Si sono aperti questa mattina a Riccione i Campionati italiani Assoluti invernali 2015 in formato “Open”. Nella vasca da 50 metri dello Stadio del Nuoto sono stati assegnati i primi 10 titoli tricolore della manifestazione che si concluderà domani, sabato 19 dicembre, in attesa della chiusura ufficiale dell’annata corrente con le fase regionale di Coppa Brema. Nella prima sessione dell’ultimo appuntamento a livello nazionale, svettano Federica Pellegrini e Gabriele Detti, vincitori rispettivamente dei 200 metri e dei 400 stile libero. Arrivano da loro – messisi in grande evidenza due settimane fa agli Europei in vasca corta - le migliori prestazioni cronometriche nella mattinata riccionese. Bene anche le atlete del Nuoto Club Azzurra 91 Ilaria Bianchi e Martina Carraro, molto veloci nelle gare vinte, rispettivamente sui 100 farfalla e i 100 rana.

La gara d’apertura della manifestazione, i 400 stile libero maschili, fa subito vedere la qualità degli interpreti allo Stadio del Nuoto di Riccione. La gara sulle otto vasche crawl se l’aggiudica facilmente Gabriele Detti, bravo e determinato a costruire la sua gara forzando il ritmo sin dall’inizio alla ricerca di un tempo importante. Il bronzo europeo ai recenti Campionati in vasca corta, passa a 1'52"91 ai 200 metri e chiude senza problemi, in parata. Per il livornese bronzo europeo arriva il nuovo primato personale in 3'46"46. Il 21enne tesserato per Esercito e Team Lombardia diventa il quarto performer italiano all-time (scavalcato Andrea Mitchell D’Arrigo), scendendo per la prima volta in carriera sotto la barriera dell’1’47’’. Alle sue spalle giunge uno degli atleti esteri al via di questi Campionati in formato “Open”: il francese Damien Joly (3’50’’70). Mentre completano il podio valido per la classifica dell’Assoluto tricolore, Alex Di Giorgio (3’52’’01) e Nicolangelo di Fabio (3’53’’52). Il commento di Gabriele Detti (foto sotto): “Sto bene, fisicamente e mentalmente è una situazione positiva per me. Si deve solo andare forte, niente di più e niente di meno. Anche all’Europeo in cui ho realizzato tutte le mie aspettative, ho iniziato a prendermi delle piccole rivincite dopo un 2015 sfortunato. E questo bel tempo agli Assoluti è un proseguimento di tutto ciò. Spero di continuare su questa strada. Questo è un inizio”.

Sfida di grande qualità negli attesissimi 200 stile libero femminili. Merito della primatista mondiale Federica Pellegrini, rimasta in un’ottima condizione nonostante le fatiche d’oro agli Europei in vasca da 25 metri. La gara ha vissuto su binari importanti per Fede e anche grazie alla concorrenza. Sicuramente è stata di grande qualità – soprattutto per il momento della stagione, non di certo l’ideale –per merito della 27enne olimpionica sulla distanza nel 2008. La campionessa di Spinea stravince la sfida sulle rivali - comprese le compagne d'argento con la staffetta 4x200 sl a Kazan – trovando un veloce passaggio in 56"94 ai 100 metri. Chiuderà con un ottimo 1'56"26, tempo tra i migliori 20 mai nuotati dalla veneta in carriera e quinto nel suo 2015 e sarebbe valso tranquillamente la finale agli ultimi Mondiali di Kazan. Bene anche le altre italiane, che scendono abbastanza facilmente sotto la barriera dei 2 minuti, risultato non così scontato: Alice Mizzau è seconda in 1'59"18. Mentre Chiara Masini Luccetti è di bronzo in 1’59’’96. Il commento della Pellegrini dopo la bella prestazione nei 200 sl: “Sono molto contenta per il tempo di oggi. I 200 al massimo, anche se qui agli Assoluti si arriva stanchi e c’è sempre un po’ di pressione. Comunque è stata una nuova bella prestazione, un buon tempo che fa diventare il 2015 ancora più bello dopo la grandissima conferma ai Mondiali di Kazan e anche la vittoria agli Europei di Netanya, visto che in vasca corta non ho mai fatto grandi prestazioni. Spero vivamente di continuare su questa scia nel 2016”.

