Giulia Gabbrielleschi, 21enne di Firenze (in copertina), cede negli ultimi 300 metri, dopo essere stata costantemente a contatto con le più forti, ed è sesta in 59'26''4. Oro alla statunitense Ashley Twichell (foto sotto), terza a Shanghai 2011, che dopo avere a lungo battagliato con la francese Aurelie Muller si stacca nel finale e vince in 59'07''0. La vincitrice della medaglia d’oro della 10 km tocca 3 secondi e mezzo dopo, in 59'10''5, e si aggiudica l’argento.

Incredibile la brasiliana Ana Marcela Cunha che riesce a conquistare la medaglia di bronzo anche in questa gara, dopo averla condivisa con l’azzurra Arianna Bridi nella 10 km. Come la precedente anche questa medaglia – la sua nona ai Mondiali - è frutto della malizia: negli ultimi metri di nuoto spalla a spalla con l’avversaria di turno, l’olandese Sharon van Roweendal, (allieva del coach francese Philippe Lucas, come pure Marc Olivier, vincitore della 10 km maschile e del bronzo nella 5 km), l’esperta brasiliana riesce a prevalere per un’unghia: 59'11''4 per lei, 59’11”5, un decimo in più, per la delusa rivale (sotto l'arrivo; in basso il podio).

Più rammaricata che contenta la Gabrielleschi: “A 300 metri sono stata rimontata dalla statunitense Anderson che mi ha nuotato sulla schiena, facendomi perdere ritmo e scia. Ho commesso qualche errore e il podio è sfumato. Dovevo cercare di liberarmi prima”.
L'altra azzurra, Martina Rita Caramignoli, alla seconda gara in acque libere dopo gli Assoluti di Bracciano, si è trovata in difficoltà nella caotica partenza e ha concluso al 12°posto, in 1h00'48''3. Così la reatina, 26 anni, allenata da Stefano Morini al Centro Federale di Ostia: " Sapevo sarebbe stata dura ma speravo meglio”.

Il Podio della 5 km femminile e le Azzurre
1. Ashley Twichell (Usa) 59'07''0
2. Aurelie Muller (Fra) 59'10''5
3. Ana Marcela Cunha (Bra) 59'11''4
6. Giulia Gabbrielleschi (Ita) 59'26''4
12. Martina Rita Caramignoli (Ita) 1h00'48''3

Foto Andrea Masini/Deepbluemedia.eu - Insidefoto