Un altro italiano entra a far parte dell’International Swimming Hall of Fame (ISHOF). Questa volta l’onore spetta a Bartolo Consolo, il candidato più votato nella Categoria “Contributor”. L’annuncio è stato dato oggi attraverso un comunicato stampa.

Le note biografiche che accompagnano l’annuncio della sua designazione lo descrivono così: “La carriera di Bartolo Consolo nel nuoto e nella pallanuoto è rilevante. Dagli inizi come nuotatore e giocatore di pallanuoto, Consolo è poi passato a ruoli dirigenziali, prima a livello di club – Rari Nantes Perugia e AS Roma – poi a livello internazionale. In 1990 è stato eletto per la prima volta Presidente della LEN, carica che ha ricoperto per altri tre mandati successivi. Ora è Presidente Onorario della LEN a vita. Nel 1992 Consolo è stato eletto Vice-Presidente della FINA. Successivamente, per due mandati, dal 2000 al 2009, è stato Segretario Onorario della FINA stessa. Tuttora siede nel Bureau come  “Immediate past Honorary Secretary”. E’ da ascrivere a suo grande merito l’”Haba Waba”, il Festival mondiale della pallanuoto giovanile, una manifestazione di cui egli è orgoglioso e che contribuisce a rendere più popolare la pallanuoto fra le giovani generazioni”.

A Bartolo Consolo le nostre più vive congratulazioni.

Le cerimonie di intronizzazione avranno luogo nella nuova sede della Hall of Fame, a Santa Clara, in California, dal 19 al 21 giugno 2015, in concomitanza con l’ARENA/USA Swimming Grand Prix.

Con l’occasione verrà celebrato anche il 40° anniversario della seconda edizione dei Campionati del Mondo FINA, svoltasi a Cali, Colombia, nel 1975. Fra gli invitati ci sarà anche Paolo Barelli, che allora vinse la medaglia di bronzo con la staffetta 4x100 stile libero.

Saranno ricordati, e celebrati, anche i Giochi Panamericani del 1975 e il 60° anniversario dei Giochi Panamericani del 1995.

Assieme a Consolo, per la Classe 2015, saranno intronizzati altri 12 personaggi, i più votati nelle differenti categorie: i nuotatori Enith Brigitha (NED), prima nuotatrice di colore capace di salire su un podio olimpico (in un’epoca dominata dalle nuotatrici della DDR), Jodie Henry (AUS) e Diana Mocanu (ROM); il tuffatore Lishi Lao (CHN); la nuotatrice sincro Anastasia Ermakova (RUS); il giocatore/allenatore di pallanuoto Ivo Trumbic (CRO/YUG/NED); la nuotatrice di fondo Irene Van Der Laan (NED); gli allenatori James Gaughran (USA, pallanuoto), Don Watson (USA, nuoto) e Masako Kaneko (JPN, nuoto sincronizzato); il pioniere Boxi Liang (CHN), e la nuotatrice master Karlyn Pipes-Neilsen (USA). Gli eletti rappresentano 10 nazioni.

Donna De Varona, presidente del Consiglio Direttivo dell’ISHOF, ha detto: “Voglio ringraziare Camillo Cametti e il suo Comitato per avere selezionato un gruppo di persone altamente qualificate, che bene rappresentano la FINA e l’universo delle discipline aquatiche”.