Ritorna a sorridere anche Arianna Barbieri, una delle escluse eccellenti a Netanya 2015. La veneta di stanza a Bologna vince i 50 dorso in 28"43. Al secondo posto si piazza – dopo aver nuotato nella seconda serie più veloce in 28’’60 - la 20enne tesserata per il Team Lombardia, Silvia Scalia. Sul terzo gradino del podio sale la veneta della Forestale nonché primatista italiana Elena Gemo (28’’70 il suo crono).

Ha gareggiato, nonostante sia reduce da un’influenza che ne aveva messo in dubbio la partecipazione, Matteo Rivolta. Ma il titolo italiano nei 50 farfalla va al primatista nazionale e finalista mondiale sulla distanza Piero Codia. Il triestino tesserato per Aniene e Centro Sportivo Esercito chiude in 23"55 (miglior crono italiano della stagione 2015-2016), davanti al milanese Rivolta (24" netti) e allo stileliberista, non nuovo a podi anche sulla distanza, Luca Dotto (24"25).

I 50 rana maschili vanno appannaggio di Fabio Scozzoli (27"89). Il forlivese fa meglio di un centesimo rispetto ad Andrea Toniato. Sul podio dei Campionati italiani sale anche Lorenzo Antonelli in 27’’97. Il miglior crono tra i partecipanti alla gara, però, è dell’uzbeko Vladislav Mustafin, che anticipa Scozzoli e gli altri italiani nuotando in 27’’81. Una performance cronometrica non velocissima per il vice iridato sulla distanza nel 2011: il suo 27’’89 è infatti il sesto tempo nel 2015.

Nei 100 rana femminili arriva la bella prova di Martina Carraro, vincitrice del titolo italiano in 1'07"55. Per la genovese classe 1993, in una fase estremamente positiva di carriera dopo alcune stagioni difficili, arriva anche il primato personale e diventa la seconda miglior performer italiano di sempre dopo la primatista Castiglioni. La ranista allenata da Fabrizio Bastelli al Nuoto Club Azzurra 91, migliora il proprio best di 52 centesimi (in precedenza aveva nuotato 1’08’’07 alle Universiadi 2015 in Corea).Medaglia d’argento per Arianna Castiglioni, in 1’08’’09. Terza si piazza Ilaria Scarcella in 1’08’’86. Così la vincitrice del titolo: “Sono molto contenta per aver migliorato il mio personale, soprattutto perché il tempo è arrivato al mattino e sui 100 metri, che è la mia distanza un po’ più ostica. Mi sono allenata molto quest’estate per poter essere competitiva su più sessioni ravvicinate. Siamo riusciti a migliorare di manifestazione in manifestazione, nel giro di pochi giorni. Per le prossime sfide e il prossimo anno vorrei finalizzare le prestazioni quando si arriva magari in una finale, l’unica cosa che mi è mancata in Israele dopo le belle prestazioni ottenute nei primi turni”.

Convincente anche la prestazione di un’altra delle atlete di punta allenate a Bologna da Bastelli: Ilaria Bianchi. La primatista italiana dei 100 farfalla, in 57’’27 nuotato alle Olimpiadi di Londra 2012 - un po’ in ombra agli Europei in corta di Netanya – ritrova la vasca lunga e un ottimo crono: vince il titolo in 57’’80 (passaggio ai 50 da 27’’16), sua sesta migliore prestazione di sempre sulla distanza. Argento a Silvia Di Pietro, terza agli Europei di Netanya, che tocca la piastra dopo 58’’72. Terza si piazza la compagna d’allenamenti della Di Pietro, Elena Di Liddo (59’’81).

L’oro nei 400 misti è cosa facile per Federico Turrini. Il toscano, sfortunato in Israele perché colpito da influenza proprio nel mezzo degli Europei, si prende una rivincita a distanza di due settimane. Passa in testa (con 59"46) a delfino, prosegue con sicurezza con una frazione a dorso da 1'05"11, inseguito da Giorgio Gaetani. Il toscano del Centro Sportivo esercito mantiene il vantaggio nuotando in 1'12"47 a rana, frazione in cui risale in seconda piazza il primatista italiano Luca Marin. La chiusura di Turrini a stile libero di Turrini gli permette di vincere in 4'17"24. Secondo, in 4'21"37 giunge Marin che anticipa sul podio Gaetani (4'22"42).

