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Nell’ultima giornata dei campionati europei juniores a Otopeni, in Romania, Lorenzo Galossi e Giulia Vetrano (in copertina) e la staffetta 4x100 mista femminile conquistano le ultime medaglie individuali.
Nell’ultima serata di finali, ci pensa il 18enne romeno idolo di casa David Popovici (sopra con la medaglia). Il campione del Mondo dei 100 e 200 stile libero di Budapest 2022 domina la finale dei 100 stile libero piazzando uno poderoso 47”69. Per Popovici si tratta del terzo oro individuale di questo Euro Junior dopo quelli conquistati nei 50 e 200 stile libero. Argento per il britannico Jacob Whittle in 48”65 e bronzo per il cipriota Nikolas Antoniou in 49”67.
Nella finale dei 50 farfalla maschili, l’azzurro Elia Codardini sfiora il podio chiudendo quarto con 24”30. Medaglia d’oro per il danese Casper Puggaard (sopra) in 23”67 davanti al ceco Daniel Gracik, argento in 23”94 e al francese Ethan Dumesni bronzo in 24”17. Le gioie per i colori azzurri arrivano tutte nel finale di giornata, a partire dalla finale dei 400 stile libero femminili. Giulia Vetrano (sotto) chiude la gara al secondo posto in 4’11”77segnando il suo nuovo primato personale.
Per l’olimpionica di Tokyo 2020 si tratta della terza medaglia individuale dopo l’argento nei 200 stile e il bronzo negli 800. Imprendibile la turca Merve Tuncel (sotto), dominatrice incontrastata dello stile libero con 3 ori e un bronzo, che domina la gara sin dall’inizio chiudendo nettamente davanti a tutte in 4’07”30. Completa il podio l’ungherese Nikoletta Padar col bronzo in 4’12”04.
L’instancabile Lorenzo Galossi (sotto), che dopo le fatiche di ieri con la doppietta d’oro negli 800 e nella staffetta 4×200 stile libero si presenta nella finale dei 400 stile libero. Doppietta storica per l’Azzurrino, che dopo l’oro negli 800 si aggiudica anche la mezza distanza chiudendo davanti a tutti in 3’48”14.
Finale thriller negli ultimi 50 metri di gara con tre atleti a giocarsi i due posti restanti sul podio, il con polacco Krzysztof Chmielewski e il romeno Vlad–Stefan Stancu che terminano secondi in ex-equo con 3’53”61. A farne le spese purtroppo è Filippo Bertoni, che per soli due centesimi chiude quarto e giù dal podio in 3’53”63. A chiudere questi campionati ci pensano come di consueto le staffette miste, con l’Italia presente in entrambe le finali.
Nella 4x100 mista femminile, l’Italia (sopra con la medaglia) arriva terza e prende il bronzo in 4”05.70. Trionfa la Francia in 4’05”33 davanti all’Ungheria, argento in 4’05”48.
Niente da fare nella 4×100 mista maschile per l’Italia (sopra), che col quartetto composto da Nicolò Accadia (55”27), Alex Sabattani (1’02”10), Elia Codardini (54”31) e Francesco Lazzari (50”13) chiude al quinto posto col tempo di 3’41”81. Medaglia d’oro per la Gran Bretagna in 3”37”44, argento per l’Ucraina in 3”38”02 e bronzo per la Polonia in 3”38”89.
Nella finale dei 200 misti femminili, oro alla britannica Leah Schlosshan (sotto) in 2:13.49, argento all’ungherese Lilla Minna Abraham in 2:14.28 e bronzo alla spagnola Emma Carrasco Cadensin 2:14.39.
L’ungherese Dora Molnar vince i 100 dorso in 1:00.88, medaglia d’argento per la belga Roos Vanotterdijk in 1:00.90 e medaglia di bronzo per la francese Mary-Ambre Moluh in 1:01.36. Sesta Sara Curtis in 1:02.00. Nella finale dei 100 dorso maschili, successo per il polacco Ksawery Masiuk in 52.91, argento per l’ucraino Oleksandr Zheltyakov in 54.26 e bronzo per il britannico Jonathon C Marshall in 54.42. Settimo Nicolo' Accadia in 55.40. Ennesima medaglia per l’estone Eneli Jefimova che vince l’oro anche nei 100 rana in 1:06.50, secondo posto e argento per la francese Justine Delmas in 1:08.80 e terzo posto e bronzo per la svedese Olivia Klint Ipsa in 1:09.29. Quinta e ottava rispettivamente Irene Mati in 1:09.74 e Chiara Della Corte in 1:10.20.
Nella finale dei 100 rana vinti dall’ucraino Volodymyr Lisovets (sopra) in 1:00.96, argento per l’olandese Koen De Groot in 1:01.21 e bronzo per l’altro olandese Steijn Louter in 1:01.32. Nella finale dei 50 farfalla femminili vittoria per la bosniaca Lana Pudar in 26.49, argento per la belga Roos Vanotterdijk in 26.63 e bronzo per la croata Jana Pavalic in 26.76.