Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Notizie FIN

Roma, 28 Settembre – Il Gala della FIN/Gli Azzurri hanno celebrato i successi mondiali

Grande festa per gli storici risultati dell’Italia ai Mondiali di Kazan

In una location di Via Veneto allegria ed eleganza con la partecipazione delle squadre di tutte le discipline.

A Kazan, alla conclusione dei 16i Campionati del Mondo FINA, l’Italia, con gli Stati Uniti, si è affermata come l’unica nazione ad avere vinto medaglie in tutte le discipline: nuoto (5; 1-3- 1), pallanuoto (bronzo femminile), tuffi (3; 1–0–2), nuoto sincronizzato (2, nel Mixed; 0-0-2), nuoto in acque aperte (3; 1-0-3). Nel dettaglio queste le 14 medaglie degli Azzurri a Kazan:
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Tuffi

Campionati Mondiali: Kazan

La Cagnotto intervistata a Kazan

Per Tania Cagnotto neanche il tempo di atterrare che l'ufficio stampa del comitato organizzatore dei Mondiali di Kazan era lì ad attenderla!

Per Tania Cagnotto neanche il tempo di atterrare che l'ufficio stampa del comitato organizzatore dei Mondiali di Kazan era lì ad attenderla!
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Nuoto

Losanna, 29 agosto – Ultime dalla FINA

Notizie Varie

Calendario World Cup 2012. Date Mondiali 2015. Calottine per Mondiali in corta2012

Norme per le calottine dei prossimi Mondiali di nuoto in vasca corta La FINA ha diramato le norme relative alle calottine che potranno essere indossate dai nuotatori ai prossimi Campionati del Mondo di nuoto in vasca da 25 metri, che avranno luogo a Istanbul (Turchia) dal 12 al 16 dicembre 2012. In pratica sul lato destro dovrà essere stampato il logo della Yakult, partner ufficiale della FINA. Sul lato sinistro potranno essere stampati il nome dell’atleta e la bandiera del paese si appartenenza. Di fronte potrà esservi il logo dello sponsor tecnico della federazione di appartenenza dell’atleta. Ciascun atleta appartenente ad una federazione priva di sponsor tecnico riceverà una cuffia – una sola – dalla FINA che dovrà essere indossata durante l’intero campionato. Ricordando gli incidenti occorsi all’Olimpiade di Londra in camera di chiamata – ne fu vittima anche Luca Marin - la FINA ricorda che la decisione definitiva circa la legittimità di indossare una calottina o meno spetta ai giudici di gara in camera di chiamata.
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