In chiusura di mattinata, le staffette societarie premiano il Circolo Canottieri Aniene per ben due volte. Al maschile, i gialloblù vincono la 4x100 stile libero. Lorenzo Benatti, Filippo Magnini – alla “prima” con la sua nuova squadra in un Assoluto, Jonathan Boffa e Alex Di Giorgio, hanno la meglio in 3’17’’72 sulle Fiamme Oro di Orsi (apertura in 48’’94), Leonardi, Pizzamiglio e Spadaro, che chiudono a 32 centesimi di distacco, complice il sorpasso subìto nell’ultima frazione. Terza in vasca giunge la selezione della Romania, mentre completa il podio tricolore il quartetto delle Fiamme Gialle (3’21’’35).

L’Aniene vince anche la 4x100 mista femminile grazie al 4’04’’86 realizzato da Margherita Panziera, Ilaria Scarcella, Elena Di Liddo e Federica Pellegrini (frazione a stile libero da 53’’79). Al secondo posto giunge il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, staccato di 4’07’’41, mentre il bronzo è della Forestale. Quarto posto per l’Esercito, in cui spicca il 53’’67 a crawl “lanciato”, ottenuto da Erika Ferraioli.

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Di seguito tutti gli ordini d'arrivo (primi tre posti) delle prime 10 gare di questi Assoluti Invernali:

400m stile libero uomini
1. Gabriele Detti (Esercito/SMGM Team Lombardia) 3'46"46 PP
2. Damien Joly (Francia) 3'50"70
3. Sanchez Gutierrez-Cabel (Spagna) 3'53"16
  
50m dorso donne
1. Arianna Barbieri (Fiamme Gialle/Azzurra 91) 28"43
2. Silvia Scalia (SMGM Team Lombardia) 28"60 PP
3. Elena Gemo (Forestale/CC Aniene) 28"70
  
50m farfalla uomini
1. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 23"55
2. Matteo Rivolta (Fiamme Oro/Team Insubrika) 24"00
3. Luca Dotto (Forestale/Larus Nuoto) 24"25
 
200m stile libero donne
1. Federica Pellegrini (CC Aniene) 1'56"26
2. Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Team Veneto) 1'59"18
3. Chiara Masini Luccetti (Forestale/Nuoto Livorno) 1'59"96
 
50m rana uomini
1. Vladislav Mustafin (Uzbekistan) 27"81
2. Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) 27"89
3. Andrea Toniato (Fiamme Gialle/Team Veneto) 27"90
  
100m rana donne
1. Martina Carraro (Azzurra 91) 1'07"55 PP
2. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 1'08"09
3. Ilaria Scarcella (CC Aniene) 1'08"06

400m misti uomini
1. Federico Turrini (Esercito/Nuoto Livorno) 4'17"24
2. Luca Marin (CC Aniene) 4'21"37
3. Giorgio Gaetani (Larus Nuoto) 4'22"42
 
100m farfalla donne
1. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91) 57"80
2. Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene) 58"72
3. Elena Di Liddo (CC Aniene) 59"81
 
4x100m stile libero uomini
1. CC Aniene 3'17"72
Lorenzo Benatti 50"57, Filippo Magnini 48"77, Jonathan Boffa 49"09, Alex Di Giorgio 49"29
2. Fiamme Oro Roma 3'18"04
3. Romania 3'18"33

4x100m mista donne
1. CC Aniene 4'04"86
Margherita Panziera 1'01"82, Ilaria Scarcella 1'09"35, Elena Di Liddo 59"90, Federica Pellegrini 53"79
2. Fiamme Gialle 4'07"41
3. Forestale 4'07"84

Il programma di oggi pomeriggio - (diretta tv su RaiSport 1 17.00-19-00)

16.40 2a Serie 800m stile libero donne
16.50 200m farfalla uomini
17.04 200m dorso donne
17.20 200m rana uomini
17.34 50m stile libero donne
17.53 100m dorso uomini
18.03 Prima serie 800m stile libero donne
18.13 Prima serie 800m stile libero uomini
18.30 200m misti donne 
18.48 100m stile libero uomini

Le foto sono di Andrea Masini/Deepbluemedia/Insidefoto