Tecnica del Nuoto.
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La sprinter Cate Campbell, 25 anni, (in copertina) e il campione olimpico dei 100m stile libero in carica Kyle Chalmers, 19 anni, guideranno la squadra di nuoto australiana, forte di 49 elementi, ai Giochi del Commonwealth che si svolgeranno il mese prossimo, dal 4 al 15 aprile, a Gold Coast, nel Queensland, località balneare di alto rango non lontana da Brisbane.
La Campbell, cinque medaglie olimpiche, è tornata dopo un anno semi sabbatico per vincere 3 medaglie d'oro ai Trials australiani, svoltisi in vasca lunga al Gold Coast Aquatic Centre, un nuovo, meraviglioso, complesso costruito apposta per i prossimi Giochi.
Nell’ultima giornata Cate, la maggiore delle due sorelle Campbell, ha vinto i 50m stile libero in 23.79, record del Commonwealth, a 12 centesimi dal record mondaile della svedese Sarah Sjostrom (23.67). Cate ha preceduto la sorella Bronte, 23 anni, che ha toccato in 24.22, e Jackeline Shayna, 24.62. .
In precedenza Cate Campbell aveva trionfato anche nei 100m stile libero e nei 50m farfalla. Nella gara regina Cate si è imposta in 52.37 (25.40), battendo anche in questa occasione la sorella Bronte, seconda in 52.96 (25.94), a 59 centesimi, ed Emma McKeon, terza in 53.49.
Nei 50m farfalla Cate ha vinto in 25.51 (25.47 in batteria, primato nazionale per un centesimo; prec. Marieke Gueher, 25.48, nel 2009).
Chalmers (sotto) ha vinto i 100m stile libero nella seconda giornata in 48.16 (23.21), precedendo il coetaneo Jac Cartwright, 48.60, Cameron McEvoy, 48.62, James Magnussen, 48.79, e James Roberts, 48.82; questi nuotatori garantiscono all’Australia una 4x100m stile libero di tutto rispetto. Nella prima giornata Chalmers aveva vinto i 200m stile libero, in 1:46.49, battendo per 27 centesimi Mack Horton, 21 anni, 1:46.76. Chalmers punta chiaramente a tornare al vertice.
L'adolescente Ariarne Titmus, 17 anni, un grande talento in crescita (sotto), ha vinto 200, 400 e 800 metri stile libero. L’ultima a riuscirci prima di lei fu Linda McKenzie nel 2004. Nella prima giornata la Titmus si è imposta nei 200 metri con un notevole 1:55.76 (929 punti FINA), sconfiggendo Emma McKeon, bronzo olimpico a Rio davanti a Federica Pellegrini, seconda con 1:56.57. Nella seconda giornata la scatenata ragazzina, originaria della Tasmania, ha vinto i 400 metri in 4:02.36 (57.57/1:58.72/3:00.39), primato nazionale, strapazzando l’esperta Jessica Ashwood, relegata a oltre 5 secondi, con 4:07.73; la Ashwood deteneva il precedente record col tempo di 4:02.86. Nella terza giornata la terrribile teenager ha completato la tripla infliggendo nuovamente alla più esperta rivale, questa volta sugli 800m stile libero, un pesante distacco, 9 secondi esatti: 8:20.08 a 8:29.08. Tutti e tre i crono della Titmus sono i secondi nei ranking mondiali 2018, tutti dietro tre quindicenni asiatiche altrettanto terribili: nei 200 metri al top c’è la giapponese Rikako Ikee con 1:55.04; nei 400 in vetta c’è la cinese Bingjie Li con 4:01.75; negli 800 in cima si trova un’altra cinesina, Jianjiahe Wang, con 8:18.09.
Nei 400m stile libero maschili Mack Horton si è imposto in 3:45.41, per 39 centesimi su Jacques McLoughlin, 3:45.80, e David McKeon, 3:47.39. Nell’ultima giornata Horton ha deluso nei 1500m stile libero: l’amico e compagno di allenamenti (australiani ) di Gregorio Paltrinieri ha nuotato la distanza in 15:14.67, riuscendo appena a precedere Joshua Parrish, 15:15.70, ma cedendo vistosamente a McLoughlin, vincitore in 14:56.99.
