L’Italia batte la Grecia 7-5 e chiude al quinto posto i Campionati Europei, un passoavani rispetto a due anni fa quando perse la finale per il quinto posto con la Russia (8-14). Le azzurre impattano il primo e il quarto tempo e costruiscono la vittoria nei tempi centrali, entrambi vinti per un gol. Per l’Italia vanno a segno Garibotti (in copertina) due volte (una su rigore); Tabani, Avegno, Bianconi, Emmolo e Chiappini con un gol ciascuna.

Il bilancio del Setterosa è di 5 vittorie – battute Germania, Israele, Francia, Slovacchia e Grecia - e 3 sconfitte  con le squadre più quotate: l’Olanda, campione uscente, quarta alla fine (sconfitta dall’Ungheria nel match per la medaglia di bronzo), e le finaliste Spagna e Russia (già qualificate ai Giochi). Ora le azzurre guardano al torneo preolimpico in programma a Trieste dall' 8 al 15 marzo, dove dovranno contendere a Grecia, Olanda e Ungheria uno dei  due pass in palio per Tokyo 2020.

Positivo il commento del CT Paolo Zizza (sotto con la squadra): "Era la partita che volevo, al di là del risultato. Per intensità e determinazione. Una vittoria che fa anche morale per Trieste, dove a marzo ci attendono le qualificazioni olimpiche. Un europeo da analizzare fino in fondo; in alcune partite ci sono mancati un paio di tempi, però l'atteggiamento di oggi è quello giusto. Mi sono piaciute l'attitudine, la voglia, la grinta. Ci dobbiamo allenare tanto perché sarà una battaglia per tutte e quattro le squadre, non soltanto per Italia e Grecia, anche per Ungheria e Olanda. Il prossimo appuntamento in World League, il 25 febbraio contro la Francia a Montreal, sarà un test per verificare il lavoro". 

Drammatiche le finali, entrambe sviluppatesi sul filo della parità. Nella finale per la medaglia d’oro la Spagna sconfigge la Russia 13-12 ed è campione d'Europa: titolo che aggiunge a quello di campione del mondo, nell’ attesa di provare a vincere anche il titolo olimpico per realizzare un raro grande slam. A 1'27" dalla fine le spagnole sono a +3  ma la Russia non cede e in un minuto rimonta segnando due gol.

Medaglia di bronzo all’ Ungheria fra il tripudio dei tifosi che gremiscono le tribune e l’esilarante show del coach Attila Byro: nella finale per il terzo posto le magiare sconfiggono 10-8 l'Olanda, campione d’Europa uscente. Ungheria e Olanda sono due belle squadre, solide e ricche di individualità – spiccano Keszthelyi, Leitmeter e Szilagy fra le magiare; Megens e Van der Sloot fra le tulipane. Due avversarie temibili per l’Italia a Trieste.

Il Tabellino

Grecia-Italia 5-7 (3-3, 1-2; 0-1, 1-1)
Grecia: C. Diamantopoulou, Tsoukala, V. Diamantopoulou, Eleftheriadou 1, M. Plevritou 1, Avramidou, Myriokefalitaki, Benekou, Kotsia 1, Ninou, E. Plevritou 1, Xenaki 1, Stamatopoulou . All. Morfesis
Italia: Gorlero, Tabani 1, Garibotti 2 (1 rig), Avegno 1, Queirolo, Aiello, Marletta, Bianconi 1 (rig), Emmolo 1, Palmieri, Chiappini 1, Carrega, Sparano. All. Zizza
Arbitri: Dreval (Rus) e Haentschel (Ger)
Note - Superiorità: Grecia 2/4, Italia 2/5 + 2 rigori realizzati da Garibotti nel 1° e Bianconi nel 2° tempo. 

Risultati completi, report delle partite, statistiche: http://wp2020budapest.microplustiming.com/

Foto Deepbluemedia.eu-Insidefoto.com