Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto

Roma, Venerdì 25 Giugno 2021- 58° Trofeo Internazionale “Sette Colli” (50 m) /Prima Giornata

7 COLLI/1: volano le rane! R.I. di Martinenghi e Castiglioni sui 100 metri

Stellare la finale femminile con Benedetta Pilato pure sotto il record di Martina Carraro (terza). Facili vittorie di Federica Pellegrini (200 stile libero) e Simona Quadarella (1500 stile libero). Successi anche per Thomas Ceccon (100 dorso) e Marco De Tullio (400 stile libero).

  • Share
NICOLO' MARTINENGHI

Il 58° Trofeo Internazionale “Sette Colli” in vasca lunga, allo Stadio del Nuoto del Foro Italico, ritrova pubblico e spettacolo con una prima giornata esaltante grazie ai due record italiani realizzati sui 100 metri rana da Nicolò Martinenghi (in copertina) con 58.29 e Arianna Castiglioni con 1:05.67, entrambi dell’Alta Lombardia.

Martinenghi scende 8 centesimi sotto al precedente primato che aveva nuotato l’1 aprile agli Assoluti a Riccione e diventa il terzo migliore performer mondiale all time. Meglio di lui soltanto il britannico Adam Peaty con 56.88, e l’olandese Arno Kamminga con 57.90. Come lui l’ucraino Ilya Shymanovic che aveva già nuotato in 58.29 il 24 marzo 2019. Nella gara odierna Kamminga è finito secondo con 58.40 messo alle corde da Martinenghi. Il varesino è anche primatista italiano dei 50 rana con 26.39; è allenato da Marco Pedoja, tesserato per CC Aniene, ed è due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile.
Arianna Castiglioni batte Benedetta Pilato, neoprimatista del mondo e campionessa europea nei 50 metri a Budapest e Martina Carraro (le tre nuotatrici nella foto sotto), alla quale toglie il record italiano dei 100 rana. La 23enne di Busto Arsizio - allenata dal tecnico federale Gianni Leoni, tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika - sfodera una super prestazione e tocca la piastra dopo 1:05.67, abbassando 19 centesimi il precedente primato di 1:05.86. "Per la staffetta olimpica non spetta a me la decisione - commenta - Volevo fare il mio migliore per dimostrare che ho lavorato bene in questi mesi. Il tempo è stato ancora meglio di quanto sperassi". Le altre due regine della rana azzurra, questa volta, le restano dietro ma con prestazioni comunque soddisfacenti. Benedetta Pilato è seconda con il record cadette e junior di 1:05.84, anche lei al di sotto del precedente record assoluto (1'06"00 il precedente primato personale) e Martina Carraro terza con 1:06.08.

CASTIGLIONI FRA PILATO E CARRARO
Federica Pellegrini vince i suoi 200 stile libero a conclusione di una galoppata solitaria con 1:56.23, un ottimo tempo considerato il carico di allenamenti di questo periodo.

Dopo il “Sette Colli”, direttamente da Roma, partirà per Font Romeau, località in altura sui Pirenei per l’ultima fase della preparazione prima della partenza per Tokyo. In mattinata la Pellegrini aveva stabilito il personale nei 50 dorso, con 28.43. Sul podio dei 200 con lei le giovani Anna Chiara Mascolo (2001) in 1:58.82 e Giulia Vetrano (2005) in 1:59.33, record personale per entrambe.

Simona Quadarella si aggiudica i 1500 stile libero, gara conclusiva del programma della prima giornata, stabilendo il record della manifestazione con 15:48.81, 5 secondi in meno del tempo con cui aveva vinto agli Europei di Budapest (15:53.59) e meglio del precedente primato della manifestazione che le apparteneva dal 2019 (15:48.84). Con lei sul podio Martina Rita Caramignoli (16:12.30) e Julia Hassler (16:13.45).
Il 58° Trofeo “Sette Colli” si era aperto con i 100 dorso uomini vinti da Thomas Ceccon in 53.79, 17 centesimi meglio di Simone Sabbioni che lo incalza fino al termine e chiude in 53.96. Terzo il figlio d'arte Michele Lamberti con 54.14. Subito dopo l’eclettica Costanza Cocconcelli, 19enne di Bologna (NC Azzurra 91, tecnico Fabrizio Bastelli) è terza nei 50 dorso con 27.92 a 3 centesimi dal record italiano di Silvia Scalia. Sale sul podio con la vincitrice, la brasiliana Etiene Medeiros che brucia al tocco l'olandese Kira Toussaunt (27.78 e 27.79 i loro tempi).

Nei 400 stile libero convincente vittoria dell’ottimo Marco De Tullio con 3:47.41, davanti al brasiliano Guilhermo Pereira Da Costa (3:48.62) e a Matteo Lamberti (3:49.19). Soltanto quarto in 3:49.42 un rilassato Gabriele Detti.

Il fuoriclasse ungherese Kristof Milak ha vinto i 100 farfalla in 50.89 (23.90), record della manifestazione. Secondo lo svizzero Noe Ponti in 51.59, terzo Santo Condorelli (51.62), quarto Federico Burdisso 51.78, quinto un centesimo dietro Piero Codia in 51.79; poi Matteo Rivolta (51.93) e Michele Lamberti (52.06).

Soltanto un centesimo nei 50 farfalla anche fra Sarah Sjostrom, prima in 25.42, e Ranomi Kromowidjojo, 25.43. Al terzo posto, con 26.46, Costanza Cocconcelli.

Infine, il sempreverde brasiliano Bruno Fratus, 32 anni, ha vinto nettamente i 50 stile libero in 21.71, 26 centesimi davanti ad Alessandro Miressi (21.97). Al terzo posto Lorenzo Zazzeri (22.02). Poi il finlandese Ari-Pekka Liukkonen (22.04), Leonardo Deplano (22.06) e Luca Dotto (22.18).

        

Risultati ufficiali: http://fin2021.microplustiming.com/NU_2021_06_25-27_Roma_web.php - Sito ufficiale: https://www.federnuoto.it/settecolli-2021

Fotografie di Giorgio Scala / Deepbluemedia.eu

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                                                                                                                                                                     

Leggi anche...

Tuffiblog