Nei 200m dorso ha vinto Kaylee McKeown, 16 anni, che con 2:08.23 ha battuto di un centesimo la campionessa del mondo in carica Emily Seebohm, 2:08.24; terza Hayley Baker, in 2:08.66. La gara maschile è stata vinta da Mitchell Larkin, 24 anni, fidanzato della Seebohm, in 1:56.60, su Bradl Woodward, 19 anni, 1:57.05
La Seebohm ha però vinto i 100m dorso in 59.95 mentre il fidanzato Mitchell Larkin ha dominato la gara maschile in 53.37. Dietro alla Seebohm ha toccato la Baker, pure sotto il minuto in 59.95, con la McKeown terza, a 14 centesimi, in 1:00.09.
Nell’ultima giornata la Seebohm ha vinto anche i 50m dorso in 27.76, davanti a Holly Barratt, 28.10, e a Minna Atherton, 17 anni, 28.12: quest’ultima, acclamata come un prodigio un paio di stagioni fa, al momento sembra in stasi. Nei 50m dorso maschili Larkin ha toccato per terzo, in 25.22, dietro a Zac Incerti 24.97 e a Benjamin Treffers, 25.06.
Nei 100m rana maschili vittoria di Jake Packard in 59.74 (59.57 in batteria); secondo Matthew Wilson, 1:00.10, e terzo Liam Hunter, 1:00.25; nella gara femminile successo della britannico Georgia Bohl in 1:07.22 sulle australiane Leiston Pickett, 1.07.56, e Jessica Hansen, 1:07.64.
Packard ha poi vinto anche i 50m rana, in 27.33, per 2 centesimi su James McKechnie, 27.35. Prima donna in questa gara Leiston Pickett in 30.60.
Nei 200m rana vittoria di Matthew Wilson, 19 anni, nella gara maschile, in 2:08.31, nettamente davanti ai coetanei Stubblety- Cook, 2:10.64, e George Harley, 2:10.82. Fra le donne si è imposta Taylor McKeown che con 2:23.87, ha preceduto Tessa Wallace, 2:24.41.
Nei 200m farfalla successo di David Morgan fra i maschi, in 1:56.73, e di Laura Taylor, 18 anni, fra le femmine, con 2:06.80. La Taylor ha preceduto Emma McKeon, 2:08.00, e Brianna Throssell, 2:08.11.
Morgan ha poi vinto anche i 100m farfalla in 52.32, su Grant Irvine, 52.50.
Fra le donne si è imposta l’eclettica Emma McKeon che, con 57.13, ha precedeuto loe specialiste Brianna Throssell, 57.42, e Madeline Groves, 58.45
Nei 200m misti successo di Clyde Lewis, 20 anni, in 1:58.36; alle sue spalle un inedito Mitch Larkin, secondo in 1:59.01, che si è cimentato in acque a lui sinora sconosciute ma che sembrano piacergli, visto che nell’ultima giornata Larkin ha vinto i 400m misti con un discreto 4:15.68. Doppio successo di Blair Evans, 26 anni, fra le donne, in 2:12.81 e 4:38.97.
James Magnussen, campione mondiale dei 100m stile libero nel 2011 e nel 2013, pure lui tornato dopo un anno sabbatico, è riuscito a qualificarsi individualmente nell’ultima giornata nei 50m stile libero, pur giungendo terzo in 22.17, dietro Roberts, 21.97, e McEvoy, 22.02.
Oltre alle sorelle Campbell sono state selezionate due coppie di fratelli, Emma e David McKeon e Kaylee e Taylor McKeown.
Soddisfatto il direttore tecnico della Nazionale australiana, l’olandese Jacco Verhaeren: "Abbiamo una squadra completa e in grado di competere per le medaglie in ogni evento”. L'Australia era stata la nazione di maggior successo ai precedenti Giochi del Commonwealth, a Glasgow 2014, con un totale di 57 medaglie, di cui 19 d'oro.
Risultati: http://liveresults.swimming.org.au/SAL/2018CGTR_014705/