Due discipline acquatiche, Beach Water Polo e Nuoto in acque libere 5 km, sono incluse nel programma di base dei Giochi Mondiali da Spiaggia (World Beach Games) approvato dall’Associazione dei Comitati Olimpici Nazionali (ANOC) per le edizioni del 2023 e 2025. Il nuoto compare anche nell’Aquathlon, una disciplina derivata dal triathlon che include anche la corsa.

Le altre discipline sono beach soccer, beach handball, kata karate individuale, kite foil, beach tennis, 4x4 beach volley e beach wrestling. Sono tutte discipline non olimpiche e l'acquatica è lo sport con due discipline incluse.

"Abbiamo un mix dinamico e diversificato di sport di spiaggia e sport acquatici incentrati sui giovani che assicureranno che gli ANOC World Beach Games continuino a consentire ai NOC di coinvolgere nuovi atleti e una nuova generazione di appassionati di sport", ha affermato il segretario generale dell'ANOC, la svedese Gunilla Lindberg.

I Comitati Organizzatori che saranno prescelti avranno la facoltà di aggiungere ulteriori sport. In accordo con l'ANOC il programma potrà essere adattato alle tendenze e alle culture di ciascun paese ospitante garantendo un'atmosfera unica per ogni evento.

La procedura di gara per i Giochi del 2023 e del 2025 è iniziata con un invito inviato a tutti i 206 NOC. Le città candidate saranno annunciate all'Assemblea generale dell'ANOC, ad Atene, in ottobre. Il processo si concluderà il 17 dicembre con l'annuncio degli organizzatori di entrambe le edizioni dei Giochi.

L'edizione inaugurale degli ANOC World Beach Games è stata ospitata dal Qatar, a Doha, nel 2019, con la Spagna al primo posto nel medagliere.

L'anno scorso era stato annunciato che l'edizione 2021 sarebbe stata posticipata al 2023 a causa della pandemia di COVID-19.