Molto critici anche Adam Peaty, Chad Le Clos e Cate Campbell. La FINA, sotto accusa per avere danneggiato i nuotatori provocando la cancellazione del meeting Energy For Swim che avrebbe dovuto svolgersi a Torino, si difende con un comunicato balbettante.
NuotoNon è una rivolta, e nemmeno assomiglia alla pesante contestazione dei “gilet gialli” nei confronti del governo francese, ma è certamente la presa di posizione più dura che si ricordi nei confronti della Federazione Internazionale di Nuoto (FINA) da parte di un nutrito gruppo di grandi campioni di nuoto. L’inedita contestazione prende lo spunto dal comportamento arrogante della FINA che ha indotto l’International Swimming League (ISL) a cancellare l’evento programmato a Torino per il 20 e 21 dicembre, in collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto (FIN).
Vince i 400 misti e i 200 stile libero, rispettivamente con la terza e quarta prestazione mondiale stagionale. Tom Shields si aggiudica i 100 farfalla davanti a Ryan Lochte e Michael Phelps. I velocisti azzurri vincono la 4x100 stile libero.
NuotoAl Mecklenburg County Aquatic Center le prime due giornate del Meeting di Charlotte, quinta tappa dell’Arena/USA Swimming Pro Swim Series, in vasca lunga, hanno confermato che il nuoto americano, come al solito in questa stagione, non è ancora pronto a sciorinare prestazioni veloci, che, se e quando ci sono, vanno considerate eccezioni.
Il sudafricano e l’ungherese vincono medaglie e intascano dollari. Nel Quatar in evidenza anche il farfallista americano Tom Shields (record continentale nei 100 metri) e il veterano del Sudafrica Roland Schoeman.
NuotoCon le due giornate di gare di Doha, si è concluso il secondo “cluster” della FINA WORLD CUP 2013, che comprendeva le tappe di Mosca, Dubai e Doha. L’esito ha replicato quello del primo (Eindhoven e Berlino), con Chad LE CLOS (RSA) e Katinka HOSSZU (HUN) ancora una volta leader incontrastati nei due settori.