Tecnica del Nuoto.
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L’Italia del Salvamento (sotto) è d’oro in piscina, a Bruges, e anche in mare, a Ostenda, e vince gli Europei. Dopo i piccoli anche i più grandi si fanno valere nella staffetta torpedo, la prova oceanica che meglio rappresenta l'attività di salvataggio. Le due squadre senior vincono entrambe (quelle giovanili avevano conquistato due medaglie di bronzo) e, insieme, portano l’Italia Open in testa alla Classifica per Nazioni dei 17i Campionati d’Europa di Nuoto per Salvamento, a Bruges e Ostenda. La Nazionale Open vince la classifica generale, seguita da Germania e Spagna e la Nazionale Youth è seconda dietro alla Francia ma davanti a Spagna, Germania e Gran Bretagna. L’Italia primeggia anche nel Medagliere con 50 medaglie, 42 a Bruges nelle gare in piscina (22 d’oro, 13 d’argento, 7 di bronzo) e 8 a Ostenda nelle prove oceaniche (3, 2 , 3). Un record.
La staffetta torpedo è spettacolare: il primo atleta nuota fino alla boa per circa 120 metri, si ferma, alza la mano e chiede aiuto; il secondo frazionista lo raggiunge con pinne e torpedo, lo aggancia e trasporta verso la riva; a pochi metri dalla riva, quando l'acqua è al livello della vita, intervengono i due soccorritori, che aspettavano in spiaggia, trasportando il pericolante in salvo. Silvia Meschiari, Federica Volpini, Laura Pranzo e Alice Marzella battono Olanda e Francia; Daniele Sanna, Andrea Niciarelli, Federico Gilardi e Jacopo Musso lasciano alle spalle Gran Bretagna e Germania.
Silvia Meschiari (foto sotto) è d’oro nel surf race, il nuoto nel frangente, accompagnata sul podio dall’inglese Lily Nichols e dalla belga Aurelie Romanini.
Nel surf race arrivano 2 medaglie d’argento, con Federico Gilardi tra i seniores e Luca Chirico tra gli juniores.
Tutti i dettagli dei Campionati sul sito della FIN: http://www.federnuoto.it (Salvamento).