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Nuoto | FINA 

Hangzhou (Cina), Domenica 16 Dicembre 2018 – 14i Campionati del Mondo FINA (25m)/6a Giornata

HANGZHOU/6: Greg Paltrinieri medaglia d’argento nei 1500 stile libero

Vince il duello, per pochi centesimi, l’ucraino Mikhail Romanchuk. Bronzo della staffetta 4x100 mista femminile con il record italiano. Ilaria Bianchi ed Elena Di Liddo sono rispettivamente quarta e quinta nei 100 farfalla.

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14th Fina World Swimming Championships 25m

Due medaglie per l’Italia che porta a 7 medaglie, 3 d’argento e 4 di bronzo, il bottino finale nella sesta e ultima giornata dei 14i Campionati del Mondo in vasca corta, conclusi a Hangzhou.

Nella finale dei 1500m stile libero l’ucraino Mykhailo Romanchuk soffia la vittoria a Gregorio Paltrinieri (in copertina i due protagonisti), che nuota in testa per gran parte della gara ma nulla può contro la maggiore accelerazione del rivale negli ultimi 200 metri che migliora moltissimo il personale e tocca per l’oro in 14:09.14. Greg deve accontentarsi della medaglia d’argento con 14:09.87, secondo tempo da lui nuotato in carriera. Bronzo al norvegese Henrik Christiansen, lontano 10 secondi in 14:19.39.

Medaglia di bronzo per la staffetta 4x100m  mista femminile con Federica Pellegrini anchor woman alla 50a medaglia della carriera internazionale. Nei 100m farfalla il podio sfugge per poco a Ilaria Bianchi, quarta, che fa meglio di Elena Di Liddo, quinta.

Paltrinieri, che è primatista mondiale in 14:08.06 dagli Europei di Netanya 2015, ancora una volta s’inchina a Romanchuk, che l'aveva già battuto agli Europei di Copenhagen nel dicembre 2015. I due hanno dato vita a un duello esaltante che vede prevalere l’ucraino sull’italiano per 73 centesimi, 14:09.14 contro 14:09.87. E’ la gara più veloce di sempre. Paltrinieri parte subito all’attacco e per i primi due terzi nuota sotto i parziali del record mondiale: 3:43.01 ai 400, 7:30.31 agli  800, record italiano di passaggio (prec. 7:31:18 di Federico Colbertaldo, oro col primato continentale al “Duel in the Pool” di Manchester nel 2009). 
Parzialmente soddisfatto Paltrinieri: “Non avvicinavo il primato mondiale da quando l'ho stabilito. E' un supertempo. Mi conforta e mi trasmette sicurezza anche in relazione al lavoro che sto svolgendo. Ne avevo bisogno perché agli Europei della scorsa estate ero arrivato in ottima forma, ma non ho potuto dimostrarlo perché mi sono ammalato.  Il risultato finale mi scoccia. Avrei potuto vincere ma forse non ci ho creduto abbastanza; nella fase centrale probabilmente ho avuto paura di tirare troppo, di forzare e perdere energie. Potevo osare di più. Invece lui è riuscito a risalire e allo sprint è migliore di me. Dovevo staccarlo prima".
Per Paltrinieri è la quarta medaglia iridata consecutiva dopo l'argento a Istanbul nel 2012 in 14:31.13, l'oro a Doha nel 2014 in 14:16.10 e l'argento a Windsor 2016 in 14:21.94.

Soddisfatto il tecnico federale Stefano Morini, che ne segue la preparazione al Centro Federale di Ostia dall'autunno del 2010: "Sono molto contento per la prestazione. Gregorio aveva la voglia di uccidere la gara nella prima metà e le energie per riuscirci. E' chiaro che non ha le caratteristiche e le capacità di cambiare repentinamente ritmo nel finale; pertanto è consapevole di dover arrivare agli ultimi 200 metri con un vantaggio da poter gestire. L'argento è amaro, ma il tempo è eccezionale. Da tre anni non nuotava così bene in vasca corta ed è un messaggio chiaro, confortante e stimolante per la stagione in vasca olimpica".
In chiusura dei campionati l’Italia vince l’ultima medaglia, la settima, un bronzo, con la staffetta mista femminile (nella foto sotto il quartetto dell'Italia con le medaglie). Il tempo del quartetto italiano, 3:51.38, è record italiano. Un bronzo propiziato anche dalla fortuna, materializzatasi sotto forma della squalifica dell'Australia. In prima frazione Margherita Panziera nuota in 58.39 ma non è brillante come in batteria quando aveva realizzato il personale con 57.63, e tocca in settima posizione. Martina Carraro nuota la frazione di rana in 1:04.47 e rimonta tre posizioni. Elena Di Liddo, 56.41 a farfalla, e Federica Pellegrini, 52.11 nell’ultima frazione a stile libero, mantengono la quarta posizione, davanti al Giappone staccato di mezzo secondo (3:51.81). L’upgrading al terzo posto, e al podio per la medaglia di bronzo, avviene con l’annuncio della squalifica dell'Australia, punita per cambio anticipato nella terza frazione di Emily Seebohm. Dominano la gara gli Stati Uniti che stravincono in 3:45.58, con la Cina seconda in 3:48.80. Per Federica Pellegrini è la 50a medaglia internazionale; nel suo palmarès 6 ori, 25 argenti e 19 bronzi.

