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Nuoto

Campionati Assoluti Primaverili 2015 - Quarta giornata (Finali)

Carro armato-Greg : 1500 sl da 14’43! Orsi e Mizzau raddoppiano i pass. A Kazan anche la Castiglioni

Quattro pass individuali, più tre per la staffetta 4x200 sl donne e chiusura con due record italiani societari. Il bilancio del venerdì ai Campionati Assoluti Primaverili di Riccione è più che positivo. Sugli scudi Gregorio Paltrinieri (miglior crono dell'anno nei 1500sl), Marco Orsi (oro e pass nei 50 sl), Alice Mizzau (200 sl) e la futura matricola mondiale - perlomeno in vasca lunga - Arianna Castiglioni (50 rana).

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Gregorio Paltrinieri Fiamme Oro

L’Italnuoto alza l’asticella delle ambizioni dopo la quarta e penultima giornata di finali agli Assoluti Primaverili 2015. Il nuoto di casa nostra si gode le certezze di Gregorio Paltrinieri in versione rullo compressore nei 1500 stile libero, vinti col miglior crono mondiale dell’anno. È il suo il risultato cronometrico più rilevante di un pomeriggio con una sacca capiente per i doni regalati dai protagonisti in vasca.

Già perché la sessione di gare era iniziata con la conferma di un’Alice Mizzau in forma travolgente dopo i tre mesi passati con Mireia Belmonte Garcia e coach Fred Vergnoux. Poco importa se non c’è stato un confronto diretto vista l’assenza di Federica Pellegrini, perché la friulana vola verso Kazan destinazione – anche, dopo la vittoria con pass nei 400 – 200 stile libero. Ma c’è un poker di qualifiche individuali nel venerdì degli Assoluti. Merito di Marco Orsi – già sicuro di un posto nei 100 sl -, ormai una garanzia di tempi affatto che banali nei 50 metri – dove solo quattro mesi fa aveva trovato il record italiano – e di Arianna Castiglioni, in una condizione scoppiettante che le permette di trovare la qualificazione nei 50 rana.

Il momento migliore del pomeriggio arriva quando compare il 14'43"87, stampato sul tabellone e negli occhi di tutto lo Stadio del Nuoto. Al fianco del crono c’è solo un nome: quello di Gregorio Paltrinieri (foto in copertina di Giorgio Scala /Deepbluemedia /Insidefoto). Il 20enne di Carpi realizza così la sua missione in maniera sciolta, naturale e con un pizzico di cattiveria. La sua nuotata speciale gli regala la prima performance mondiale stagionale per 22 centesimi di secondo sul nuovo fenomeno del mezzofondo mondiale, l’australiano Horton. Greg conferma il suo regno, poiché risulta imbattuto da oltre un anno nella distanza che conta 30 vasche. A oggi non ce n'è per nessuno. Né per il teenager che viene dagli antipodi Mack Horton, né per il primatista mondiale chiacchierato Sun Yang. L'obiettivo è quello di mantenere le gerarchie in Russia e poi dall'altra parte del mondo e cambiando emisfero. Un Campionato Assoluto da incorniciare per il portacolori delle Fiamme Oro allenato dal coach dell’anno 2014 Stefano Morini: per lui sono arrivati tre titoli individuali, nei 400, 800 – nuotati con sensazioni non così positive - e appunto i 1500 sl d’autore.

«Sono contento di essere riuscito ad ottenere quel che volevo ha detto Paltrinieri, ampiamente soddisfatto all’arrivo - , per me andare a Kazan col primo tempo al mondo sarà davvero bello. Oggi sono partito senza esagerare e ho distribuito bene le energie e ho fatto un ottimo passo. Mi sentivo con la mia frequenza e il mio ritmo. Tra qualche mese Punto ad andare sotto i 15'39" – il tempo nuotato a Berlino, quando vinse l’Europeo col record continentale, ndr».

La sessione di Finali era iniziata con il secondo capolavoro di Alice Mizzau. La nuova campionessa italiana dei 200 stile libero lascia alla diretta rivale Chiara Masini Luccetti un piccolo vantaggio nei primi 100 metri. Poi passa in testa e vola chiudendo in 1'57"37. È il suo nuovo primato personale (precedente 1’57’’53) nonché dodicesimo tempo mondiale del 2015:, ben al di sotto dell'1'57"5 richiesto per il Mondiale 2015. La Mizzau, però, non è l'unica a festeggiare. Perché alle sue spalle salgono sul podio anche la Masini Luccetti (terza all-time in Italia in 1'57"86) ed Erica Musso (ottava più veloce di sempre in 1’58’’65). Quarta è un’ottima Diletta Carli (1’58’’76). Tutte loro realizzano i propri primati personali e assieme alla vincitrice e alla Pellegrini in versione mattiniera – prima in batteria in 1’56’’51 - saranno parte della 4x200 azzurra che vedremo in Russia.

Marco Orsi raddoppia nei 50 metri dopo il titolo – anche stavolta con pass incorporato - dei 100 conquistato martedì. Il primatista italiano e vicecampione iridato in vasca da 25m, si prende il titolo tricolore e il pass mondiale grazie a un buono, ma non eccelso, 22"07. Tempo che non soddisfa più di tanto il 24enne di Budrio, che avrebbe preferito scendere sotto i 22’’ come successo a Malaga poche settimane fa. Secondo, dopo un bel duello non coronato da un recupero decisivo sul bolognese, è l'argento mondiale del 2011 Luca Dotto (in 22"12). Mentre il compagno d'allenamento di Orsi, Federico Bocchia si piazza terzo in 22"28.

