scozzoli, Di Pietro, Ferraioli
4x100 sl femminile
Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini
4x50 stile libero maschile
- Dotto, Orsi, Magnini, Belotti
Windsor 2016
4x50 stile libero femminile
- Di Pietro, Ferraioli, Pezzato, Pellegrini
Foto di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu/Insidefoto