14th Fina World Swimming Championships 25m

Sfortunata, invece, Ilaria Bianchi che nella finale dei 100m farfalla resta ai piedi del podio per soli 8 centesimi, col tempo di 56.39 (26.31). Le soffia il bronzo, con 56.31, la brasiliana Deiene Dias. Elena Di Liddo, chein semifinale aveva realizzato il record italiano con 56.06, è quinta in 56.50 (26.09): da morderesi le dita perché l’argento va alla statunitense Kendyl Stewart che tocca in 56.22 dietro lla connazionale Kelsi Dahlia - già argento nei 200 farfalla e bronzo 50 farfalla – che domina la gara e vince l’oro in 55.01. "Non mi aspettavo di arrivare quarta - racconta la 28enne di Fiamme Azzurre e Azzurra '91, allenata da Fabrizio Bastelli - Sono felice per il tempo, triste per i pochi centesimi che mi separano dal podio”.

 

Sesta Giornata, Domenica 16 Dicembre - Risultati degli Italiani

Finali  

4x50 Sl F

Italia non iscritta

1. Stati Uniti 1'34"03 CR

2. Olanda 1'34"55

3. Australia 1'36"34

1500 Sl M

RM 14'08"06 di Gregorio Paltrinieri il 4/12/2015 agli Europei di Netanya

1. Mykhailo Romanchuk (Ukr) 14'09"14 CR

2. Gregorio Paltrinieri 14'09"87 RI al passaggio degli 800 in 7'30"31 (prec. 7'31"18 di Federico Colbertaldo, al Duel in the Pool di Manchester il 19/12/2009)

3. Henrik Christiansen (Nor) 14'19"39

100 Sl M

Nessun italiano qualificato

1. Caeleb Dressel (Usa) 45"62

2. Vladimir Morozov (Rus) 45"64

3. Chad Le Clos (Rsa) 45"89 

200 Rana F

Nessun'italiana iscritta

1. Annie Lazor (Usa) 2'18"32

2. Bethany Galat (Usa) 2'18"62

3. Fanny Lecluyse (Bel) 2'18"85

200 Dorso M 

Nessun italiano qualificato

1. Evgeny Rylov (Rus) 1'47"02

2. Ryan Murphy (Usa) 1'47"34

3. Radoslaw Kawecki (Pol) 1'48"25

100 Farfalla F

RI 56"06 di Elena Di Liddo in semifinale

Prec. RI 56"13 di Ilaria Bianchi del 16/12/2012 ai mondiali di Istanbul

1. Kelsi Dahlia (Usa) 55"01 

2. Kendyl Stewart (Usa) 56"22

3. Deiene Dias (Bra) 56"31

4. Ilaria Bianchi 56"39

5. Elena Di Liddo 56"50

50 Rana M

Nessun italiano qualificato

1. Cameron van der Burgh (Rsa) 25"41 RC

2. Ilya Shymanovich (Blr) 25"77

3. Felipe Lima (Bra) 25"80

50 Sl F

Nessun'italiana iscritta

1. Ranomi Kromowidjojo (Ned) 23"19 CR

2. Femke Heemskerk (Ned) 23"67

3. Etienne Medeiros (Bra) 23"76 AM

4x100 Mista M 

Italia eliminata

1. Stati Uniti 3'19"98 CR

2. Russia 3'20"61

3. Giappone 3'21"07

4x100 Mista F

Prec. RI 3'52"88 CC Aniene (Pellegrini, Scarcella, Di Liddo, Ferraioli) il 15/04/2018 a Riccione

1. Stati Uniti 3'45"58

2. Cina 3'48"80

3. Italia 3'51"38 RI (Margherita Panziera 58"39, Martina Carraro 1'04"47, Elena Di Liddo 56"41, Federica Pellegrini 52"11)

Risultati completi: 

http://www.omegatiming.com/Competition?id=000112010cffffffffffffffffffffff&day=6

 

Foto Andrea Staccioli/Deepbluemedia.Eu

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