Dopo le batterie mattutine e il 31’’18 nuotato da Martina Carraro, la Finale A dei 50 rana femminili prometteva un avvicinamento ulteriore al 31’’09 – record italiano gommato - di Roberta Panara. Magari con un incentivo a spingere ulteriormente con la baby rampante Arianna Castiglioni. Il primato italiano assoluto non è caduto, ma la 17enne bustocca allenata da Gianni Leoni ottiene comunque un 31’’15 da primato italiano Cadette, che le vale così il primato personale (precedente 31’’34) e l’undicesimo posto nel ranking annuale globale. E ovviamente il pass per i suoi primi Mondiali in vasca lunga della carriera. Il duello Castiglioni-Carraro porta tuttavia la seconda classificata a confermarsi a ottimi livelli, nuotando al centesimo lo stesso identico crono di poche ore prima. Il pass virtuale “A” – riservato però solo ai vincitori delle Finali A - ci sarebbe, ma starà alla commissione tecnica decidere se portarla in Russia.

Gli altri titoli tricolore vanno a Federico Turrini (200 misti da 1'59"90) che bissa dopo l'oro nei 400 ma senza il pass. Mentre nei 50 dorso femminili vince Arianna Barbieri. Il 28’’44 della veneta è un tempo di buon livello, ma non sufficiente per rivederla nella gara individuale di Kazan, visto il 28’’1 richiesto da Federnuoto.

In chiusura sono arrivati due record italiani societari in occasione delle staffette 4x100 miste. Al femminile, la gara a squadre è anche l’occasione per vedere Federica Pellegrini per l’ultima volta all’opera nella manifestazione nazionale 2015. E la 26enne campionessa di Spinea non ha deluso chiudendo nell’ultima frazione lanciata a stile libero in 53’’65. L'Aniene (Panziera, Scarcella, Di Liddo e Pellegrini) vola in 4’01’’64, abbattendo di due secondi la migliore prestazione societaria precedente.

Al maschile, invece, decide l’ultima frazione di un rinfrancato Marco Orsi, che consegna alle Fiamme Oro il titolo societario e il primato italiano in 3’35’’19. Il quartetto della Polizia (Ciccarese, Giorgetti, Rivolta, Orsi) vince la resistenza di quello del Centro SportivoEsercito (3’35’’78). Il tutto si decide negli ultimi 100 metri, iniziati con un secondo di differenza tra di Nicolangelo Di Fabio – non in perfette condizioni fisiche - e Marco Orsi. Il 47’’60 lanciato di quest’ultimo contro il 49’’96 del giovane abruzzese fa la differenza. E gliene rende 59 all'arrivo.

Clicca qui per consultare i risultati completi.

Domani l’ultima giornata di gare. Il via alle 9:50 con diretta tv su RaiSport 1.

 

Di seguito, tutti i podi delle Finali A della terza giornata:

200 stile libero femminili
1. Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Team Veneto) 1'57"37 pass mondiale
2. Chiara Masini Luccetti (Forestale/N Livorno) 1'57"86
3. Erica Musso (Fiamme Oro/Amatori N Savona) 1'58"65

200 misti maschili
1. Federico Turrini (Esercito/N Livorno) 1'59"90
2. Daniele Cova (SMGM Team Lombardia) 2'01"58 
3. Giorgio Gaetani (Larus N) 2'01"98

50 dorso femminili
1. Arianna Barbieri (Fiamme Gialle/Azzurra 91) 28"44
2. Elena Gemo (Forestale/CC Aniene) 28"65 
3. Laura Letrari (Esercito/Bolzano N) 28"87

50 stile libero maschili
1. Marco Orsi (Fiamme Oro/Uisp Bologna) 22"07 pass mondiale
2. Luca Dotto (Forestale/Larus N) 22"12
3. Federico Bocchia (Uisp Bologna) 22"28

50 rana femminili
1. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 31"15 RI cadette e pass mondiale
precedente record cadette Ilaria Scarcella 31"22 - Roma, 10/08/2009
2. Martina Carraro (NC Azzurra 91) 31"18
3. Michela Guzzetti (Esercito) 31"52

1500 stile liberomaschili
1. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto) 14'43"87
2. Samuel Pizzetti (Carabinieri/N Milanesi) 15'14"74
3. Simone Ruffini (Esercito/CC Aniene) 15'18"70


Staffetta 4x100 mista femminile
1. CC Aniene 4'01"64 RI di società
(Panziera 1'01"17, Scarcella 1'07"89, Di Liddo 58"93, Pellegrini 53"65)
precedente record CC Aniene 4'03"90 - Riccione, 19/12/2014
2. GN Fiamme Gialle 4'04"34
3. GS Forestale 4'05"24

Staffetta 4x100 mista maschile
1. Fiamme Oro Roma 3'35"19 RI di società
(Ciccarese 54"79, Giorgetti 1'01"26, Rivolta 51"54, Orsi 47"60)
precedente record Fiamme Oro Roma 3'36"01 - Riccione, 9/03/2012
2. CS Esercito 3'35"78
3. GS Forestale 3'38"67

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